Acquisto beni tra privati - parliamone

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Buon giorno.
Apro questo topic in occasione di un affare che mi è sfumato e che a seguito di tale affare ho rispolverato alcune norme e ricordato anche casistiche che ho visto negli ultimi anni da parte di amici di forum e non.

Parto da quanto è successo, in linea generale, ma si può ricondurre anche ad una vista più generale .

Mi sono avvicinato all'acquisto di un motore, visto che il mio ha bisogno di una manutenzione importante (siamo prossimi ai 200.000km) e che per i km che faccio adesso ho realizzato che non era conveniente per me cambiar auto, per cui avendo trovato un motore di mio interesse più fresco del mio ho contattato un privato che lo vendeva e mi sono accordato con esso per un salto d'età e per avere un'auto anche più affidabile meccanicamente per qualche altro anno.
Il problema è stato che il motore non era in possesso diretto dal privato ma era parcheggiato in un terzo luogo (meccanico, non di mia conoscenza) che era dislocato a parecchi km da esso.
In questo caso veniva meno la trattativa "visto e piaciuto", per cui avrei dovuto pagare l'oggetto al privato, andare poi in seguito nell'officina del meccanico e di conseguenza prendere il motore.

Il privato non acconsentiva al pagamento tramite bonifico (per ragioni varie) e quindi voleva un pagamento in contanti.
Per questo motivo ho chiesto delle garanzie (in quanto non si trattava di 100 euro), come un documento per confermare che l'oggetto, dopo il pagamento, fosse effettivamente mio con firma mia e sua con copia del documento di identità.
Non acconsentendo a farmi una ricevuta, ho desistito dall'acquisto.

Vorrei scrivere due righe su quello che ho trovato in rete e anche tramite la consultazione di un mio amico commercialista, spero di non riportare troppe inesattezze, al che vi invito per questo motivo ad approfondire.

Primo tra tutti si deve sapere che la vendita tra privati (privato verso privato) non è soggetta a pagamento di tasse, al massimo se l'oggetto venduto o la somma degli oggetti venduti nell'anno risulta sotto i 5000 euro circa (4800 mi sembra di aver capito), anche se inserito in denuncia dei redditi (come dovrebbe essere) sotto la voce altre rendite, non è soggetto a tassazione in quanto ricade su quei redditi da attività non abitudinarie e quindi avere uno sgravio fiscale fino a 1100 euro, quindi risultano, se non eccedenti a quella cifra, esenti di tassazione.
Anche l'iva (essendo oggetti usati) non è assoggettabile.

Se la vendita la fa un privato, anche se ha un'attività commerciale, questa va sulla persona fisica e non sull'azienda, per cui facilmente dimostrabile come altra vendita esule dalla società, e cmq con dichiarazione di vendita come privato non si rischia assolutamente niente.
Infatti ogniuno di noi è comunque persona fisica con proprio codice fiscale e chi è al commercio dovrebbe ben saperlo o chiedere, prima di vendere qualcosa, al proprio commercialista per sicurezza.

Passando oltre per regolarità una vendita di una certa importanza dovrebbe essere seguita da copia di una ricevuta (con marca da bollo ma qui non sono sicuro al 100%, non ricordo bene quanto mi è stato detto, approfondite al caso) che attesti la vendita.
Se il prezzo è alto è sempre conveniente fare un assegno o un bonifico (con causale indicante perchè si fa quel bonifico) per tracciare il pagamento, se non lo si accetta già questo è un segnale che può far pensare.
Successivamente se non si vuol rilasciare documenti o firme è una cosa che porta a ulteriori sospetti o quantomeno a farsi delle domande.

La vendita anche tra privati è soggetta al recesso, ovvero se entro 10 giorni dal ricevimento dell'oggetto non risponde a quello per cui si è comprato, si può richiedere la restituzione del prezzo e si deve restituire (a proprie spese) l'oggetto al vecchio proprietario.
E' ovvio che non sarà facile ma si può.

Nella ricevuta, se questo non vuol essere di rischio da parte del venditore, deve essere inclusa una frase che indica "vendita da privato esente da ogni garanzia, diritto di recesso, cambio o reso secondo le norme europee".
Un link di riferimento: http://www.studioconsult.it/dirittorecesso3.html
Altro link interessante: http://www.giorgiotave.it/forum/con...vendite-tra-privati-e-diritto-di-recesso.html
altro link su cui approfondire ma tra professionisti vs privati: http://www.euroconsumatori.eu/leggiarticolo.php?id=58

Il recesso è comunque una cosa difficile, quindi meglio essere attenti prima di acquistare anzichè cercare il rimedio dopo, nel caso delle vendite tramite ebay, acquistare tramite paypal è la migliore cose in quanto parte del rischio ve lo garantisce paypal che vi da la possibilità di poter aver indietro i soldi spesi, o almeno la percentuale di recupero è più alta.

In ogni caso il mio scopo era di avere una "pezza d'appoggio" in cui asseriva che diventavo possessore del bene, e questo mi è stato rifiutato asserendo che chi era davanti era persona corretta e che il tutto si basava sulla fiducia.
Indipendentemente dalla fiducia che si ha o si vuol dare al venditore (che può essere comunque la persona più onesta del mondo ma voi non la conoscete) se costui si rifiuta di mettere in chiaro quanto è indirizzato a vendere non è mai un buon segno e non si sta certo guadagnando questa fiducia.

La vendita può essere comunque realizzata se si procede alla vista del prodotto, alla sua visione, e a quel punto "visto e piaciuto" si procede al pagamento e al ritiro (es: vendite dal sito Subito, ci si incontra con il venditore, si vede l'oggetto, si paga e si va via con esso).
Nel caso di acquisto dell'auto è necessario un iter molto più complesso (passaggio di proprietà) per cui è necessario affidarci ad un'agenzia per il passaggio di proprietà, magari cercate di visionare e provare l'auto con un terzo testimone, magari il vs. meccanico di fiducia e non vi fate prendere dall'eccitazione dell'auto nuova, se questa ha difetti non vi fate prendere dalla voglia di averla.
L'eccitazione (invece della razionalità) porta a fare gravi sbagli a volte!

Questo è un esempio di ricevuta trovato in rete da adattare alle esigenze, ma cmq è bene informarsi sempre bene:
*******************
XXXXXXXXX li,


Il signor _______________________________ , nato a _________________ , residente a __________________________ , carta identità N.____________________________ , Codice Fiscale n.______________________________ ,

PROPRIETARIO del Rimochio T.A,T.S.

marca __________________, modello _______________, lunghezza _________________, larghezza _____________ , colore _________________, numero telaio ________________


VENDE

il suddetto rimorchio al signor ____________________________ , nato a ____________________, residente a ____________________________ , carta identità N. __________________________, codice fiscale n._________________________ che lo acquista corrispondendo la cifra pattuita di Euro_______________ , suddivisa in Euro ______________ a titolo di acconto e la restante somma di Euro_______________ alla consegna del rimorchio.

Il venditore si impegna a cedere, assieme al rimorchio, e inclusi nel prezzo pattuito, tutti/alcuni complementi opzionali, quali:
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________

Il venditore informa espressamente l’acquirente dei vizi del rimorchio, quali:
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________

Il venditore si impegna a consegnare il rimorchio entro ______ giorni con decorso a partire dall’avvenuta corresponsione dell’acconto.

Il rimorchio viene acquistato con formula "visto e piaciuto", che sgrava il venditore dai vizi sopravvenuti del bene, ad eccezione di quelli già esistenti e nascosti in fase di contrattazione, non derivanti da normale usura.

L’acquirente si impegna a corrispondere il prezzo pattuito secondo le modalità scelte dal venditore.

La presente scrittura fa stato agli effetti della proprietà della cosa mobile in oggetto.


Firma Venditore Firma acquirente




N.B. Il documento sarà redatto in Duplice copia; In allegato si riportano le fotocopie delle Carte di Identità di venditore e acquirente.

******************

Ovviamente questo fac-simile può essere adattato a qualsiasi oggetto, nel mio caso un oggetto di valore oltre 1000 euro.

Spero che questo mio topic sia per voi fonte di approfondimento, compreso il modulo che ho reperito su altro forum (cit: gommonauti)

Saluti
 
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