Ciao Robby,
ammetto che il mio primo intervento era sicuramente brusco.
Ma, in due anni che frequento il forum, sai quanto gente è passata di qui dopo aver acquistato la Tucson lamentandosi che non ha questo, non ha quest'altro ecc, ecc?
Il tuo commento "sto scoprendo cose allucinanti" sembrava proprio andare in tal senso.
Pensa che c'è gente che aveva addirittura proposto una class action perchè l'auto non ha Android Auto...
(zzo, e chiedere prima?)
E' ovvio che al momento dell'acquisto alcune cose possano esserci sfuggite, però se non lo abbiamo chiesto credo sia perchè in fondo non sono accessori che riteniamo così importanti.
A me per esempio, rompe un po' le balle che quando lavo il vetro con il lavatergicristallo, il tergi dà quelle 3/4 passate ma non dà un colpo finale dopo 6-7 secondi come faceva la mia auto vecchia. Mica me la posso prendere per questo...
Su un'auto è obbligatorio che ci siano le ruote, il motore, le cinture, l'abs, ecc ecc.
Altre cose sono accessori che la casa può mettere nell'allestimento come no; non si può dar per scontato che abbia i comandi al volante o i finestrini automatici o altro, non c'è scritto da nessuna parte che un'auto da 30000 euro li debba avere.
Certo, la scelta commerciale è discutibile e criticabile, ma prima di acquistare siamo noi che dobbiamo informarci a pieno.
Tornando all'argomento principale, la mia "saccenza" è motivata in quanto lavoro nel campo delle telecomunicazioni (io la chiamo competenza, che sia presuntuoso?
).
Il vivavoce dell'auto è bluetooth per cui il telefono si connette all'auto tramite questo protocollo di trasmissione, che genera comunque un ulteriore campo elettromagnetico che si "somma" a quello della trasmissione di rete cellulare.
Con i telefoni vecchi ed i vecchi sistemi vivavoce (quelli che si connettevano via filo) c'era anche la possibilità di escludere l'antenna del cellulare utilizzando quella esterna sul tetto dell'auto (parliamo di preistoria). Questo impediva di avere in auto il campo elettromagnetico di trasmissione dal telefono, ma non il campo elettromagnetico in ricezione (nel quale siamo avvolti ovunque, ormai).
Quelle auto che pubblicizzano che se metti il telefono nell'apposito alloggiamento così sei schermato dal campo e.m. sono bufael.
Danni causati dall'uso del telefono sono stati dimostrati solo con un utilizzo costante di almeno 3-4 ore al giorno col telefono attaccato all'orecchio.
In tutti gli altri casi non sono stati dimostrati danni provocati.
Anche per questo motivo, oltre che per ragioni di praticità, quei vecchi sistemi vivavoce sono scomparsi.
Se proprio vogliamo dare anche qualche dato, a titolo informativo, l'OMS ha dichiarato che l'uomo subisce danni da inquinamento elettromagnetico solo se viene esposto continuamente (almeno 8 ore al giorno) a valori superiori ai 42 volt/metro (una delle unità di misura del campo e.m.).
In Italia abbiamo il limite fissato a 6 volt/metro: questo vuol dire che la somma di tutte le trasmissioni radio non può superare tale valore in (quasi) ogni angolo della nazione, o comunque dove una persona può stare continuamente almeno 8 ore.
Detto questo, un'auto con sistema bluetooth viene testata ed omologata anche per il campo elettromagnetico che può avere al suo interno.
Faccio un esempio: se in media, nelle nostre strade, siamo avvolti da 2 volt/metro, il bluetooth non ne può sommare più di altri 3-4.
Magari finchè faccio una telefonata posso andare anche oltre, l'importante è che non sia esposto oltre le 8 ore ad un campo superiore ai 6 volt/metro (in genere non facciamo telefonate così lunghe
).
Che poi in Italia abbiamo paura di tutto, pensare che nei paesi scandinavi il limite lo hanno fissato a 25 volt/metro...