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- Auto ed Allestimento
- Ex Hyundai Coupe Super Tuning
- Anno
- 2000
Buon giorno.
In questo periodo ho visto che alcuni hanno fatto questo percorso o lo vogliono fare.
Chi ha un'auto tra 20 e 30 anni può richiedere l'iscrizione al registro delle auto amatoriali di interesse storico.
Non sono considerate auto d'epoca, ma di interesse storico e collezionistico, quindi un gradino sotto.
Per questo motivo il bollo viene ridotto al 50% che è già buono e molte assicurazioni portano degli sconti maggiori per questo tipo di auto.
Un amico ha già percorso tale cosa, ha fatto iscrizione ad un club abilitato (rilasciato da ASI, FMI o dai registri italiani Alfa Romeo, Fiat e Lancia).
Ha speso circa 100/130 euro di iscrizione con la pratica di richiesta, fatto domanda alla motorizzazione e poi ricevuto il bollino da applicare al libretto con l'attestato di riconoscimento di auto di interesse storico.
Alcune fonti indicano che è necessario avere 20 anni dalla data di prima immatricolazione, mentre sapevo che era necessario 20 anni dalla data di costruzione (anche perchè se l'auto viene dall'estero l'immatricolazione può essere attuale e quindi è falsata rispetto a quella della vita reale del mezzo).
Stavo leggendo anche che per questo certificato lo stato ha fatto molta polemica con i club poichè una volta rilasciata l'idoneità del mezzo ad essere considerato di interesse storico non è necessario rinnovare l'iscrizione per gli anni successivi.
Quindi sembrerebbe che non occorrano successive iscrizioni.
Alcuni invece hanno un bollo ridotto del 10% a seconda della regione.
Ad esempio la Toscana avevo letto che era il 10% ma sul sito della regione c'è 50%.... diventa una cosa ancora faragginosa.
Chi ha maggiori notizie?
Svisceriamo questo argomento che può essere interessante per molti.
In questo periodo ho visto che alcuni hanno fatto questo percorso o lo vogliono fare.
Chi ha un'auto tra 20 e 30 anni può richiedere l'iscrizione al registro delle auto amatoriali di interesse storico.
Non sono considerate auto d'epoca, ma di interesse storico e collezionistico, quindi un gradino sotto.
Per questo motivo il bollo viene ridotto al 50% che è già buono e molte assicurazioni portano degli sconti maggiori per questo tipo di auto.
Un amico ha già percorso tale cosa, ha fatto iscrizione ad un club abilitato (rilasciato da ASI, FMI o dai registri italiani Alfa Romeo, Fiat e Lancia).
Ha speso circa 100/130 euro di iscrizione con la pratica di richiesta, fatto domanda alla motorizzazione e poi ricevuto il bollino da applicare al libretto con l'attestato di riconoscimento di auto di interesse storico.
Alcune fonti indicano che è necessario avere 20 anni dalla data di prima immatricolazione, mentre sapevo che era necessario 20 anni dalla data di costruzione (anche perchè se l'auto viene dall'estero l'immatricolazione può essere attuale e quindi è falsata rispetto a quella della vita reale del mezzo).
Stavo leggendo anche che per questo certificato lo stato ha fatto molta polemica con i club poichè una volta rilasciata l'idoneità del mezzo ad essere considerato di interesse storico non è necessario rinnovare l'iscrizione per gli anni successivi.
Quindi sembrerebbe che non occorrano successive iscrizioni.
Alcuni invece hanno un bollo ridotto del 10% a seconda della regione.
Ad esempio la Toscana avevo letto che era il 10% ma sul sito della regione c'è 50%.... diventa una cosa ancora faragginosa.
Chi ha maggiori notizie?
Svisceriamo questo argomento che può essere interessante per molti.