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Conviene installare un impianto GPL? Leggi qui

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2000
Un saluto a tutti coloro che hanno un'auto a benzina.

Conviene installare un impianto GPL?
La risposta è FORSE!

Perchè?
1) Garanzia auto
2) Km percorsi annualmente
3) convenienza economica
4) convenienza ecologica
5) Se hai una iniezione diretta leggi questo punto

GARANZIA AUTO
Se avete un'auto in garanzia ricordate che l'installazione Aftermarket può ineficiare la garanzia in molte delle sue parti, magari non nell'impianto stereo, o nei sedili, ma potreste avere problemi nel farvela passare se avete noie agli ammortizzatori (posteriori) o al motore.​
Ne deve valere la pena e quindi passiamo al punto successivo.​
Se non avete più la garanzia allora questo punto non vi interessa.​

Km percorsi annualmente
Se percorrete pochi km all'anno, non è molto conveniente, tenendo conto che è una cosa extra e che può portare, come tutte le cose, alcune noie.​
Se l'auto è vecchia solo la possibilità di poter girare in città con i blocchi del traffico può valerne la pena, ma se fate 5000 km all'anno non conviene.​
5000 km portano un risparmio medio di circa 300 euro di carburante, un impianto medio può costare da 1300 a 1800 euro di installazione, ci vorrà tanto tempo per ammortizzarlo, per cui non conviene molto fare la trasformazione.​
Ritengo che se si superano i 10.000 km all'anno sia una buona cosa farlo.​
Ovviamente questo riguarda le auto ad iniezione indiretta e non quelle a iniezione diretta il cui risparmio cala a 150-200 euro.​
Convenienza economica
In genere il risparmio è del 50%, ma può andare con le variazioni dei carburanti, da un 40 ad un 60% rispetto alla spesa di 1 litro di benzina.​
Se avete un impianto a iniezione diretta il risparmio si riduce ad un 30% anzichè del 40% e ad un 40% anzichè un 60%... questo perchè si deve iniettare sia gpl che benzina per far funzionare bene un motore a iniezione diretta.​

Convenienza ecologica
Gli impianti gpl riducono l'impatto ecologico delle emissioni, sono sempre preferibili su questo aspetto.​
Se hai una iniezione diretta leggi questo punto
Gli impianti di questo tipo (T-GDI o GDI) hanno una diversa funzionalità di iniezione benzina e l'iniezione diretta ottimizza prestazioni e consumi in modo diverso rispetto ai vecchi impianti, installare un impianto gpl snatura questa funzionalità.​
Inoltre i nuovissimi motori hanno tecnologie che consentono ai motori di consumare meno grazie all'adozione di tecniche come il ciclo miller, che non può essere utilizzato con il gpl.​
Anche la resa di potenza può essere penalizzata, per cui credo che l'installazione di un impianto gpl indiretto (la stragrande maggioranza) non permetta di avere i soliti consumi del benzina, ma saranno molto superiori inficiando molto la convenienza.​
Solo impianti gpl pensati per funzionare con gpl liquido "diretto" possono avere successo e sono rarissimi e molto costosi, per cui dovrete pensare che:​
a) la garanzia sarà persa sul motore perchè si deve intervenire in modo anche abbastanza invasivo su di esso​
b) si devono fare tanti km per ammortizzare in tempi umani l'impianto che potrebbe costare tanto​
c) ci possono essere problemi su pompa di iniezione e iniettori e questo deve essere messo in conto se dovrete andare a sostituirli dopo X anni di attività.​
Da ricordare che le auto ad iniezione diretta consumano meno delle equivalenti a iniezione tradizionale.
In linea di massima un impianto GPL tradizionale (Brc, Landi, Romano, Bigas o di altri) hanno, su auto non ad iniezione diretta, una notevole affidabilità e permettono una notevole garanzia di risparmio a patto che le vostre percorrenze siano almeno superiori ai 5000 km/anno.

Consiglio per i nerd anche questa discussione: https://www.hyundai-club.eu/threads/informazioni-generiche-sugli-impianti-a-gpl-e-a-metano.59/
 
Poi a tutto questo, va aggiunta la considerazione che, stante l'attuale crisi Russia-Ucraina, il prezzo del gas, che è già aumentato parecchio, subirà ulteriori aumenti, almeno nei prissimo 2 o 3 anni.....
 
Aggiungerei ai punti da tenere in considerazione:

a) svalutazione maggiore dell'auto
Su questa cosa molti concessionari ci giocano: ti valutano meno l'auto in caso di rientro, però al momento della rivendita maggiorano il prezzo perchè ha già l'impianto fatto.

b) irregolarità di funzionamento
Molte auto soffrono terribilmenta la doppia alimentazione.
 
Da tenere presente inoltre che con il rifornimento di Gpl non è consentito in self service, quindi si fa solo quanto il distributore è aperto (e non in tutti ma solo in quelli che hanno gpl).
 
Il rifornimento del gpl è il meno problematico di tutte, inoltre dovrebbero nei prossimi anni iniziare il self anche del gpl come in francia e germania.
Tuttavia l'aumento del gpl è legato spesso all'aumento del petrolio... e si assesta sempre su un 50-40% del prezzo della benzina, ovviamente il prezzo varia molto tra estate e inverno dove in autunno/inverno c'è più richiesta per gli impianti di riscaldamento là dove non c'è il metano o altro.
Quindi in estate cala molto, anche perchè il GPL è fatto dagli scarti del petrolio, quindi ha questo costo basso per questo motivo e ha un rendimento calorico molto vicino a quello della benzina.
Infatti mediamente si calcola il 20% di consumo in più di gpl rispetto alla benzina ma se l'installatore è bravo si scende al 10%.
Differenza di potenza quasi inesistente, tranne che per le iniezioni dirette dove chiedendo prestazione si sente il gap.

(e comunque mai come per le alimentazioni trasformate a metano che tra l'altro adesso non sono assolutamente convenienti e chi gira a metano oggi gli conviene invece girare a benzina).

Il gpl è diventata l'alimentazione più economica, a patto che la macchina abbia il motore giusto che la digerisca.

Per una motorizzazione come per esempio la bayon o i20 con motore da 84cv aspirato è la soluzione ideale.
Per chi ha la versione con iniezione diretta rischia di consumare nello stesso modo con o senza gpl perchè il motore non rende.

Tuttavia qualcuno che l'ha installato c'è e nei vari forum consiglio di leggere (e anche in questa sezione gpl) per capire realmente come vanno le auto per chi ha fatto questa scelta.
 
Aggiungerei ai punti da tenere in considerazione:

a) svalutazione maggiore dell'auto
Su questa cosa molti concessionari ci giocano: ti valutano meno l'auto in caso di rientro, però al momento della rivendita maggiorano il prezzo perchè ha già l'impianto fatto.

b) irregolarità di funzionamento
Molte auto soffrono terribilmenta la doppia alimentazione.
E non dimentichiamo:

- divieto di parcheggio in alcune aree
- perdita di spazio nel bagagliaio (o rinuncia alla ruota di scorta)
 
La ruota di scorta talvolta non la danno nemmeno, in quel caso viene messa la ciambella nello stesso posto, in genere il posto perso nel bagagliaio è mediamente zero o -10%.
Ovviamente per impianti fatti da chi sa farli, se metti una bombola esagerata (a ciambella) dove non deve starci ovviamente i pastrocchi vengono fuori.
Per il divieto di parcheggio è normale, ma i moderni impianti possono parcheggiare in tutti i parcheggi interrati entro -1, mentre gli impianti GPL di vecchia generazione (sull'aspirazione) non possono entrare.
Quindi salvo entrare in parcheggi interrati non ci sono limiti (es: sotto i supermercati si può anche se c'è il cartello perchè gli impianti moderni hanno l'abilitazione a farlo, salvo cambiamenti di legge che non conosco)
 
Aggiungo:

Meglio che il motore da trasformare abbia le punterie idrauliche e non meccaniche... si saltano controlli su stato valvole e sedi valvole ogni 30.000km..

Fonte: la mia i20 del 2010 con 354.000km, tutti a GPL
 
La ruota di scorta talvolta non la danno nemmeno, in quel caso viene messa la ciambella nello stesso posto, in genere il posto perso nel bagagliaio è mediamente zero o -10%.
Ovviamente per impianti fatti da chi sa farli, se metti una bombola esagerata (a ciambella) dove non deve starci ovviamente i pastrocchi vengono fuori.
Per il divieto di parcheggio è normale, ma i moderni impianti possono parcheggiare in tutti i parcheggi interrati entro -1, mentre gli impianti GPL di vecchia generazione (sull'aspirazione) non possono entrare.
Quindi salvo entrare in parcheggi interrati non ci sono limiti (es: sotto i supermercati si può anche se c'è il cartello perchè gli impianti moderni hanno l'abilitazione a farlo, salvo cambiamenti di legge che non conosco)
Sì, ormai la ruota di scorta non la danno quasi più, però molti vogliono aggiungerla after market e, ovviamente, se c'è la bombola non si può.
A me la ruota di scorta non interessa averla ma quello spazio mi fa un gran comodo per riporre oggetti
 
Comprensibile.
Ricordiamoci che l'impianto GPL è un compromesso tra poter girare e la spesa.
In taluni casi sacrificare un po' di spazio per risparmiare molto è conveniente.

Facendo un calcolo con una mia auto.
120.000 km fatti, di cui 110.000 a Gpl.

Consumo a benzina medio 12 km/litro, consumo medio a gpl 10.

110.000 km = 9166 litri a benzina - costi ad oggi a 1,8 € litro = 16498 euro
110.000 km = 11.000 litri a gpl - costi ad oggi a 0,82 € litro = 9020 (aggiungiamoci 1000 euro di benzina per le partenze) = 10020 € spesi.

Risparmio 6478 euro in 9 anni.


Tenendo conto che per molto tempo la benzina è stata a 1,7 e il gpl a 0,65 il differenziale sarebbe più alto, oltre 7500 euro a vantaggio del risparmio.

Sacrificare un pò di spazio per tenersi in tasca almeno 6000 euro in percorrenza credo che sia un sacrificio passabile.
Ovviamente l'installazione (o l'acquisto con già il gpl fatto dalla casa) lo si deve valutare in quei casi dove non è possibile acquistare un'auto che già di per se consuma meno.
Un'auto mildhybrid di ultima generazione o full Hybrid permette già di arrivare ai risparmi che ha un'auto meno performante con motori di vecchia generazione con il gpl o comunque che permettono di avere consumi paragonabili o anche migliori a molte auto diesel del passato.
 
E' una bella giungla: oggi non è facile scegliere l'alimentazione più conveniente, soprattutto per chi ha una macchina sola e con quella deve coprire le varie esigenze di mobilità (piccoli spostamenti senza bagagli, viaggi lunghi con passeggeri e bagagli ecc).

I vantaggi del GPL in termini di risparmio sono evidenti ma tra i vari svantaggi quello che spesso è decisivo a conti fatti è l'affidabilità: se non succede mai nulla, col gas si risparmia sicuramente e gli altri svantaggi elencati passano in secondo piano. E ce ne sono di casi di auto a GPL che vanno benissimo per anni senza alcun problema. Ma purtroppo ci sono anche tanti casi in cui l'impianto a gas causa piccoli o grandi malfunzionamenti che obbligano a visite continue in officina: e anche quando i lavori di riparazione non vengono fatti pagare perché rientrano in garanzia o per altri motivi, è limitante nella vita di tutti i giorni dover perdere giornate su giornate per portare la macchina dal meccanico e arrabbiarsi perché il guasto non si risolve.

Nonostante questo, tra mild hybrid e GPL io non avrei dubbi: GPL, perché le prime non danno praticamente alcun vantaggio né in termini di risparmio né a livello prestazionale ma hanno gli svantaggi (prezzo più alto di almeno 1000 euro e bagagliaio quasi sempre ridotto).

Con le full hybrid invece il risparmio di carburante c'è, ma spesso è vanificato dal prezzo di listino alto: la convenienza dipende dal tipo di uso.

Siamo in una fase di transizione fra termico ed elettrico e ancora per un po' sarà difficile orientarsi nel mercato e fare la scelta giusta tra benzina, benzina + gas, diesel, mild hybrid, full hybrid, elettrico ecc. Fra qualche anno sarà tutto più semplice.
 
Direi che hai fatto una buona riflessione.
Comunque l'impianto gpl tra tutti è il più facile da sistemare, e giacchè se ne dica io non sono per le auto che escono con il gpl dalla casa.
Un pò perchè le officine non sono formate per il gpl, un pò perchè si pensa che il gpl sia chissà quale cosa strana, un pò perchè poi ci giocano sopra contando che l'utente sia più ignorante di loro (e spesso lo è purtroppo).

Il gpl è un carburante e come tale va considerato, e in ogni caso basta commutare a benzina, se il problema c'è anche a benzina allora il problema è del mezzo.

Però spesso molti fanno intendere diversamente per lucro e/o per ignoranza.
Ecco perchè preferisco, anche se il rischio è perdere la garanzia, andare da chi fa questo di lavoro e rinomato in zona (tanto il passaparola c'è e si trova l'officina con la gente in gamba dentro) perchè sa come funzionano e lo sanno installare ad hoc e lo personalizzano per il mezzo che lo monterà.

Senza dubbio però il gpl va bene là dove l'auto "è semplice" e non farcita di mille cose, ma tanto se si va su una Hybrid il gpl non ci va tanto d'accordo, i pochi casi anche sul forum rimangono ovviamente in pochi casi tanto che le case che fanno impianti hanno poi deciso di "evitare".
Siamo in una fase di transizione fra termico ed elettrico e ancora per un po' sarà difficile orientarsi nel mercato e fare la scelta giusta tra benzina, benzina + gas, diesel, mild hybrid, full hybrid, elettrico ecc. Fra qualche anno sarà tutto più semplice.
Eh si... ora è un casino pazzesco! :(
 
I miei conti di Dicembre 2021 su i20 gpl:
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350.000km diviso 14km/l fa 25.000 litri
al prezzo medio di 0,65 euro, fanno circa un totale spesa di 16250 euro in GPL (poi il gpl è rincarato paurosamente)

Contando anche sostituzione bombola (500 euro) e un cambio filtro GPL all'anno fanno altre 700 euro, quindi il GPL si ferma a 17.000 euro circa.

A benzina sarebbero stati:
350.000km diviso 17km/l fa 20.600 litri. che al prezzo medio di 1,55 euro fanno un totale spesa di 32.000 euro

Riassumo in 11 anni e 350.000km:
- GPL...............17.000 euro
- benzina .........32.000 euro


Capite che, anche se parte della strada l'ho minimamente fatta a benzina, che un risparmio notevole c'è (abbastanza da ripagarmi un'auto di pari categoria i20 nuova)

Ora c'è solo un 20% in meno di convenienza, ma son soldi!
 
Condivido a pieno.

La convenienza viene molto meno (e ricordo di utenti poco felici) se monti un impianto a iniezione indiretta per le iniezioni dirette.
I risparmi si riducono tantissimo.
In passato avevamo fatto una convenzione con Prins... naufragata per mancanza di numeri.
Ma anche BRC faceva un impianto dedicato alle ix35 anni fa ma ha smesso perchè gli iniettori soffrivano e cambiare gli iniettori a queste auto è molto costoso!
Prins (che è estremamente di qualità come impianto) costava tantissimo, questo lo penalizzava sul lato economico del riscatto, o facevi tanti km (ma tanti) oppure non conveniva montarlo.
Se non erro ho trovato prezzi da 3000 a 3500 euro per un impianto Prins... decisamente tanto.
 
se volete un aggiornamento prezzi, a me han chiesto 2700 (prins, su tucson 177cv)...ma ancora non mi son deciso
 
Solo per condividere la mia esperienza: ho installato un impianto BRC per necessità quando avevo 67mila km sulla mia ix20 1.4
La media consumi fino ad ora è di circa 0.07€ al km, di cui 0.05 di gpl e 0.02 di benzina, a fronte di 0.11 di quando andavo solo a benzina (però con guida economy!). Ho dovuto sostituire gli iniettori dopo 80mila km (400€), ma comunque l'impianto si è ripagato in 2-3 anni.
 
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