facciamo il punto sulle batterie

maurymaury

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Un'interessante intervista al responsabile batterie del gruppo VW. Purtroppo è in inglese (ma credo che google translate possa aiutare chi è in difficoltà).

https://www.volkswagen-newsroom.com/en/stories/the-meb-is-a-decisive-plus-point-5904

In sostanza conferma che le batterie durano di più se si evitano le ricariche veloci e le ricariche complete al 100% (cosa abbastanza nota ai più...ma non a tutti) e rassicura (ovviamente) sulla responsabilità dei costruttori nel processo di riciclaggio
 

MasterPc

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VolksWagen... sono perplesso...

Dopo tutti gli scandali sul diesel gate e su tutto quello che hanno cercato di fare per fregare il sistema (da anni)... non sono molto propenso a dar eccessivo credito alla voce dei tedeschi, soprattutto VW.
Ammetto che i loro prodotti, molto modaioli e quasi mai avveniristici (cascano sempre su prodotti uguali agli altri e non hanno mai prodotti realmente nuovi, non sono malaccio.

Nell'articolo non si scrive assolutamente nulla di nuovo, è lampante che Vw sia invece indietro rispetto a Hyundai che da anni lavora sull'argomento.
C'è da dire che tutti costruiscono e progettano l'auto intorno alle batterie (esilarante questa cosa vero?!?), d'altra parte l'auto è sempre e solo la stessa di sempre, non c'è niente da inventare (anche se fa molta presa dirlo, è un metodo per convincere gli altri che si è grandi quando si sta facendo la stessa cosa di tutti).
Le batterie (da tesla a dacia) sono posizionate il più in basso possibile, anche la Twizi della Renault le ha in basso, ovviamente essendo pesanti tutti i progettisti le posizionano utilizzando la posizione più bassa per evitare problemi di baricentro.
Niente di speciale.

Il discorso delle speciali produzioni delle batterie al litio... è una cosa che tutti fanno.
Le batterie al litio si costruiscono ovunque e quasi esclusivamente in cina perchè costa meno farlo.
Si è passato dalle batterie al Nickel Metal di Toyota (che è stata la mamma di tutti in questo campo) alle litio standard, per passare alle Li-po che hanno grandi spunti di potenza ma delicate... per finire ad oggi alle Li-Fe che danno meno potenza impulsiva (colmata in alcuni casi da super conduttori) ma una possibile scarica che arriva al 95-97% anzichè l'80% delle li-ion e soprattutto non esplodono.
Il futuro prossimo non credo sarà il silicio, ma chissà... ma molto probabilmente il grafene, sentire parlare di processo di produzione innovativo sulle litio è invece segnale di non guardare al futuro.

L'unica soluzione, secondo me, per innovare realmente sarebbe l'uso più importante delle celle a combustibile come ha fatto Hyundai e come accade in Canada da almeno 10 anni sugli autobus, ma il vero problema sono le lobby dei carburanti poichè la cella a combustibile utilizza idrogeno (che di per se è pericoloso come la benzina) ma che a differenza della benzina si produce semplicemente tramite l'uso dell'acqua e dell'energia elettrica (tipo quella di pannelli solari), quindi a costi relativamente economici.

Ma questa via è sconsigliabile... gli stati e le lobby non ci guadagnano...;)

Intanto con lo stop delle auto al 95% come accade in questo periodo di corona virus il CO2 si è ridotto molto ma le PM10... sono ancora alte ma in molti comuni del nord molte centraline segnalano lo sforamento dei limiti.

Ci si sta domandando perchè?!?
Forse forse non è tanta colpa delle auto se c'è un inquinamento elevato da PM10... ma intanto ci fanno cambiare auto ogni 3x2 perchè l'inquinamento è tutta colpa loro...
Che la comunità degli esperti rifletta su questo!

Grazie per averlo segnalato, è stato interessante commentarlo :)
 
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maurymaury

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Ups innanzitutto mi scuso per aver involontariamente citato un marchio concorrente a Hyundai: è stato fatto in buona fede e non per insinuare che "loro" fossero più avanti/più bravi/migliori di Hyundai. Ero più che altro attratto dal contenuto tecnico dell'articolo che riassume in maniera a mio avviso semplice tutta una serie di concetti comuni alle vetture elettrificate indipendentemente da chi le costruisce . Tanto più che tutti i costruttori le batterie le comprano negli stessi posti e le auto elettriche sono talmente semplici che non è che sia poi molto da innovare....
se le vogliono vendere (a prescindere dalla loro reale utilità/usabilità sulle quali ognuno ha la propria opinione) la battaglia sarà più che altro sui costi
 

MasterPc

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Nessun problema, anzi.

Hyundai non è certo la migliore, ma si impegna in ricerca, l'11 dicembre abbiamo assistito al piano di Hyundai per i prossimi 5 anni, lo trovate in eventi e raduni, compreso la breve prova della Nexo.

Sinceramente l'articolo di VW è semplice, niente di speciale.
Non parla delle tecnologie in senso stretto, non parla di niente se non un riassunto di un modo di fare generale e comune a tutti, in attesa di nuove tecnologie di cui non dice poi chissà cosa.
E' comunque buono come partenza per approfondire l'argomento.

Tutti fanno auto, tutti le studiano, tutti cercano di avere autonomie elettriche elevate, e stabilimenti all'avanguardia (di che poi) e studiano processi produttivi (tutti comprano nel solito posto... tesla per esempio compra da Philips... mi sembra).
PS: ho corretto una cosa nell'articolo... Toyota usava Nichel metal e non cadmio... hanno la proprietà di avere meno effetto memoria rispetto alle cadmio e più durata (cicli di ricarica).

Avrei preferito se avesse parlato della tecnologia silicio, grafene e della struttura a nanofili (in ballo da 10 anni, e da poco sviluppata un pelo più rapidamente) che permette di avere una capacità di immagazzinamento 10 volte superiore (oppure per avere un peso batterie 10 volte inferiore ;) dando qualche dettaglio, invece non lascia nulla, forse nemmeno hanno intenzione di fare qualcosa in merito realmente.
Non parla dell'uso dei supercondensatori o dei nuovi supercondensatori ai nanofili che permetterebbero alle auto di avere una fonte di immagazzinamento molto interessante a peso molto inferiore rispetto alle batterie (ma che costano ancora tanto), l'ideale è avere un uso combinato tra le due.
Non parla di sistemi di risparmio energetico, di gestione di motori...

Le batterie vanno in base ai motori, se si riescono a sviluppare motori efficienti o sistemi di trazione alternativi, la batteria viene sfruttata meglio.
Almeno non per me che la questione batterie e tecnologie le seguo da anni e da vicino, non porta alcuna nuova informazione.
Magari per chi diversamente da me non ha idea di quel che c'è in giro è invece interessante come dicevo per iniziare a saper qualcosa di più.

Per esempio in Usa hanno, qualche anno fa, sinterizzato un cristallo di dilitio, (lo stesso nome di quello usato in star trek) e hanno visto che produce effettivamente energia senza sosta (molto poca adesso, il cristallo ha dimensioni minime e accende una lampadina di forse 1W), l'articolo passato in sordina, ha dimostrato che ci sono cose ancora da scoprire, magari tra 20-30 anni con un cristallo di dilitio si potrà viaggiare senza problemi di energia.
Inoltre c'è un brevetto (di un italiano... chissà come mai) di una batteria che può durare anni e anni senza problemi...
Se fosse realmente sviluppata si potrebbe avere un risultato incredibile.
Informazione sui materiali: le batterie al silicio sono attualmente una interessante soluzione ma instabili, per cui occorre rivestire i nanofili usati in oro per dargli solidità altrimenti deperiscono ma il processo produttivo è troppo costoso, mentre l'uso del grafene e altre soluzioni danno maggiore sicurezza e durata a prezzi produttivi contenuti e sono allo studio altre soluzioni similari.

Tutto l'ambiente è in fermento... solamente che adesso con l'emergenza del corona virus (nessuno mi toglie dalla testa che sia un'epidemia pilotata) sicuramente tutto è rinviato a data da destinarsi...

Quindi l'articolo è pertinente, e a mio avviso da spunto a nuove argomentazioni, indipendentemente da quello che scrive sia un concorrente di Hyundai o meno ;)
 

Leoni Fleviano

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Buonasera....a voi tutti.....ho una domanda;
-Ho regalato la mia Lexus CT 200 (20.000km) a mio figlio ed ho preso una Ioniq prime ibrida acquistata a Settembre 19 e so che la batteria è posta sotto il sedile posteriore accanto alla batteria ibrida.....vorrei sapere in caso di necessità....visto che per lunghi periodi non viene usata.....in specie quando sono fuori.....per potere inserire uno starter nel caso non ci fosse abbastanza carica nella batteria COME dovrei fare....alla Lexus mi spiegarono il come anche se mai ho dovuto usarlo....ma qui come funziona
Grazie
 

maurymaury

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-Ho regalato la mia Lexus CT 200 (20.000km) a mio figlio ed ho preso una Ioniq prime ibrida acquistata a Settembre 19 e so che la batteria è posta sotto il sedile posteriore accanto alla batteria ibrida.....vorrei sapere in caso di necessità....visto che per lunghi periodi non viene usata.....in specie quando sono fuori.....per potere inserire uno starter nel caso non ci fosse abbastanza carica nella batteria COME dovrei fare....alla Lexus mi spiegarono il come anche se mai ho dovuto usarlo....ma qui come funziona
Grazie
Nel cofano anteriore, sotto al coperchio della scatola porta fusibili, c'è il morsetto "+" dove collegare lo starter.Il "-" è il telaio della macchina. Ad ogni modo le IONIQ con batteria servizi integrata in quella ibrida (e quindi inaccesibile) sono dotate di un sistema automatico salva batteria che la scollega dall'impianto elettrico se la sua carica scende troppo. Il contatto può essere ripristinato (per 10secondi) premendo il pulsante "battery reset" posto a fianco del pulsante apertura sportello carburante. In questi 10 secondi è possibile premere il pulsante "start" per mettere il quadro e la batteria ibrida verrà usata per caricare quella servizi, dopodiché sarà possibile avviare l'auto. In questa fase il quadro non si accende neanche...ma la batteria si ricarica.
L'unica cosa da tenere in considerazione è che se il salva batteria intervene a vettura chiusa non sarà possibile aprirla col telecomando ma occorre usare la procedura "manuale" che prevede lo smontaggio di un coperchio plastico sulla maniglia esterna e il successivo utilizzo della chiave metallica integrata nel telecomando
Dopo 15 giorni di vettura ferma in garage causa Corona virus ho dovuto fare questa procedura giusto ieri. Adesso lascio la macchina aperta in garage almeno evito lo smontaggio della serratura...
In linea di massima quindi su queste macchine lo starter esterno non serve mai. Diverso è il discorso per le IONIQ plug-in (hanno un'altra logica di salva batteria) o per quelle con batteria servizi al piombo....per le quali alcuni utenti tengono lo starter sempre a portata di mano :confused:
 

Leoni Fleviano

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Nel cofano anteriore, sotto al coperchio della scatola porta fusibili, c'è il morsetto "+" dove collegare lo starter.Il "-" è il telaio della macchina. Ad ogni modo le IONIQ con batteria servizi integrata in quella ibrida (e quindi inaccesibile) sono dotate di un sistema automatico salva batteria che la scollega dall'impianto elettrico se la sua carica scende troppo. Il contatto può essere ripristinato (per 10secondi) premendo il pulsante "battery reset" posto a fianco del pulsante apertura sportello carburante. In questi 10 secondi è possibile premere il pulsante "start" per mettere il quadro e la batteria ibrida verrà usata per caricare quella servizi, dopodiché sarà possibile avviare l'auto. In questa fase il quadro non si accende neanche...ma la batteria si ricarica.
L'unica cosa da tenere in considerazione è che se il salva batteria intervene a vettura chiusa non sarà possibile aprirla col telecomando ma occorre usare la procedura "manuale" che prevede lo smontaggio di un coperchio plastico sulla maniglia esterna e il successivo utilizzo della chiave metallica integrata nel telecomando
Dopo 15 giorni di vettura ferma in garage causa Corona virus ho dovuto fare questa procedura giusto ieri. Adesso lascio la macchina aperta in garage almeno evito lo smontaggio della serratura...
In linea di massima quindi su queste macchine lo starter esterno non serve mai. Diverso è il discorso per le IONIQ plug-in (hanno un'altra logica di salva batteria) o per quelle con batteria servizi al piombo....per le quali alcuni utenti tengono lo starter sempre a portata di mano :confused:
Buongiorno....la spiegazione è esaustiva......ti ringrazio......
 
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