Ok, grazie delle info. Conosco i motori, anche perché anni fa ci mettevo le mani (sulle moto) e so cosa sono le fasce elastiche.
Ma continua a mancarmi un tassello, se qua non c'è il 5 iniettore, come viene immesso del gasolio "pulito" nel circuito di scarico? E com'é possibile che se il motore viene spento prima che il gasolio venga bruciato nel FAP, lo stesso o parte di esso, incombusto risalga il circuito di scarico, rientri nel motore bagnando la testa dei pistoni, e da qui trafili attraverso le 2 o più fasce elastiche e si vada a mischiare con l'olio nel carter del motore?
É questo passaggio che non capisco, come fa il gasolio in eccesso a rientrare nel circuito dell'olio che di per sé é un circuito sigillato?
Grazie
Ciao. Scusa ma avevo perso il messaggio.
Il gasolio pulito: esso arriva nello scarico semplicemente come idrocarburo incombusto. Si può fare in diversi modi:
a. Si riduce l'aria in ingresso: c'è più gasolio di quanto possa bruciare e l'eccesso arriva allo scarico
b. Si inietta maggiormente: come punto a)
c. Si inietta con la post-iniezione in un certo punto buona parte del gasolio. Una parte provvederà potenza al motore, l'altra parte finirà nello scarico. Alla fine è come punto a) e punto b).
La seconda cosa non mi è chiara. Difficilmente il gasolio passa dal DPF (non FAP, sono un purista) al motore per poi andare nella coppa dell'olio.
La logica è: se io inietto più gasolio, parte di esso (una minima parte) trafilerà. Le fasce elastiche non possono fare una tenuta perfetta. Finché si tratta di olio poco importa. Il gasolio pur essendo un lubrificante (molte pompe alta pressione sono lubrificate dallo stesso gasolio che portano in alta pressione) ha un potere inferiore rispetto all'olio.
Quello che pensi tu è che esista un circuito sigillato rispetto all'altro: ma il circuito dell'olio e della combustione sono in continuo collegamento: le fasce elastiche non sono anelli completi, ma hanno un piccolo intaglio. Da questo intaglio trafila gasolio. Soprattutto quando questo è in eccesso.