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Ancora una interessantissima concept da Hyundai, che promette linee già pronte per la produzione di serie, un pò come accaduto per il nuovo suv compatto iX35, che non si è poi discostato di molto dal concept presentato precedentemente al pubblico durante i saloni dell'auto.
Novità anche per il restyling della i30, ma al momento non sono state ancora diffuse immagini ufficiali.
Hyundai ha diffuso la prima immagine ufficiale della I-Flow, la concept car attesa al salone di Ginevra ed ha annunciato il debutto della I30U, restyling della i30, della gamma Iblue e della concept car ix35 FCEV ad idrogeno. La berlina I-Flow, disegnata secondo i dettami del nuovo stile Fluidic Sculpture, avrà una meccanica ibrida: un 4 cilindri diesel con turbina a doppio stadio, è infatti abbinato ad un propulsore elettrico con batterie al litio ed al cambio doppia frizione, ma non si conoscono ancora potenze e prestazioni.
Il Cx dichiarato di 0,25 consente alla I-Flow di consumare 3 l/100 km, con emissioni pari a 85 g/km di CO2.
La collaborazione con l'azienda chimica BASF ha invece consentito di realizzare sedili e plancia strumenti dal peso ridottissimo, studiando nuovi materiali, mentre il design si è incentrato sullo schermo centrale che funge da interfaccia per tutte le funzioni della vettura.
BASF si è occupata anche della speciale verniciatura Liquid Metal, con pigmenti di colore che accentuano le forme con l'uso di materiali a basso impatto ambientale.
A Ginevra sarà presentata anche i30U, restyling della media i30.
Non sono state ancora diffuse immagini ufficiali della vettura, che probabilmente seguirà la tendenza già lanciata dal restyling della cugina Kia Ceed.
Sarà completata la gamma motori Euro5 e sarà introdotta la formula ¡-Triple 5 con garanzia di 5 anni a chilometri illiminati.
Presente a Ginevra anche la rinnovata gamma Iblue, composta dai modelli i10 blue, i20 blue, i30 blue, i30cw blue, ed ix35 blue, tutte dotate di start-stop, accorgimenti aerodinamici e pneumatici a basso attrito. I primi quattro modelli riescono così ad rientrare entro il limite di 100 g/km di CO2, mentre la ix35 Iblue si ferma ad un pur notevole valore di 135 g/km.
Sarà presentata infine la ix35 FCEV, prototipo ad idrogeno che mostrerà i progressi di Hyundai in questo campo in attesa della commercializzazione dei primi veicoli fuel cell nel 2012.
Novità anche per il restyling della i30, ma al momento non sono state ancora diffuse immagini ufficiali.
Hyundai ha diffuso la prima immagine ufficiale della I-Flow, la concept car attesa al salone di Ginevra ed ha annunciato il debutto della I30U, restyling della i30, della gamma Iblue e della concept car ix35 FCEV ad idrogeno. La berlina I-Flow, disegnata secondo i dettami del nuovo stile Fluidic Sculpture, avrà una meccanica ibrida: un 4 cilindri diesel con turbina a doppio stadio, è infatti abbinato ad un propulsore elettrico con batterie al litio ed al cambio doppia frizione, ma non si conoscono ancora potenze e prestazioni.
Il Cx dichiarato di 0,25 consente alla I-Flow di consumare 3 l/100 km, con emissioni pari a 85 g/km di CO2.
La collaborazione con l'azienda chimica BASF ha invece consentito di realizzare sedili e plancia strumenti dal peso ridottissimo, studiando nuovi materiali, mentre il design si è incentrato sullo schermo centrale che funge da interfaccia per tutte le funzioni della vettura.
BASF si è occupata anche della speciale verniciatura Liquid Metal, con pigmenti di colore che accentuano le forme con l'uso di materiali a basso impatto ambientale.
A Ginevra sarà presentata anche i30U, restyling della media i30.
Non sono state ancora diffuse immagini ufficiali della vettura, che probabilmente seguirà la tendenza già lanciata dal restyling della cugina Kia Ceed.
Sarà completata la gamma motori Euro5 e sarà introdotta la formula ¡-Triple 5 con garanzia di 5 anni a chilometri illiminati.
Presente a Ginevra anche la rinnovata gamma Iblue, composta dai modelli i10 blue, i20 blue, i30 blue, i30cw blue, ed ix35 blue, tutte dotate di start-stop, accorgimenti aerodinamici e pneumatici a basso attrito. I primi quattro modelli riescono così ad rientrare entro il limite di 100 g/km di CO2, mentre la ix35 Iblue si ferma ad un pur notevole valore di 135 g/km.
Sarà presentata infine la ix35 FCEV, prototipo ad idrogeno che mostrerà i progressi di Hyundai in questo campo in attesa della commercializzazione dei primi veicoli fuel cell nel 2012.