intervista a Dimitri Liacos, Marketing, Eventi Hyundai Motor Company Italy

Massimiliano Guerra

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Bologna, 3 Dicembre 2011

Motor Show, Stand Hyundai: intervista al Dott. Dimitri Liacos, Dealer marketing Event manager di Hyundai Motor Company Italia.
Nato a Parma nel 1968, laureato presso la stessa città ducale nel 1996, lavora in Hyundai da 11 anni, ed attualmente si occupa del Marketing e dell'organizzazione eventi, tra cui l'evento di successo "Hyundai Driving Experience".

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Dott. Liacos, Hyundai è sinonimo di azienda dinamica, ci ha abituato a continue sorprese e novità, e qui a Bologna addirittura con 2 anteprime per l'Italia; i30 mod. 2012 e i40 berlina.

Assolutamente si, il Motor Show è importante per noi per un semplice motivo: Hyundai Motor Company nel 2011 è forse uno dei pochi marchi in controtendenza sul mercato automobilistico nazionale, seguendo quindi la presentazione mondiale che ha avuto i30 a Francoforte a settembre, noi abbiamo optato per l'ultimo, ormai salone automobilistico italiano, che è quello di Bologna appunto, per presentare la nuova i30 e, sull'onda dell'interesse suscitato dalla versione wagon in concomitanza del primo Hyundai Driving Experience di settembre a Monza, la nuova i40 versione berlina.

Entrambe prodotte in Europa a Nosovice Repubblica Ceca, una mega fabbrica...

Sia l'attuale i30 che la nuova generazione di i30 vengono prodotte in uno dei tanti stabilimenti Hyundai nel mondo, che è appunto in Repubblica Ceca (Nosovice), evidenziando quanto Hyundai si leghi sempre di più all'Europa, ma soprattutto al difficile ed esigente consumatore europeo e quindi italiano. I coreani lo hanno capito e di conseguenza tutte le ultime produzioni sono state studiate per questo target.

Uno sforzo notevole dovuto anche al successo di ix20 e ix35?

Sapete meglio di me che abbiamo cominciato con ix35 a marzo 2010, ix20 ottobre 2010, e nel 2011 il lancio contemporaneo di i40 wagon e Veloster il crossover coupé 1+2 asimmetrico ...
L'entrata direi in maniera prepotente di Hyundai sul mercato del segmento D delle wagon in cui ci sono (concedetemi il termine), dei "mammasantissima" di riferimento!
La i30 va quindi a chiudere i tre maggiori segmenti di mercato Italia, che sono "A" con la i10 ormai storica city car, "B" con la nostra i20 qui a Bologna nella versione Sound Edition, e soprattutto la i30 nel segmento "C" che dimostra ancora una volta quanto Hyundai ci tenga a far bene in un segmento presidiato nel mercato Europeo da grandissimi nomi ai quali dobbiamo sempre portare rispetto come VW Golf, Opel Astra, Alfa Romeo Giulietta, Mazda 3 e Toyota Auris che comunque sono sempre auto di riferimento per noi, ma che possiamo guardare anche un pochino alzando la testa perché i30 sia a livello di Design interno/esterno...


Si riferisce alla percezione di qualità?

Assolutamente si!

Hyundai è sinonimo di dinamicità ed anche sviluppo. In questi ultimi 10 anni, il gruppo sud coreano ha fatto passi da gigante ed il mercato ha percepito questo salto di qualità premiandolo con numeri di vendita importanti, con chiusure di bilancio sempre in crescita; qual è il segreto di Hyundai?

Vi racconto un piccolo aneddoto... Questo per me è già il mio ottavo Motor Show e ne sono abbastanza felice... Già dal 2004 consapevole del fatto che Hyundai aveva intrapreso la strada che portava alla qualità, dicevo alle persone che entravano in macchina: "sentite il rumore che fa la portiera, non è lamierino... Se voi al posto del logo Hyundai trovaste un altro marchio direste però sti tedeschi che auto che fanno..."
Ora attualizzando, se una persona sale sulla nostra nuova i30 e tocca la pelle dei sedili, osserva nel dettaglio la fattura, il design della consolle centrale e dice: "cavolo ma queste non sono più le Hyundai di 10 anni fa, queste sono auto veramente belle!"
Ed è questa la cosa che hanno capito i coreani, stanno perseguendo in maniera tenace, che è la parola che contraddistingue i nostri amici e colleghi coreani: la tenacia! Loro ci credono e fanno bene perché i loro prodotti lo dimostrano!
Dentro una nuova i30 dopo aver chiuso le portiere non sente più niente... Questo vuol dire qualità dei materiali utilizzati, vuol dire insonorizzazione, comfort e grande abitabilità, quindi vuol dire che questa è la strada giusta!
Concludo dicendo che tutto questo è sotto il grande ombrello del nuovo pay off di marca "New Thinking New Possibilites", ovvero fino a quando si penserà che le auto avranno degli stilemi convenzionali si faranno delle auto normali, se invece le auto non diventano più un solo mezzo di trasporto ma si riesce a dare il giusto livello di emotività, allora...


Hyundai Driving Experience, un appuntamento itinerante per chi vuole testare i nuovi modelli. Siamo partiti dalla Sardegna, poi Monza, ora Bologna... Appuntamenti con un ottimo riscontro di pubblico; quali saranno le prossime tappe?

La cosa fondamentale quando un consumatore compra un auto qual è? Quella di provarla, sederti dentro e godertela, quindi Hyundai Driving Experience è un modo di pensare di portare Hyundai direttamente dai clienti.
Il discorso legato ai Dealer, non si può più pretendere che un Dealer sia come quelli di vecchio stampo, la gente non ha più il tempo di andare in concessionaria così spesso come una volta, le informazioni oggi si reperiscono innanzitutto su internet, ci sono clienti che vanno in concessionaria e ne sanno più dei venditori... Quindi Hyundai va dalla gente e fa provare i suoi prodotti!


Quindi un po' anche il segno dei tempi che cambiano?

Certamente, Hyundai Driving Experience è anche questo, siamo partiti ad agosto dalla Sardegna con 4 tappe, e culminata a Monza, dove abbiamo avuto un successo quasi inaspettato, 3.000 test drive, adesso al Motor Show di Bologna, la rassegna nazionale più importante, il salone dell'auto "pratico", ed anche qui abbiamo replicato Monza, per far provare le nostre auto e per far vedere ad esempio come un SUV di successo come la ix35 in configurazione 4x4 può permettersi di fare delle evoluzioni che prima erano esclusivamente alla portata di solo mezzi specialistici da off-road puro! Ovviamente ix35 nasce per ben altro utilizzo, ma ciò non toglie che se guidata adeguatamente può fare delle evoluzioni in sicurezza inaspettate!
Lo stesso per ix20 e Veloster... ix20 si piazza ormai stabilmente nei primi posti dei monovolume compatti del mercato nazionale, che è il mercato di riferimento in Europa.
Quindi contiamo di continuare anche per il 2012 per far vedere alla gente che Hyundai c'è e vuole far provare le sue auto.


Quali saranno le prossime tappe dello Hyundai Driving Experience?

Ancora non sappiamo quali saranno le prossime tappe, vedremo per il 2012, ma già sappiamo che porteremo in prova la nuova i30 che sarà lanciata nel mercato italiano in primavera, e magari forse sarà proprio quello il momento per iniziare lo Hyundai Driving Experience 2012.

Negli anni '90 la Corea fu investita da una grave crisi economica che portò l'intero paese sul baratro.
Oggi la Corea del Sud è una delle nazioni orientali che ha avuto il maggior sviluppo economico, secondo Lei quali sono state le prerogative fondamentali per uscire dalla crisi: i mezzi della nazione coreana, o la loro mentalità?
(Corri, corri, n.d.r.).

Ho avuto la fortuna di andare in Corea tre settimane fa, e parlando con alcuni colleghi mi hanno detto che la Corea non ha grandi risorse naturali, se non le persone!
I mezzi che hanno usato sono stati l'orgoglio nazionale, le persone hanno detto noi tutti dobbiamo uscire dalla crisi, come? Impegnandoci e sacrificandoci! Questa la causa, l'effetto? Il detto da te citato corri corri, lavorando intensamente... Tutti!


È questa quindi la differenza con l'Italia?

Idealmente secondo me si, la Corea si è trovata sempre tra la Cina ed il Giappone, (la guerra di Corea degli anni 50), ma ad un certo punto ha avuto una rivalsa, un sentimento di orgoglio nazionale che noi italiani non potremmo far altro che ammirare!
Noi ci culliamo troppo pensando di risolvere i problemi dicendo "ma noi abbiamo la storia, la cultura..." è vero l'abbiamo, ma non lo sfruttiamo, mentre loro avendo meno si sono rimboccati le maniche ed hanno iniziato a lavorare tutti verso un unico obbiettivo cioè portare la Corea ad essere il primo paese industrializzato dell'emisfero asiatico.
Addirittura azzarderei che vogliano puntare a diventare il primo al mondo... O almeno ci vogliono provare!
Loro si pongono sempre degli obbiettivi apparentemente irraggiungibili, ma fino a quando non ti poni un obbiettivo apparentemente irraggiungibile non riuscirai mai a colmare quel gap che ti separa da quelli che sono sopra di te.
Utilizzando una ideologia calcistica molto cara a noi italiani: "punta sempre a vincere, male che ti vada pareggi"...


Parlando adesso un pò di noi, Lei conosceva già Hyundai Club Italia? Che idea si è fatto nel senso, immaginava che ci fossero così tanti appassionati "Hyundaisti" nel web ?

Io lavoro per Hyundai dal 1999 già dalla precedente gestione nell'agenzia pubblicitaria (Koelliker Multimedia), poi nel 2004 mi sono trasferito in Hyundai Automobili Italia Importazioni e successivamente ho visto il take over da Koelliker ai coreani, quindi diciamo che ho visto passare tanta acqua sotto i ponti.
Il Club già era nell'aria, ma non gli veniva dato il giusto peso visto che l'importatore aveva altri obbiettivi...
Attualmente è impossibile non tenervi in considerazione, primo perché siete 5.000 persone, e poi perché siete tra i nostri primi ambasciatori del Brand ed Opinion Leader, addirittura uno di voi gareggia con la sua Elentra GT!
Ti dirò di più, proprio perché amate questo marchio dovremmo fare qualcosa di più con voi e per voi!
Voi siete i primi ambasciatori della qualità del marchio, e credo che vi si debba coltivare, perché coltivando una piccola pianta si può farla diventare una quercia, in questo senso la lentezza italiana può aiutare a coltivare ed innaffiare...


Siamo dunque a dicembre ed in prossimità di bilanci di fine anno, come è stato il 2011 per Hyundai?

Nonostante siamo in tempi di crisi per Hyundai è stato un altro anno eccezionale, l'anno prossimo sarà l'anno di Hyundai, ci saranno gli Europei di calcio e ancora saremo partner e main sponsor dell'evento!

Se potesse dare un voto a Hyundai Motor Company Italia che voto assegnerebbe?

A Hyundai Motor Company Italia un voto sicuramente in prospettiva positivo... Un 7 e mezzo perché se da un lato stiamo guardando avanti, guadagnando fette di mercato, stiamo approcciando nuovi segmenti come quello D e adesso quello C.
Contro dico il successo di ix35 ci ha un po’ travolto positivamente e quindi stiamo risolvendo non ultimo tutte le cose che abbiamo fatto per ix35, con il Contact Center, e tutte le persone che ricevono le auto sostitutive con il grande lavoro svolto da Carlo Sabbatini, dal nostro CRM, sia delle vendite che mettono a disposizione le auto sostitutive in modo tale che la gente non sia a piedi dopo aver ordinato la ix35.
La capacità produttiva in Repubblica Ceca è passata da 5.000 a 7.000 unità/mese con l'apertura della famosa terza linea!
Voi mi insegnate che una linea di produzione non si sposta dall'oggi al domani, ci sono dei tempi tecnici e sono stati effettivamente tutti operati.


Bene, e a Lei che voto darebbe?

Essendo parte di Hyundai Motor Company Italia credo di meritarmi lo stesso voto, per il semplice motivo che se io ed i miei colleghi facciamo lo stesso sforzo per lo stesso obbiettivo anche l'azienda va avanti di pari passo, io spesso ci metto anche la faccia e devo anche essere un pò più sensibile su certe tematiche, però volendo essere un pò Hyundaisti credo di esserlo, e ci metto il sangue!

Sappiamo che ci seguite spesso, anche giornalmente, e aver letto di quel pazzo che sta guidando la sua Hyundai Elantra nelle corse, che effetto vi ha fatto, cosa avete pensato?

Ci vuole del fegato... Per il semplice motivo di averci creduto prima ancora che la cosa diventasse pubblica, un po' come tutti quelli che precedono le mode, il main stream, quelle sono le persone ritenute un po' visionarie... Che scommettendo su un idea, su un progetto e lo portano avanti incuranti dei commenti esterni.
Spesso, alla fine, vedendo i risultati raggiunti ma soprattutto avendo l'onestà intellettuale di ammetterlo, non si può far altro che togliersi il cappello... Qualcun altro il cappello se lo mangierà come Rockerduck!


Un saluto di auguri ai nostri lettori...

Dalla Bologna del Motor Show, facciamo un un carissimo augurio a voi e a tutte le vostre famiglie.
Aggiungo che, se il 2011 è stato l'anno della svolta per Hyundai , il 2012 spero sarà l'anno del rettilineo!
A tutti coloro che non hanno ancora avuto modo di provare e testare le nostre Hyundai, mi auguro che il 2012 possa essere l'anno delle possibilità di provarla, guidarla, toccarla, così che tutti noi possiamo continuare a coltivare il nostro grande sogno.


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NELLA FOTO DA SX: DIMITRI LIACOS, MASSIMILIANO GUERRA, MARCO DEI, MARCO NIGRO, BIAGIO CORALLO.

Intervista di: Massimiliano Guerra per Hyundai Club Italia.
Si ringrazia per la disponibilità il Dott. Dimitri Liacos e Hyundai Motor Company Italia.

Uno speciale ringraziamento per la preziosa collaborazione a Marco Dei e Marco Nigro.



AGGIORNAMENTO DEL 13/12/2011

Clamoroso successo per lo "Hyundai Driving Experience" al Motor Show di Bologna, che ha riscontrato la notevole cifra di oltre 6.000 test drive effettuati!
Segnale evidente di un pubblico che premia sempre più le auto Hyundai.

Complimenti da tutto lo Staff di HCI!
 
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