Forse ti sarò sembrato ingenuo ma, in effetti, non ho alcuna esperienza di auto straniere e ignoro i tempi di approvvigionamento dei ricambi.
Non mi sei assolutamente sembrato ingenuo, anzi ti sei fatto una domanda giusta.
La mia era una battuta con dei contenuti, e voleva significare: c'è un solo modo per assicurarsi l'immediata disponibilità di qualsiasi pezzo di ricambio, ed è prendersi l'auto costruita in loco più diffusa in assoluto, che è appunto la Grande Punto. In subordine, le altre nazionali. Per il resto, le Case hanno ormai tutte dei magazzini di approvvigionamento ricambi centralizzati a livello europeo, quindi che tu prenda una coreana una giapponese o una tedesca cambia poco: se ti si rompe quel pezzo un po' inusuale può essere che l'attesa si prolunghi un po'.
Poi navighi un po' in giro (i forum di quattroruote, per esempio) e leggi di gente con la Golf che attende da mesi la frizione, o altri con la Kia Carnival con il motore fuso e l'auto ferma. Ma fino a che i tempi passano dai due o tre giorni di una Fiat ai dieci, è normale. Quando senti di attese di tre o quattro mesi, c'è qualcosa che non va nel servizio: a questo punto scrivi a un ricambista coreano, paghi con carta di credito, e te lo fai arrivare.
Mi viene in mente quando ho portato in riparazione uno scooter Honda del 1990: motorino di avviamento andato. Il meccanico mi ha fatto aspettare un mese, con la scusa che il pezzo non arrivava. Ogni settimana andavo da lui e gli dicevo: so dove comprare il pezzo, in quattro giorni mi arriva, lo prendo io? E lui: no no, non ti preoccupare. E invece avrei dovuto farlo: lui non aveva tempo di sistemarmi il mezzo, e la scusa dell'approvvigionamento gli permetteva di prendere tempo.
Io comunque parlo dall'alto del mio decennale Hyundaismo, durante il quale non ho praticamente mai avuto problemi, quindi mi sono mosso senza timore.