Sicurezza batteria Ioniq

[Elena75]

Salve a tutti, mi sono iscritta a questo forum per poter discutere con voi di una caratteristica che distingue la Ioniq dalle altre ibride della stessa classe. Devo ammettere che mi sono innamorata di questa ibrida ma un grande particolare mi frena dal comprarla.
Mio figlio, dopo una ricerca in rete, mi comunica che il veicolo monta batterie ai polimeri di litio (LIPO) e mi racconta un po' di quello che succedeva a queste batterie se prodotte con difetto o scarsa qualità: rischiano di esplodere! Tutti si ricordano di quello che è successo un po di tempo fa al Note 7 di casa Samsung la quale ha dovuto fermare la produzione poichè pericolose. Le batterie che montava quel cellulare sono lo stesso tipo che vengono impiegate in questa macchina. Ora nasce spontanea una domanda: quanto sono sicure queste batterie?
Un conto è avere una singola cella sotto al sedile e un altro è averne un centinaio. In concessionaria non sono riusciti a fornirmi una risposta, perciò mi affido a voi. Sapete aiutarmi? Grazie in anticipo

 

[spiridione]

Si, è vero.

Le batterie agli ioni di litio, se sottoposte a fiamme possono esplodere.


Un po' come un normale serbatoio di benzina o gasolio di una normale vettura "tradizionale", peraltro....

Io direi che si tratta di un allarmismo del tutto ingiustificato, stai tranquilla!

Piuttosto, cosa ne pensi di passare a presentarti qui???

 

[indovirondo]

Esattamente come le macchine a metano ....quelle a gpl e quelle a benzina ....l'unico antiesplosione è il diesel .
Le batterie sotto il sedile posteriore hanno un sistema di ventilazione e suppongo(per non dire sono certo) che integrino un sensore di controllo della temperatura multiplo.Il valore credo non sia visibile all' utente finale ma forse rilevabile da una presa odb . Suppongo anche che in caso di temperature o comportamenti anomali la macchina si fermi molto prima della soglia di pericolo.

In caso di incidente restare bloccati dentro se la macchina va a fuoco ...sono volatili per diabetici ma lo sarebbero anche se la macchina fosse alimentata ad acqua .... quindi

 

[MasterPc]

Le batterie migliori sono ad oggi quelle ai LiFePO4, ma i costi sono elevati.
Le lipo hanno caratteristiche interessanti e sono a rischio incendio se progettate male ed economiche.
Anche io ho sperimentato il loro problema su batterie da modellismo.

Infatti una batteria "cinese" di bassa qualità targata 0,750mA era probabilmente da 0,6mA, quindi cosa è successo.
Caricandola con caricabatteria apposito a 0,7A gli ho dato almeno il 15% in più della carica normale per cui si è gonfiata, non esplosa, ma solo gonfiata.
Per esplodere deve essere in varie condizioni, se non ricordo male:
1) eccesso di carica
2) surriscaldamento
3) foratura con corpo contundente e contatto con l'ossigeno.

Pensiamo alle ns. auto: la posizione dove sono messe è protettissima, per cui se un incidente le fa esplodere credetemi... non ve ne fregherà più nulla perchè sarete già andati da un pezzo (tocchiamoci le così dette)

Le batterie possono scaldare in un intenso utilizzo... ma delle dimensioni installate non arrivano a scaldare ed entra in azione il sistema di by-pass con il motore termico, quindi l'elettronica protegge da queste eventualità.
Per eccesso di carica... direi che non ci si arriverà mai perchè la quantità di carica generata dall'auto o anche tramite le colonnine (plug in) non sarà mai oltre la capacità delle batterie stesse!

Parliamo invece delle caratteristiche delle LiPo.
Alta scarica nominale (nel modellismo si arriva anche a 100 volte il nominale!): mediamente non sono mai sotto il 30C ovvero se sono 10A possono erogare per brevi periodi anche 300Amp senza battere ciglio... ma immagino che le batterie da auto possano e siano progettate per reggere anche 50C.
Alta capacità di ricarica: come si scaricano possono anche caricarsi rapidamente.
Alta capacità di scarica globale: possono arrivare tranquillamente anche all'80% della loro capacità nominale senza "EFFETTO MEMORIA" cosa che invece non è gradita alle batterie al NiMh, tipiche delle toyota, per cui occorre un ciclo di scarica apposita per ridurre l'effetto memoria.

dal 2016 anche Toyota credo punterà o lo ha già fatto su questa tecnologia perchè garantisce una buona tenuta della carica (bassa scarica se l'auto sta ferma) e soprattutto a parità di prestazioni economia di "VOLUME" e di "PESO".
Quindi la tecnologia LiPo è la migliore in prestazioni... solo che l'elettronica deve tenerla più sotto controllo.
Infatti per evitare che la singola cella "surriscaldi" il processo di carica carica delle LiPo multicella controlla tutte le celle distintamente e usa il cosiddetto sistema "di bilanciamento" per ottenere da tutte le medesime prestazioni.
In caso di guasto il sistema va in avaria e indica con precisione quale cella ha il problema e, se è fatto bene, immagino ne chieda la sostituzione senza necessariamente sostituire le altre.

Questo si parla di teoria, ovviamente, conoscendo un pò (poco comunque) il mondo delle batterie... ma con la teoria si può passare poi alla pratica.
Indi credo che non avrai nessun problema ad acquistarla, anche perchè le batterie sono la parte più sicura oggi... in caso di fortissimo tamponamento invece io penserei male del serbatoio benzina che, come ti han detto, può far scoppiare l'auto.

Quindi in attesa di averle tutte a batteria... sii tranquilla di girare e godendoti la silenziosità di questa stupenda auto ^_^

 

[EugenioC]

Le batterie migliori sono ad oggi quelle ai LiFePO4, ma i costi sono elevati.

Ottima esposizione, complimenti.
Aggiungerei anche che le batterie "automotive" lavorano ad alta tensione collegando in serie diverse celle (intorno al centinaio) con lo scopo di ridurre la corrente erogata a parità di potenza. Questo significa la possibilità di sottodimensionare cavi, connettori e regolatori a MOSFET evitando pericolosi surriscaldamenti.
Per "alta tensione" non intendo roba da tralicci Enel, ma valori intorno ai 270/400 volt dunque perfettamente gestibili in sicurezza all'interno di una vettura.
Nel caso della Ioniq Hybrid mi pare di ricordare che la batteria eroga 270 volt, e visto ogni cella LiPo ha una tensione tipica di 3,7 volt l'accumulatore dovrebbe essere formato da 72 celle, suddivise in 9 elementi serializzati composti da 8 celle.
Il motore brushless ha una potenza di picco di 40Kw, dunque la corrente massima erogata dalla batteria dovrebbe aggirarsi sui 150 Ampere.
Valore perfettamente gestibile dai moderni dispositivi di regolazione a stato solido.
In altre parole, ci si può fidare sulla sicurezza della batteria.

 

[Hercules]

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Nel caso della Ioniq Hybrid mi pare di ricordare che la batteria eroga 270 volt, e visto ogni cella LiPo ha una tensione tipica di 3,7 volt l'accumulatore dovrebbe essere formato da 72 celle, suddivise in 9 elementi serializzati composti da 8 celle.
Il motore brushless ha una potenza di picco di 40Kw, dunque la corrente massima erogata dalla batteria dovrebbe aggirarsi sui 150 Ampere.
Valore perfettamente gestibile dai moderni dispositivi di regolazione a stato solido.
In altre parole, ci si può fidare sulla sicurezza della batteria.

Se scarichi il manuale d'officina in inglese da qui https://www.hyundai-club.eu/threads...inglese-manuali-dofficina-ioniq-hibrid.23159/ alla voce 17.HybridControl System.pdf si trovano tutti i dati tecnici relativi alle batterie, sistema di raffreddamento batterie, ecc.
Il manuale, sebbene riferito al 2017, già riporta i dati relativi al modello ibrido commercializzato in America che aveva la batteria dei servizi al Litio, mentre in Europa veniva commercializzato il modello con batteria dei servizi al Piombo alloggiata nel portabagagli. Poi nel 2018 anche in Europa con la MY2018 è stato introdotto quello con la batteria servizi al Litio.

 

[EugenioC]

Ottimo, grazie.

 

[Hercules]

Di nulla