Termostato High Performance... O forse no?

[laserbit]

Bene ragazzi... questa mattina, curiosando qua e là su internet, mi sono imbattuto in una modifica che molti "tuner esperti" consigliano... La sostituzione del termostato con uno "High Performance". In particolare per la nostra Veloster si trova in commercio questo http://www.sharkracing.com/shark-racing-performance-thermostat/ che permette una apertura della valvola a 76 °C (168 °F), contro gli 82°C (180 °F) che sono il set-point originale.



A detta del sito questo si traduce in un migliore beneficio del motore, lavorando a temperature di esercizio più basse, a tutto vantaggio delle prestazioni. "Ottimo! Lo metto subito nel carrello, dunque" Direte voi.... Ma io che sono peggio di San Tommaso.... Faccio subito l'avvocato del diavolo e cerco qualche commento in rete... Questo interessante sito http://www.tuneruniversity.com/blog/2012/04/low-temp-thermostats-whats-the-advantage/ spiega come un lavoro del motore ad una temperatura inferiore rispetto alla quale è progettato ne generi solo un invecchiamento precoce, ed allo stesso tempo come un motore sotto sforzo, ovviamente lavora con la valvola del termostato aperta perchè è in temperatura, quindi non ne trova alcun beneficio.

A questo punto mi chiedo se questo oggetto porti effettivamente qualche beneficio oppure no.... Secondo me solo nel transitorio, perchè in quella fase, grazie all'apertura anticipata, il motore effettivamente ci mette leggermente di più a raggiungere temperature più alte, allo stesso tempo dubito che quei 6°C possano causare danni al motore, in fin dei conti non stiamo abbassando la temperatura di 20°C...

Voi cosa ne pensate?
...La parola agli esperti!

 

[Man-at-arms]

Io non sono un esperto, ma credo che 6° possano influenzare la fluidità dell'olio motore, che di conseguenza potrebbe non lavorare secondo gli standard per cui è stato progettato....
Penso che se ci fossero stati reali benefici in termini di prestazioni o consumi, questa modifica sarebbe stata realizzata dalla Casa....

 

[laserbit]

Ecco... il discorso fluidità dell'olio è un aspetto interessante che non avevo considerato! C'è da dire che, così come l'eliminazione del ricircolo sul corpo farfallato, potrebbe essere una scelta della casa per standardizzare il più possibile ad una temperatura che vada bene dal Messico alla Russia.... Magari esaminando da caso a caso si possono avere reali benefici...

 

[Man-at-arms]

La temperatura esterna influisce solo per il tempo che impiega il motore a riscaldarsi, dopodichè che ci siano 45° o - 20, il motore tenderà a restare sempre alla temperatura prevista, grazie all'impianto di raffreddamento (76 o 82° che siano).

Aggiungo:
- Se è molto caldo o si sforza molto il motore la temperatura salirà comunque ben oltre gli 82°, indipendentemente che la valvola si apra a 76... quindi la modifica servirà a poco...
- Se è molto freddo il motore non arriverà oltre i 76°, probabilmente lavorerà tra i 74-76°... e la cosa non credo sia granchè positiva per il corretto funzionamento del motore.

Quindi aspettiamo pareri più autorevoli, ma facendo queste semplici considerazioni io sulla mia non modificherei nulla.

(p.s.: analizzando i dati della ECU con un semplice modulo bluetooth in molti e su parecchi modelli di auto hyundai, abbiamo potuto appurare che la temperatura di esercizio effettiva è attorno agli 89°, nonostante lo strumento sul cruscotto indichi leggermente meno)