Veloster la versione di serie

Massimiliano Guerra

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benissimo la motorizzazione 1.6 da 140 CV! finalmente si vedono motori sportivi. Nella vecchia Tuscani per avere 140 CV bisognava acquistare il 2.0!!
Peccato che quest'auto avrebbe dovuto sostituire la vecchia coupe economica. Mentre la carrozzeria è ben lontana dall'avere le forme di una coupe sportiva!
Vabbè..per quello c'è sempre la Genesis! :)

Se avessi 20 anni, (ahimè...), la Veloster potrebbe essere una "papabile"!
 

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Veloster 2012, previsto il nuovo motore da 1.6 litri con più di 200 Cv

Per chi non è rimasto completamente soddisfatto dell'unità da 1.6 GDi da 140 Cv, Hyundai corre ai ripari e propone una nuova motorizzazione più "pepata" sulla nuova baby coupè Veloster, con la stessa base di partenza del 1.6 GDi, ma vitaminizzato grazie ad una sovralimentazione turbo.
Le prestazioni quindi aumentano grazie all'aumento di potenza che passa a 208 Cv e 265 Nm di coppia.
Ovviamente la nuova motorizzazione affianca quella già esistente aspirata.

Hyundai ha ufficializzato l’introduzione di un nuovo motore per la versione 2012 della Veloster. Si tratterebbe di un innovativo propulsore con una cilindrata da 1.6 litri T-GDI biturbo con iniezione diretta. Il risultato in termini di potenza massima è veramente notevole: si parla di ben 208 Cv, associati a 265 Nm di coppia.

L’introduzione di questo particolare motore farebbe parte del progetto Blue Drive della casa, che punta ad ottimizzare al massimo i consumi delle sue auto e di ridurre l’impatto ambientale delle stesse. Le nuove tecnologie introdotte nel motore della Veloster, infatti, sarebbero state concepite per usare il minor quantitativo possibile di carburante al massimo numero di giri possibile, riducendo in questo modo anche le emissioni di CO2 nell’aria.

Dotare di questo motore la Veloster, inoltre, dovrebbe mettere l’auto in diretta competizione con la Volkswagen Scirocco, che sarà equipaggiata con qualcosa di molto simile sia come dimensioni, sia come prestazioni.

Il T-GDI, inoltre, dovrebbe trovare posto anche sulla futura Hyundai ix30 e sulla Kia Cee’d di prossima generazione. Per avere ulteriori informazioni, comunque, dovremo aspettare il Salone di New York, che andrà in scena nelle prossime settimane. Ancora un po’ di pazienza.


hyundai_veloster_2012.jpg


fonte: motorionline.com
 

Massimiliano Guerra

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Uhh, chi si rivede...

[video]http://youtu.be/MsgJV8uwexs[/video]
 

Massimiliano Guerra

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Ancora su Veloster:

Continua l’avanzata dei coupé sportivi dalla carrozzeria compatta, iniziata nel 2008 da VW con il modello Scirocco, cui nel 2010 seguì la Honda CR-Z. Nel 2011 anche Hyundai entrerà in questo segmento con il modello Veloster. La versione di serie ha debuttato in prima mondiale in occasione del Detroit Motor Show 2011, mentre il lancio sul mercato italiano di questa nuova auto un po’ bizzarra è previsto per il mese di giugno.
Le reazioni suscitate dal Veloster sono curiose sotto diversi punti di vista. Molte persone saranno sicuramente sorprese dal fatto che proprio Hyundai sta proponendo un’auto mirata a offrire divertimento di guida. Anche il particolarissimo design e le portiere basate su un concetto decisamente eccentrico fanno del Veloster un’auto sui generis.
Nella linea della carrozzeria del Veloster si mescolano elementi tipici delle auto compatte e dei coupé. Di lato si nota la linea della spalla fortemente ascendente verso la parte anteriore, il lungo interasse (2,65 metri) e gli sbalzi corti e dalle forme sinuose. Risaltano i suoi colori accesi ripresi anche sulle ruote da 18 pollici, la parte anteriore dal carattere deciso e grintoso e la parte posteriore molto sinuosa in cui spicca il doppio tubo di scappamento centrale. Questa piccola Hyundai promette una marcia davvero dinamica.
Il trucco delle portiere
Sul lato del conducente il Veloster appare come una classica due porte, mentre sul lato passeggero ci sono due portiere di accesso laterali. La portiera posteriore non è molto evidente allo sguardo, ma la sua presenza è molto utile per agevolare l’accesso al divano posteriore. E’ stato necessario realizzare il fondo con dimensioni un po’ ristrette, in quanto, nonostante il lungo interasse, il Veloster viene classificato ufficialmente come 2+2 posti. La capacità del vano porta-bagagli, accessibile aprendo il grosso portello posteriore in vetro, raggiunge il livello delle auto della classe media, come la Golf.
Nel moderno abitacolo si mescolano accenti sportivi e comfort di alto livello. I sedili dai contorni marcati, gli strumenti di forma circolare incastonati in montature tubolari a tunnel e i pedali in alluminio ispirano un senso di agilità. Il programma degli optional prevede per il Veloster anche un grande tetto scorrevole in vetro. Un tocco particolare è dato dalla centralina di comando che si restringe verso il basso nella consolle centrale, che alloggia le eleganti bocchette d’aerazione compatte, il sistema di navigazione e gli elementi di regolazione del climatizzatore. Al centro dell’estremità inferiore si trova il pulsante di avviamento e arresto del motore.
Turbo da oltre 200 CV
Per il momento verrà proposto soltanto un motore a benzina da 1,6 litri, 140 CV e 167 Newtonmetri. In combinazione con un cambio manuale da sei marce lo sprint da 0 a 100 km/h si compie in meno di 10 secondi. Il consumo della versione standard dovrebbe aggirarsi intorno a 6 litri di benzina ogni 100 chilometri, mentre con la variante “Blue”, ottimizzata in materia di consumi e dotata della funzione di avviamento e arresto automatico ISG, si dovrebbe risparmiare fino a mezzo litro di carburante.
Nell’estate del 2011 Hyundai proporrà come optional per il 1.6 da 140 CV un cambio a doppia frizione a sei marce.
Il lancio di una versione più potente Veloster è previsto soltanto per il 2012 con un motore turbo a benzina da 1,6 litri e 208 CV in grado di compiere lo sprint da 0 a 100 km/h in ben 7 secondi. Questo motore turbo verrà combinato con un cambio manuale a sei marce oppure, in alternativa, con un cambio automatico a sei marce con convertitore di coppia.
Il rivale principale del Veloster è la VW Scirocco, che attualmente parte da 23.350 Euro. La Hyundai dovrebbe proporre un prezzo inferiore, tuttavia la nuova coupé sarà garantita per cinque anni con chilometraggio illimitato


mz_2011-1-12_firstinfo_hyundai_veloster_top.jpg


fonte: www.autoscout24.it/magazine
 

MasterPc

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Originariamente Scritto da Blankpage
benissimo la motorizzazione 1.6 da 140 CV! finalmente si vedono motori sportivi. Nella vecchia Tuscani per avere 140 CV bisognava acquistare il 2.0!!
Peccato che quest'auto avrebbe dovuto sostituire la vecchia coupe economica. Mentre la carrozzeria è ben lontana dall'avere le forme di una coupe sportiva!
Vabbè..per quello c'è sempre la Genesis!
In fondo la coupe non costava poi tanto di meno, ma almeno adesso iniziano ad esserci un pelo di muscoli... soprattutto quando uscità la versione turbo!
Io per arrivare ai risultati di questo 1600... ci sono impazzito e te molto di più per arrivare ai risultati della 2700cc... però c'è da dire che ci siamo divertiti un mondo a farlo.

Con questi motori sarà tutto + difficile... l'elettronica mette più vincoli, la tecnologia è diversa e se ci si mette le mani non lo so se si riuscirà a far qualcosa sul tuning motoristico alla vecchia maniera.
Però quello che mi preoccupa di più non è il metterci le mani noi... ma la competenza della rete hyundai che per la maggior parte è molto meno specializzata di quella di altre macchine e marche già fortemente elettroniche e spesso si sentono molte volte di problemi elettronici che molte officine non sanno risolvere!
(l'ultima: un sensore di posizione difettoso che faceva andar male un coupe scoperto non dall'officina ma da un comune elettrauto!)

Questa nuova generazione di auto è balzo esageratamente elevato di qualità e tecnologia e se hyundai motor lavorerà bene si dovranno vedere molti corsi di aggiornamento e molte officine che si adegueranno... ma aimè siamo in italia e non sempre le cose vanno come dovrebbero.
Speriamo che questo luogo comune cambi e che mi smentisca, ne sarei molto contento!

HMCI ha fatto tanti errori e tutto sommato sembra che la sezione italiana di hyundai stia cambiando rotta nella gestione del passato e spero che nei prossimi anni ci sia un assestamento in positivo del gruppo, e di sicuro (come si vede oggi) non privo di battaglie con morti e feriti (guerra tra clienti vs officine ecc... nel percorso).
Vedremo... sono curioso di vederla dal vivo questa veloster... chissà se nel futuro non riesca a dire ciao alla mia amata turbulence...
 
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