@MacAnder ... non è questo il punto.
Va guardata la cosa su un'altra prospettiva.
Il motore ha probabilmente lo stesso codice, per cui il meccanico ha cercato lo stesso codice del suo.
Per questo motivo è stato sostituito con quello.
Immagino che abbiano fatto i dovuti riscontri e ipotesi, sperando che tutto ovviamente andasse bene.
@giovanni74 cerca quindi un suggerimento, per cui probabilmente, avendo "io" fatto "cose che non si dovrebbero" e conoscendo come funzionano i motori, posso provare a dargli un aiuto, con il mio punto di vista ed esperienza... ovviamente non so se è la soluzione, ma spero di indirizzare nel modo giusto.
L'operazione che ha fatto è lecita, perchè ovviamente la legge contempla questa operazione purchè siano rispettate le dovute potenze in gioco, cilindrate ecc... ecc...
Veniamo al dunque.
I motori si comportano nello stesso modo, avranno certamente alcune cose diverse, ma i cilindri e i pistoni si comportano allo stesso modo.
Se il meccanico ha fatto il lavoro avrà visto se c'era o meno una fasatura variabile o meno, ma non credo che ci sia.
In quel caso va controllato se questa è gestita bene o meno.
La prima cosa che viene da pensare è ovviamente il sensore di fase.
Però il connettore a 3 poli era sull'altra auto... mentre quello a 2 poli è su questa.
La posizione è la stessa e il sensore capta la posizione ugualmente.
L'unica cosa che sarebbe da vedere è la vicinanza del sensore a 3 poli (lunghezza dello stesso) e quella del sensore a 2 poli al punto da leggere.
Se il sensore da 3 poli è più lungo rispetto a quello da 2 poli originale dell'elettronica suggerisco di comprare un sensore e provare a modificarlo in modo da "allungarlo" limandogli la base e magari infilarlo dentro alla sede quel mm in più che magari manca, immaginando che non ci sia una grande differenza.
Io l'ho fatto con il sensore di giri della vecchia coupe perchè quelli originali avevano una resistenza diversa da quelli in produzione oggi e l'unico modo per ridurre i problemi che dava era avvicinarlo perchè troppo distante.
Una volta avvicinato... funzionava alla grande (attenzione a non avvicinarlo però oltre il dovuto perchè altrimenti con la dilatazione termica potrebbe invece collidere con quel che ruota dentro).
La cosa importante è che si usi, come ha fatto Giovanni, il sensore di corredo con l'elettronica originale e non quello del motore nuovo che è associato alla centralina del 2018, sicuramente con gestione diversa.
Poi... altra questione: le camme potrebbero non essere le stesse e quindi la fasatura essere leggermente diversa.
Quando avete messo il motore... avete fatto tutta la manutenzione necessaria?
Ovvero: distribuzione, cinghie, olio, ecc..?
Se si... avete valutato di fare una pulizia del motore?
Essendo un motore usato e magari fermo da tempo con olio improbabile potrebbe essere necessario fare una pulizia del circuito dell'olio.
Suggerisco di fare questa operazione:
1) compra Sintoflon ET e Protector...
Il perchè lo spiego qui:
Segui le istruzioni sopra al boccetto del sintoflon ET e a motore caldo lo metti dentro e percorri prima un 50 km (oppure 1/2 oretta di strada, non al minimo cmq)... poi percorri almeno almeno 750 km in tutto o se vuoi... 2 pieni di gpl.
2) cambia l'olio (e filtro olio) e metti dentro questo:
Shell Helix Ultra 5w30:
https://amzn.to/3SGRI27
dopo un circa 100 km di uso dell'auto ma non oltre i 1000 km cmq, con l'olio nuovo in modo che sia ben distribuito e miscelato con l'olio rimasto in coppa e in giro, seguendo le istruzioni sul boccetto, a motore ben caldo, metti dentro il sintoflon protector e percorri anche qui una 1/2 ore di strada.
L'olio ha caratteristiche molto buone, fluido, full sintetico e contiene egli stesso dei detergenti che aiuteranno l'olio e il circuito a rimanere pulito.
3) cambia le candele e cerca di mettere candele all'iridium, non ho il codice delle candele della i20, ma cerca sul sito della denso, saranno qualcosa con scritto IK qualcosa TT.
Questo farà si che la sporcizia interna se ne vada e che il motore possa girare al meglio... la pulizia è molto lenta e quindi eviterà il formarsi di emboli nel circuito.
Inoltre le candele permetteranno di avere un'accensione più piena e pulita.
Se dopo questa operazione (relativamente economica cmq) il motore dovrebbe essere più pulito e agevole.
Controlla anche la farfalla e a motore spento cerca di dargli una pulita con un pò di carta o straccio, se la trovi molto sporca questo influisce sulla tenuta del minimo e rende il motore "scorbutico".
Purtroppo sono operazioni che necessitano di un minimo di manualità ma non sono impossibili.
Dopo queste operazioni se l'auto non va meglio, tralasciando lo stato del catalizzatore (che non vorrei fosse compromesso) rimane solo una cosa da fare:
cercare un mappatore e far fare una mappa di correzione.
Potrebbe essere anche che i valori di mappa memorizzati nella centralina 2012 non siano perfettamente in linea e non riesca la centralina ad adattarsi a pieno alle modifiche che ci sono nel motore del 2018.
Non ci saranno grandi differenze, i motori non dovrebbero essere tanto diversi, soprattutto i motori hanno sempre quel tipo di funzionamento, quindi probabilmente con una mappa correttiva si aggiusterà tutto,
Però conviene prima fare la pulizia motore + candele e far si che il motore sia al 100%, e se la distribuzione non è stata fatta, consiglio di farla anche lei, in un motore del 2018 anche se ha pochi km non mi fiderei a non farla.
Attendo un riscontro su quel che ho scritto... scusate il mio papiro, sarebbe molto lunga ma ho tentato di stringere all'indispensabile.