Il filtro è un componente che, come ha giustamente ricordato Alex (e come hai osservato tu, d'altronde), non necessita di essere sostituito ad ogni tagliando. Per questo motivo, devi essere tu a valutare se ti conviene l'acquisto di un filtro a pannello in cotone oppure se quello originale ha una durata abbastanza lunga da non giustificare l'acquisto di un pannello di qualità superiore. Nel mio caso, ad esempio, ho calcolato che un filtro aria originale non OEM mi costa all'incirca una decina abbondante di euro, la qualità è confrontabile con i componenti originali e la durata si aggira attorno ai 4-5 anni, pulendolo spesso. Un filtro di qualità superiore (soldi permettendo) lo monterò lo stesso, ma esclusivamente per aumentare le prestazioni, certamente non per risparmiare. Se poi desideri anche aumentare leggermente lo spunto della tua vettura, allora il discorso diventa diverso
Parlando strettamente di tagliando, invece, non è la prima volta che nel forum sostengo che la soluzione migliore è quella di farsi il tagliando da soli (se l'auto è fuori garanzia, e sopratutto se si è in grado). Ammetto invece di non essere molto esperto di catene quali Norauto o Midas, ma ho sentito dire che i prezzi sono molto interessanti. Fossi in te, comunque, mi riterrei fortunato a dover pagare "solo" 285 euro: nella mia zona in officina autorizzata sono arrivato a spendere 350 euro, e dire che comprendeva solo cambio olio, filtro olio, filtro aria e filtro abitacolo! Non sono stato a replicare troppo perché avevamo l'auto in garanzia a sostituire volante e pomello cambio, e siamo stati implicitamente minacciati che se non si faceva il tagliando (i due anni erano ormai passati da qualche mese), non ci avrebbero passato il lavoro in garanzia. E vabbé... Però, informandomi un pò, ho scoperto che il prezzo medio del tagliando si aggira attorno ai 300 euro, e salvo un paio di officine oneste, non scende mai sotto i 250.
Per quanto riguarda la cadenza temporale, oltre a quotare quanto giustamente detto da gig (ossia di controllare cosa c'è scritto a libretto), posso provare a darti due ulteriori suggerimenti. Innanzitutto, puoi controllare la qualità, facilmente verificabile guardandone colore e provandone a saggiare la densità. Se è di un nero molto scuro, e se trovi che sia parecchio denso rispetto ad un olio nuovo, allora è giunto il momento di cambiarlo (nel caso dei motori diesel però non prestare troppa attenzione al colore, in quanto tende a scurirsi molto più in fretta, anche se potrebbe non essere da sostituire subito).
Un altro buon metodo è quello di verificare sul sito internet del produttore dell'olio, se lo conosci. Io ad esempio utilizzo sempre olio Castrol Magnatec 100% sintetico, nel mio caso sostituibile ogni due anni oppure ogni 30.000km, dati che avevo letto, oltre che sul libretto, anche sul sito Castrol (anche se ho notato che da un anno a questa parte i dati su alcune vetture sono spariti). Nel caso in cui i due dati coincidano, ti suggerirei quindi di attenerti a quanto letto. Se invece ci dovesse essere una differenza, vale la pena di provvedere alla sua sostituzione come riportato sul dato più piccolo, in modo da essere sicuri di evitare problemi.
Per quanto riguarda le pastiglie dei freni, invece, io ne suggerirei la sostituzione solo quando necessario, ossia in caso di vetrificazione o di pastiglia quasi del tutto consumata. Meglio non aspettare di finirle, in quanto potrebbero arrecare gravi danni al disco del freno, richiedendo quindi una spesa molto superiore. Se non dovessi essere in grado di verificare in modo autonomo le condizioni delle pastiglie, varrebbe la pena di sentire il parere di un paio di professionisti, prima di effettuare il lavoro, giusto per non incappare nel solito furbo che ti consiglia la sostituzione, quando invece la pastiglia è ancora in ottime condizioni.
Spero di non aver dimenticato nulla e di non aver detto fregnacce