76_francesco
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Procediamo a piccoli passi per non sbagliare.
Abbiamo tutto in mano, ma disassemblato e messo un po’ alla rinfusa, nell’ordine:
1. autoradio multimediale, nello specifico una Road Emperor che più cinese non si può;
2. una retrocamera per parcheggio da luce targa, anch’essa made in HK, con relativi cavi, un RC video ed un cavetto d’alimentazione video oltre alla luce per il led da targa;
3. sei metri di cavo audio polarizzato;
4. connettore tipo ISO, visto che l’autoradio veniva fornita con i fili che penzolano, ma è un problema irrilevante…
5. un adattatore antenna FM ISO
6. antenna attiva per il digitale terrestre, io ho optato per una UNICARS mod. F02463;
7. e per ultima tanta, ma tanta pazienza!
Per prima cosa ho deciso di passare i cavi che vanno dal retro all’anteriore del veicolo, non prima di avere tolto la luce della targa di destra.
La scelta è data da vari fattori, posizionando la retrocamera in quel punto, difatti, si troverà in una posizione centrale rispetto alla macchina stessa, e poi, cosa da non sottovalutare, ci troveremo in linea d’asse con il passaggio dei cavi all’interno del portellone.
Spannelliamo il portellone TUTTO! Sono poche viti e perni a pressione che vengono via facilmente se tirati, per facilitare il lavoro apriamo anche la finestra del lunotto posteriore e sfiliamo la guarnizione togliendo anche il montante in plastica adiacente al lunotto stesso posto a sinistra.
Passiamo i cavi, RC video e cavo polarizzato dalla zona luce targa alla parte superiore sinistra del portellone in corrispondenza del corrugato in gomma passacavi, che avremo sfilato dalla propria sede.
Il passaggio cavi per comodità l’ho fatto con l’ausilio di una sonda da elettricista.
Qui sta il bello, dobbiamo far passare sia il connettore che il cavo polarizzato dentro il manicotto corrugato in gomma per passare i cavi dal portellone a dentro abitacolo.
La situazione attuale è questa, dal portellone abbiamo portato il cavo video ed un cavo polarizzato all’interno dell’abitacolo, il promo dovrà proseguire verso il cruscotto mentre il secondo , accoppiato ad un altro cavo [anche singolo e non per forza a doppio polo], dovrà proseguire verso la luce della retromarcia per alimentare la retrocamera e dare l’impulso alla radio per commutare in automatico il segnale all’inserimento della retromarcia
Quindi passare questa coppia di cavi attraverso il montante sinistro in corrispondenza del gommino dell’uscita cavi per il gruppo ottico posteriore, detti cavi dovranno uscire da quel gommino per una pulizia del lavoro finito.
Portiamo, quindi, avanti il cavo video ed il cavo per la funzione retrocamera dell’autoradio, facendoli passare incastrandoli tra il cielo dell’abitacolo ed i montanti laterali , con una leggera pressione delle plastiche per evitare di smontarle, avendo cura di scostare le guarnizioni delle portiere per facilitare il tutto!
I cavi adesso arrivano nel vano fusibili.
Per passarli dal vano fusibili al vano centrale zona radio, ho tolto il tachimetro e passato tutto da dietro di esso, percorso lineare e pulitissimo, che mi ha permesso anche di studiare un possibile cambio di led illuminazione tachimetro, per fare pandant con le luci nuove dello stereo, ma questo è un altro discorso…
L’operazione da eseguire adesso è cablare il connettore alimentazione/casse della cineseria con il connettore femmina ISO, per comodità ho aggiunto dei faston femmina nella giunzione tra il filo ROSSO [positivo accensione] , uno per il filo GIALLO [batteria, per non far perdere la memoria], NERO[la massa] su cui ho collegato anche il cavo BRAK per vedere anche in moto DVD e TV, ed un altro per il cavo per l’alimentazione dell’antenna TV; questo per lasciare aperte altre possibilità di alimentazione utenze, non si sa mai, almeno il lavoro viene pulito.
Per togliere la DASH BOARD o meglio la FACIA centrale, potrei dirvi di tesserarvi al club e di scaricare il manuale d’officina TIS per risolvere innumerevoli problemi, ma se foste intelligenti lo avreste sicuramente già fatto [vero?], se questo non fosse dovrete togliere la mascherina sotto il cupolino del cambio, che è incastrato a pressione, successivamente si devono togliere le sei viti per togliere la staffa ad “H” posta sotto di essa; in questo modo avremmo già tolto due delle tre viti che tengono bloccata la mascherina centrale [la terza è al centro nella parte inferiore].
Per togliere la DASH basta sollevare con decisione ma con dolcezza la parte inferiore della mascherina, le clip metalliche la sganceranno mostrando in tutto il suo inutile splendore il nostro vecchio Blaupunkt Modena oramai desueto.
Agendo sulle viti del castello sfiliamo il Modena e subito ci accorgiamo che una parte del castello rimane dentro la voragine [qua è iniziato il mio dramma personale], che per essere tolta basta “solamente” svitare le restanti 4 viti inaccessibili, e per semplificare il tutto, anche bloccate con una qualche forma di frana filetto o loctite varia [mannaggia a loro!].
Ho dovuto far saltare le teste delle viti con il Dremel per venirne fuori, non prima di essermi distrutto le mani nei vari tentativi. I guanti ,naturalmente, li ho comprati solo l’indomani!
Adesso il cratere è ancora più ampio, possiamo dedicarci alla distruzione della mascherina, visto che la mia era ad un din e comprarne una a due din originale per 200€ non se n’è parlato proprio, e quindi dremel alla mano prendendo le dimensioni esatte le mascherino in dotazione alla cineseria e con l’ausilio della parte appuntita del calibro ho tracciato il segno per la parte da segare! Lasciando intatta la parte superiore della fessura dell’EX 1DIN.
Taglio precisissimo e pulito, non credevo ai miei occhi.
Si cabla tutta la cavetteria, dai connettori alimentazione ed audio alle prese RC passando per la prolunga USB ed il cavo iPod, il cavo antenna GPS ma non il cavo antenna DVB-T, per quest’ultimo c’è un problema:
il connettore cinese è un micro connettore “F”, non so come si chiama di preciso, mentre quello delle antenne alimentate attive è un connettore “F” in piena regola.
Non impazzite come ho fatto io per cercare un adattatore, non ne verrete a capo, ma bensì costruitevelo! Usate il pezzo di cavo finale dell’antennino cinese con il connettore piccolo e lo cablate ad un connettore femmina formato “F” [il contrario di quelli che escono dall’antenna, per intenderci] che si reperisce in un qualsiasi negozio che vende parabole TV, ed il gioco è fatto!
Le antenne le passate in modo che vadano a finire tra il cielino e lo specchietto retrovisore, passando i cavi incastrandoli sotto il cielo dell’abitacolo, poi sino alla cassetta porta fusibili e come detto prima dietro al tachimetro sino dietro allo stereo.
L’antenna digitale terreste ha già un biadesivo 3M e si mette facilmente, l’antenna GPS non ha adesivo, essendo magnetica si dovrebbe attaccare ad una superfice metallica, ma non è il mio caso; ho usato il velcro adesivo della 3M [tipo quello del telepass per intenderci] e posizionato sempre nella parte non schermata del parabrezza, accanto all’antenna DVB-T , togliendo prima l’adesivo posto al disotto per evitare che il 3M facesse presa costante!
Adesso rimane poco da fare, tranne la cosa più importante, fissare la radio.
Non volendo spendere ulteriori soldi per la cosiddetta “plancia” 2Din metallica ho dissaldato le staffe laterali dalla vecchia radio ed usate solo quelle per incastellare il cinese, avendo un'unica accortezza nel fissare solo la parte superiore a misura e creando sempre con il dremel delle asole nella parte inferiore per permettere un posizionamento in modo da spostare l’angolazione dello schermo.
Incastrando la plancia centrale e posizionando la mascherina quadrata in dotazione al Road Emperor, non si nota che è stato messo in maniera invasiva!
Adesso in macchina ho tutto: radio, DVD, Lettori MP3 e in tutti i formati video compressi, vivavoce telefono, TV con digitale terrestre, connessione internet sia in WiFi che con 3G e la retrocamera di parcheggio!
p.s. ho collegato alla presa USB un HUB non alimentato e riesce a supportare sia il Dongle WiFi che la memorie di massa e forse contemporaneamente anche la chiave 3G, tutto riposto dentro il vano porta oggetti compreso il cavo iPod!
Enjoy!
ringrazio l'utente DreamsKnight del forum http://www.hondateam.it per il supporto e la collaborazione, a breve mi darà le dritte per collegare l'interfaccia OBDII ELM327 anche all'autoradio per leggere direttamente lì i parametri di esercizio!
Abbiamo tutto in mano, ma disassemblato e messo un po’ alla rinfusa, nell’ordine:
1. autoradio multimediale, nello specifico una Road Emperor che più cinese non si può;
2. una retrocamera per parcheggio da luce targa, anch’essa made in HK, con relativi cavi, un RC video ed un cavetto d’alimentazione video oltre alla luce per il led da targa;
3. sei metri di cavo audio polarizzato;
4. connettore tipo ISO, visto che l’autoradio veniva fornita con i fili che penzolano, ma è un problema irrilevante…
5. un adattatore antenna FM ISO
6. antenna attiva per il digitale terrestre, io ho optato per una UNICARS mod. F02463;
7. e per ultima tanta, ma tanta pazienza!
Per prima cosa ho deciso di passare i cavi che vanno dal retro all’anteriore del veicolo, non prima di avere tolto la luce della targa di destra.
La scelta è data da vari fattori, posizionando la retrocamera in quel punto, difatti, si troverà in una posizione centrale rispetto alla macchina stessa, e poi, cosa da non sottovalutare, ci troveremo in linea d’asse con il passaggio dei cavi all’interno del portellone.
Spannelliamo il portellone TUTTO! Sono poche viti e perni a pressione che vengono via facilmente se tirati, per facilitare il lavoro apriamo anche la finestra del lunotto posteriore e sfiliamo la guarnizione togliendo anche il montante in plastica adiacente al lunotto stesso posto a sinistra.
Passiamo i cavi, RC video e cavo polarizzato dalla zona luce targa alla parte superiore sinistra del portellone in corrispondenza del corrugato in gomma passacavi, che avremo sfilato dalla propria sede.
Il passaggio cavi per comodità l’ho fatto con l’ausilio di una sonda da elettricista.
Qui sta il bello, dobbiamo far passare sia il connettore che il cavo polarizzato dentro il manicotto corrugato in gomma per passare i cavi dal portellone a dentro abitacolo.
La situazione attuale è questa, dal portellone abbiamo portato il cavo video ed un cavo polarizzato all’interno dell’abitacolo, il promo dovrà proseguire verso il cruscotto mentre il secondo , accoppiato ad un altro cavo [anche singolo e non per forza a doppio polo], dovrà proseguire verso la luce della retromarcia per alimentare la retrocamera e dare l’impulso alla radio per commutare in automatico il segnale all’inserimento della retromarcia
Quindi passare questa coppia di cavi attraverso il montante sinistro in corrispondenza del gommino dell’uscita cavi per il gruppo ottico posteriore, detti cavi dovranno uscire da quel gommino per una pulizia del lavoro finito.
Portiamo, quindi, avanti il cavo video ed il cavo per la funzione retrocamera dell’autoradio, facendoli passare incastrandoli tra il cielo dell’abitacolo ed i montanti laterali , con una leggera pressione delle plastiche per evitare di smontarle, avendo cura di scostare le guarnizioni delle portiere per facilitare il tutto!
I cavi adesso arrivano nel vano fusibili.
Per passarli dal vano fusibili al vano centrale zona radio, ho tolto il tachimetro e passato tutto da dietro di esso, percorso lineare e pulitissimo, che mi ha permesso anche di studiare un possibile cambio di led illuminazione tachimetro, per fare pandant con le luci nuove dello stereo, ma questo è un altro discorso…
L’operazione da eseguire adesso è cablare il connettore alimentazione/casse della cineseria con il connettore femmina ISO, per comodità ho aggiunto dei faston femmina nella giunzione tra il filo ROSSO [positivo accensione] , uno per il filo GIALLO [batteria, per non far perdere la memoria], NERO[la massa] su cui ho collegato anche il cavo BRAK per vedere anche in moto DVD e TV, ed un altro per il cavo per l’alimentazione dell’antenna TV; questo per lasciare aperte altre possibilità di alimentazione utenze, non si sa mai, almeno il lavoro viene pulito.
Per togliere la DASH BOARD o meglio la FACIA centrale, potrei dirvi di tesserarvi al club e di scaricare il manuale d’officina TIS per risolvere innumerevoli problemi, ma se foste intelligenti lo avreste sicuramente già fatto [vero?], se questo non fosse dovrete togliere la mascherina sotto il cupolino del cambio, che è incastrato a pressione, successivamente si devono togliere le sei viti per togliere la staffa ad “H” posta sotto di essa; in questo modo avremmo già tolto due delle tre viti che tengono bloccata la mascherina centrale [la terza è al centro nella parte inferiore].
Per togliere la DASH basta sollevare con decisione ma con dolcezza la parte inferiore della mascherina, le clip metalliche la sganceranno mostrando in tutto il suo inutile splendore il nostro vecchio Blaupunkt Modena oramai desueto.
Agendo sulle viti del castello sfiliamo il Modena e subito ci accorgiamo che una parte del castello rimane dentro la voragine [qua è iniziato il mio dramma personale], che per essere tolta basta “solamente” svitare le restanti 4 viti inaccessibili, e per semplificare il tutto, anche bloccate con una qualche forma di frana filetto o loctite varia [mannaggia a loro!].
Ho dovuto far saltare le teste delle viti con il Dremel per venirne fuori, non prima di essermi distrutto le mani nei vari tentativi. I guanti ,naturalmente, li ho comprati solo l’indomani!
Adesso il cratere è ancora più ampio, possiamo dedicarci alla distruzione della mascherina, visto che la mia era ad un din e comprarne una a due din originale per 200€ non se n’è parlato proprio, e quindi dremel alla mano prendendo le dimensioni esatte le mascherino in dotazione alla cineseria e con l’ausilio della parte appuntita del calibro ho tracciato il segno per la parte da segare! Lasciando intatta la parte superiore della fessura dell’EX 1DIN.
Taglio precisissimo e pulito, non credevo ai miei occhi.
Si cabla tutta la cavetteria, dai connettori alimentazione ed audio alle prese RC passando per la prolunga USB ed il cavo iPod, il cavo antenna GPS ma non il cavo antenna DVB-T, per quest’ultimo c’è un problema:
il connettore cinese è un micro connettore “F”, non so come si chiama di preciso, mentre quello delle antenne alimentate attive è un connettore “F” in piena regola.
Non impazzite come ho fatto io per cercare un adattatore, non ne verrete a capo, ma bensì costruitevelo! Usate il pezzo di cavo finale dell’antennino cinese con il connettore piccolo e lo cablate ad un connettore femmina formato “F” [il contrario di quelli che escono dall’antenna, per intenderci] che si reperisce in un qualsiasi negozio che vende parabole TV, ed il gioco è fatto!
Le antenne le passate in modo che vadano a finire tra il cielino e lo specchietto retrovisore, passando i cavi incastrandoli sotto il cielo dell’abitacolo, poi sino alla cassetta porta fusibili e come detto prima dietro al tachimetro sino dietro allo stereo.
L’antenna digitale terreste ha già un biadesivo 3M e si mette facilmente, l’antenna GPS non ha adesivo, essendo magnetica si dovrebbe attaccare ad una superfice metallica, ma non è il mio caso; ho usato il velcro adesivo della 3M [tipo quello del telepass per intenderci] e posizionato sempre nella parte non schermata del parabrezza, accanto all’antenna DVB-T , togliendo prima l’adesivo posto al disotto per evitare che il 3M facesse presa costante!
Adesso rimane poco da fare, tranne la cosa più importante, fissare la radio.
Non volendo spendere ulteriori soldi per la cosiddetta “plancia” 2Din metallica ho dissaldato le staffe laterali dalla vecchia radio ed usate solo quelle per incastellare il cinese, avendo un'unica accortezza nel fissare solo la parte superiore a misura e creando sempre con il dremel delle asole nella parte inferiore per permettere un posizionamento in modo da spostare l’angolazione dello schermo.
Incastrando la plancia centrale e posizionando la mascherina quadrata in dotazione al Road Emperor, non si nota che è stato messo in maniera invasiva!
Adesso in macchina ho tutto: radio, DVD, Lettori MP3 e in tutti i formati video compressi, vivavoce telefono, TV con digitale terrestre, connessione internet sia in WiFi che con 3G e la retrocamera di parcheggio!
p.s. ho collegato alla presa USB un HUB non alimentato e riesce a supportare sia il Dongle WiFi che la memorie di massa e forse contemporaneamente anche la chiave 3G, tutto riposto dentro il vano porta oggetti compreso il cavo iPod!
Enjoy!
ringrazio l'utente DreamsKnight del forum http://www.hondateam.it per il supporto e la collaborazione, a breve mi darà le dritte per collegare l'interfaccia OBDII ELM327 anche all'autoradio per leggere direttamente lì i parametri di esercizio!