Non se ne fa più nulla, almeno per il momento, e non so se sia un bene.
Da un lato sono d'accordo che oggi l'identità di molte case automobilistiche si sia snaturata con tutte queste fusioni, alleanze ecc: si compra una Nissan ma di giapponese non ha niente perché è tutto di origine Renault, si compra una Opel ma in realtà è una Peugeot e così via...
Dall'altro però, non si può fare a meno di notare il vicolo cieco in cui ormai da anni si è infilato il Gruppo Fiat, che ha sempre meno modelli e soprattutto sta mestamente abbandonando i segmenti in cui la faceva da padrone: la Punto uscita di scena dopo una lunga agonia e non sostituita, la Panda con 8 anni sulle spalle, la 500 addirittura 12, nuovi motori che non arrivano (i twin-air sono stati un buco nell'acqua e non ci voleva un indovino per prevedere che 2 cilindri negli anni 2000 sono improponibili, oltretutto ai prezzi ai quali speravano di venderli)...
Insomma, questa morte lenta che Marchionne addebitava alla mancanza di un partner che aiutasse a contenere i costi di produzione mi fa pensare che un alleato serva se non vogliamo che la Fiat sparisca. Però anche qui bisogna fare le cose per bene: anni fa si tentò una fusione con la Opel ma poi saltò tutto, oggi pare saltato anche l'accordo con la Renault. Le altre case vanno avanti e si adeguano ai cambiamenti del mercato, la Fiat invece resta ferma, anzi indietreggia sempre più
