Il tuo commento ha un grande valore, a mio avviso.
E ne voglio approfittare per esprimere meglio il mio pensiero.
Io sono per godere di tutto, apprezzo qualsiasi cosa abbia un motore e una trazione non animale, e quando provo qualcosa cerco il meglio in quel qualcosa.
E' indubbio che un motore termico "fatto bene" dia qualcosa che niente che lo simuli possa farlo altrettanto bene.
Ma oggi purtroppo la maggior parte degli ICE sono talmente tarpati e silenziati che sembrano voler essere loro ad assomigliare sempre di più ad una elettrica e questo mi fa arrabbiare.
Ecco perchè mi sono esaltato quando ho provato la i10 n-line che almeno aveva una voce dallo scarico e non era ipersilenziosa e tarpata.
Tuttavia mi piace fare un distinguo: cosa può dare un motore termico come "prestazione pura?" e se lo si mette in pista quali sono i suoi vantaggi e svantaggi? e per la sua vita/durata cosa comporta averlo ed infine cosa costa?
L'ultimo degli aspetti è anche: mi soddisfa in pista?
Perchè se si fa riferimento a questo tipo di auto è perchè chi la usa qualche volta in pista ci va o per lo meno va in un ambiente dove si vuol divertire a spremerlo quel motore... non la si prende certo per andare a fare la spesa al supermercato tutti i giorni (o almeno non solo).
Tuttavia "OGGI"... cosa ci da il mercato? o meglio a cosa ci sta portando il mercato?
Negli anni 90/2000 abbiamo visto motori meravigliosi come i Vtec della Honda che ci hanno regalato emozioni forti, ma anche se erano e sono tutt'ora dei gioielli immensi, ma non sono motori che vanno bene oggi perchè inquinano come se non ci fosse un domani.
Per farli andare e farti divertire davvero dovevi poi necessariamente metterci le mani e di serie non erano il top: ovviamente se ci metti le mani vai fuori garanzia e fuori legge.
Oggi auto come le i30N non ce ne sono sul mercato... e purtroppo stanno tutte andando fuori produzione per ragioni di inquinamento, già in Francia acquistare una i30N vuol dire pagare oltre 10.000 euro in più rispetto al "costoso" listino... ma già da originale puoi divertirti parecchio.
Ovviamente manutenzione e costi di gestione... non indifferenti.
Una i30N ti costa un 500 euro all'anno di manutenzione + 1500?!? di bollo/superbollo? assicurazione e carburante?
costi extra?... con solo 280cv e 400 nm di coppia su 1600 kg di peso con noi a bordo, trazione anteriore che se pur fatta bene... una trazione integrale o una trazione più posteriore regala emozioni ancora più importanti e oggi è quasi impossibile trovarne salvo le supercar.
Detto questo cosa ci da il mercato oggi?
Due direzioni: o spendere tanto e cercare un mezzo che abbia un termico con un telaio decente (sempre meno presenti nei listini) o cercare una elettrica con altrettante caratteristiche che non c'è.
Le elettriche oggi si sono ritagliate un angolo "diverso"... non sono pensate al divertimento puro, non danno al nostro pensiero "la voglia".
Però questo è il mio pensiero... con l'elettrica ci fai le Economy Run...
Quindi cosa stona in tutto questo?
La nostalgia di avere un termico che permetta di divertirsi, ma al tempo stesso il rifiuto di un nuovo tipo di approccio al nuovo motore possa divertire ugualmente, in modo diverso o di più di prima.
Forse... forse no... ma ho questa impressione.
In passato ho ricordi sulla Ritmo S75 che avevo... che frullava a 7000 giri con il suo 1300 spinto da un carburatore doppio corpo... cavolo... quando facevo seconda terza godevo tantissimo.
Ho una strada vicino casa dove mi divertivo e ci si esaltava da morire in accelerazione: arrivavo tirato a 80 km/h alla staccata... pensavamo di essere super a quella velocità!
Oggi con la mia dacia che costa tre palanche ci arrivo a 90 tranquillamente senza tanta attenzione, con meno emozioni, con meno rischi e con comodità, cascandomi il pensiero ne rimango quasi allibito.
Cosa è cambiato? perchè mi dava più emozioni la Ritmo rispetto alla dacia, eppure andava molto meno... perchè sembrava che profumasse di prestazioni?
Ebbene, probabilmente la fragilità di quel che era allora rendeva la prestazione emozionante, il fatto che tutto vibrasse e cercasse di tenere la spinta comunicandolo era qualcosa che dava emozione.
Un'elettrica di oggi (e anche le termiche) è costruita con un telaio estremamente più rigido e con un sistema di ammortizzatori più importante, attutisce e livella queste sensazioni.
Questo la fa sembrare meno invitante.
La Ioniq5N stessa ha 650 cv e 770 nm di coppia massima... ne avrò sfruttati 650... forse, ma non ho avuto difficoltà nel gestirli.
Come le auto elettriche più alla portata... anche questa ha un sistema di "smorzamento" importante e una gestione dell'erogazione meno vibrante e scricchiolante di quella dei motori termici che di fatto contorcono se pur meno di un tempo, giunti e telaio facendo passare vibrazioni che oggi associamo ad uno sforzo immenso e
che apprezziamo come contributo di un lavoro fatto per noi.
E' difficile da spiegare... ma nel nostro essere "apprezzo lo sforzo" sembra non esserci nell'elettrico, da qui una mancanza...
Nasce un contrasto di emozioni.
Tenendo da parte questo lato nostalgico e/o abitudinale sul termico (ed io sono il primo che domani, se potessi, riprenderei un coupe per poterci fare quel che non gli ho potuto fare con la mia vecchia baldacca precedente)... voglio provare a valutare meglio quel che ho provato sulla ioniq5N e perchè ha, per me, un senso anche il sound.
Uno dei motivi è: perchè no?
In uso normale l'elettrico è silenzioso, nulla toglie che si possa eliminare e toglierlo, posso far tutto in perfetta silenziosità...
Diventa un'elettrica con un telaio fatto bene, come se fosse preparata per il rally, rinforzato e rigido... ma con ammortizzatori morbidi e docili con una presa a terra importante, bagagliaio enorme, un'auto da famiglia comoda per fare viaggi che ha tanti cv.
Vuoi divertirti, imposti sport e scarichi.
Una cosa che non si apprezza tanto: filtrare troppo... di fatto l'accelerazione brutale si sente il giusto... perchè gli ammortizzatori la tengono attaccata a terra, perchè non senti la vibrazione del corpo macchina che sforza... semplicemente va.
Questo deve essere imparato... spiazza e non piace fino a che non si prova più e più volte... una volta imparato che un'accelerazione pulita da più prestazione e in un certo senso permette di fare meglio quel che chiediamo tornare indietro è meno facile.
Però perchè no per il sound?
Il sound nasce per un gusto personale nostalgico per alcuni e per un riferimento ancora al vecchio mondo per altri... se poi lo si associa ad un modo di guidare più efficiente o per lo meno più tradizionale per la pista assume un ruolo che piace.
A me è piaciuto... e per capire va provato.
lo puoi usare con il cambio automatico... e allora è un sound che sale e scende quasi infinito... ma ti da una sensazione che stai andando forte o piano... altrimenti come per tante auto non ti accorgi di arrivare rapido ad una curva e magari non freni adeguatamente e arrivi lungo.
Però è anche questione di abitudine... però se lo hai ti da un segnale che non è quello di vedere il contachilometri, in pista hai lo sguardo piantato all'asfalto, alla via di corda, non guardi il cruscotto.
In pista con l'auto ascolti cosa ti dice il mezzo...
Ecco... ascolti il mezzo, ma se è silenziosa non puoi sfruttare questo senso che hai, non hai un riferimento a cui sei abituato.
Quindi sei in difficoltà...
Oltre alle natiche che ti dicono come lavorano le ruote le orecchie ti dicono a quanto stai spingendo...
L'intenzione da parte mia non è stata quella di avere un preconcetto, quella cosa non deve essere o bianca o nera... nel mezzo ci sono tutti i colori dello spettro, e quindi, via preconcetti, sono salito e ho cercato di capire cosa hanno fatto di buono e se lo hanno fatto bene o meno.
Come dice nel video: oggi non c'è nulla di simile in giro...
Guardiamo quindi con realtà cosa oggi avremmo a disposizione, guardando una persona che può spendere un pò per divertirsi.
- Prendo un'usata pepata con tutti i problemi del mondo e le manutenzioni del mondo contando che o le sai fare in autonomia o altrimenti devi trovare un meccanico bravo, onesto e capace (cosa oramai rara e difficile).
- Prendo un nuovo termico... e se voglio che abbia prestazioni decenti che mi divertono devo spendere una follia per prenderla, mantenerla, gestirla e farla girare sperando che tutto vada bene ovviamente.
- Mettere in conto guasti anche gravi sul lato motore che poi vado a pagare di tasca.
- Prendere a noleggio qualcosa di grosso, farci il track day e ridarla indietro.
Questa è la realtà, molto triste però...
E se volessi un'elettrica?
Non ci sono elettriche che oggi si possono comprare a cifre decenti (sotto 100.000 euro) che ti permettano di divertirti in pista o avere prestazioni che ti esaltino, per lo più sono tutte votate per il confort di guida e l'economia di viaggio.
Questa invece si mette di traverso, forse inaugura una nuova concezione di auto.
L'elettrica confortevole, l'elettrica da divertimento e quella nella
terra di mezzo fatta bene che te la fa sembrare l'auto termica senza i problemi del termico e ma con comportamento che va da un termico aspirato pompato (che io amo particolarmente) con di fatto ha un tiro simile fatto da un'elettrico (ma solo sotto il cofano motore) che non ha però rischi di rompere.
E soprattutto con una garanzia di 8 anni...
Ripeto... è strano... non piacerà fino a che non la si prova
ma credo che Hyundai abbia dato una spallata importante ad una nuova generazione di auto che secondo me potrebbe nel prossimo futuro cambiare un pò le carte in tavola.
Come dice il video, chi avrà la possibilità la provi...
Questo però non vale per chi la pista non l'ha mai provata e non gli interessa andarci, ovviamente.
E certamente il sound può tenerlo sempre spento...
Io in pista ci sono andato, e da quando ho provato la prima volta... ho sempre cercato di tornarci, è un'esperienza che tutti prima o poi dovrebbero fare perchè aiuta tantissimo ad avere sicurezza a bordo della propria auto!
Scusate il monologo immenso!