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Test Drive ix20 1.4 CRDi 90 Cv

Massimiliano Guerra

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SantaFe CRDi Dinamic Top 4wd - ix20 1.4 MPi Xpossible
Prime impressioni

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Dopo aver provato la ix20 devo ammettere di aver rivisto il mio punto di vista critico sulle monovolume compatte.
Posso affermare senza nessuna ombra di dubbio che la piccola mpv coreana è un buon prodotto, azzeccatissimo per l'uso in città, senza disdegnare i trasferimenti fuori porta.
Lunga 4.100 mm, larga 1.765 mm per un'altezza di 1.600 mm, e con una massa a vuoto di 1.371 kg, grazie al piccolo turbo diesel da 1.396 cc capace di erogare la ragguardevole potenza di 90 Cv, la ix20 trasmette fin da subito un discreta vivacità.
Guardandola dall'esterno ci si accorge che l'impatto estetico è notevole, il design ricercato le dona un aspetto sportiveggiante, gradevole e dinamico, votata da infomori.it come auto più bella del web!

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Ed in effetti la ix20 non lascia indifferenti nemmeno gli automobilisti più esigenti, sia a prestazioni che a design; la linea è sportiva ed aggressiva, ma contestualmente elegante, e concentra l'essenza del Fluid Sculpture, concetto ormai guida di design su gli ultimi successi di casa Hyundai.
Gli esterni comunque trasmettono un'immagine d'insieme di compattezza e solidità!
La sensazione guardando il lavoro delle bisarche e la percentuale di ix20 che vengono smistate dal Faldo, è quella che Hyundai oltre a contare molto su questo modello, ha ricevuto un notevole riscontro nelle ordinazioni...

Faldo_180.jpg


Il posto guida è buono, anche per le persone alte come me (mt 1,87) e la miriade di regolazioni permettono di trovare facilmente la giusta posizione.
La prova si è svolta inizialmente all'interno del Faldo, che prevede un circuito con un lungo rettilineo, una variante, una curva a 90° per finire in una rotatoria.
Successivamente la prova si è svolta anche all'esterno, affrontando un divertente percorso di circa 10 km fra andata e ritorno, con saliscendi, curve e stradine di campagna, nei pressi della località Collesalvetti (LI).
Guardando il corpo macchina della ix20 (versione 1.400cc CRDi da 90 Cv), specialmente dal frontale non ci si rende subito conto di avere davanti una mpv come ben sapete, in quanto l'aggressività delle linee ricorda quasi una pepata auto compatta!
Sensazioni e basta, perchè la ix20 è una monovolume anche se i designer hanno cercato con una sapiente ricerca delle linee di nascondere questa peculiarità, quindi non dimentichiamoci che non può a prescindere avere prestazioni uguali ad una berlina sportiva o una 3 volumi, specialmente nelle fasi di coricamento in curva, per questioni di baricentro.
Forse ci mette un po fuoristrada l'aspetto abbastanza aggressivo appunto come già detto, che ricorda nel taglio dei gruppi ottici, nello stilema della calandra, e nelle fiancate gli altri modelli del gruppo, ma in particolare si evince il fluid sculpture geneticamente ereditato dalla ix35!

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L'interno mi ha piacevolmente colpito, sia per la percezione di qualità con tutto il gruppo del cuscotto/consolle realizzato in plastica di ottima qualità e morbida al tatto, sia per la comodità e per l'abbondanza di spazio, come precedentemente accennato quindi anche in altezza, nonostante la versione provata era equipaggiate con un tettino elettrico, che notoriamente abbassa inevitabilmente il cielo della copertura interna, per occultare le guide ed il pannello di oscuramento di ben 5 cm minimo.
Buoni gli assemblaggi e la dotazione di serie, compresi i materiali di rivestimento dei sedili.
Passando alla motorizzazione colpisce l'elasticità del silenziosissimo motore diesel, (che non ha nulla da invidiare alle unità di cubatura più grandi), dotato di una regolarità da manuale, mette in difficoltà anche l'orecchio più esperto nell'identificare l'alimentazione del propulsore, vista la totale assenza di vibrazioni e risonanze dall'interno dell'abitacolo.
La piccola unità CRDi permette un brillante utilizzo con una buona dose di potenza sia nei sorpassi che nelle occasioni di ripresa anche con rapportatura alta, riprendendo fluidamente anche da bassi regimi, rendendo minimo l'effetto del turbo lag, a patto di non richiedere miracoli.
Notevoli e degni di nota le bassissime emissioni di biossido di carbonio (119g di CO2 per Km).
Un giudizio un pò critico invece viene dal cambio, manuale a 6 rapporti, anche se diretto e preciso, a volte presentava qualche snocciolatura di troppo negli innesti, ma credo che fosse imputabile ai pochi km del modello messo a disposizione per la prova.

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Come anticipato essendo consapevole delle segnalazioni nate proprio sul forum dello Hyundai Club Italia dai possessori della mpv Coreana relative all'efficenza degli elementi elastici posteriori, e comunque sulla tenuta del retrotreno, ho appositamente cercato di mettere in imbarazzo l'assetto della ix20, che comunque ha un bilanciamento che rimane più votato al comfort, anche se può sembrare inizialmente rigido!
Il comportamento dell'assetto infatti lavora in maniera progressiva, o meglio in un primo momento rigido con una risposta abbastanza secca sulle sconnessioni, mentre con l'aumentando delle forze laterali, aumenta il coricamento, ma tutto rientra nella norma per questa tipologia di auto.
Anche portandola al limite di aderenza, affrontando quindi le rotatorie più volte fino all'intervento dei sistemi elettronici di stabilità, per nulla invasivi, l'auto rimane sempre governabile anche nelle correzioni, e mai eccessivamente scomposta.
Successivamente anche se messa alla frusta in 2^ e 3^ marcia e con passaggi ai rapporti più alti, sia su curve a 90°, che su alcune esse, si riscontra sempre un comportamento neutro e prevedibile, senza notare perdite di aderenza improvvise o comportamenti anomali.
Questo non vuol dire che la ix20 da me provata era incollata sui binari, ma che "se" portata in condizioni limite, la perdita di aderenza non innesca comportamenti imprevedibili tali da mettere in crisi la guida.
Il mio test poi è proseguito su strada, incontrando quindi fondi lisci, dissestati, e quant'altro si possa trovare su strade statali e provinciali, passando per piccole strade di campagna, insomma condizioni ideali per far lavorare le sospensioni in una diversità di situazioni, insomma quello che spesso incontriamo (ahimè!) sulle strade italiane...
Con questo non voglio dire che gli utenti che hanno denunciato le perdite di aderenza siano dei visionari, (ci mancherebbe!), ma posso con certezza affermare che la ix20 messa a disposizione dello Hyundai Club Italia non aveva questo tipo di problema con il retrotreno, oppure che non abbiamo trovato durante il test drive le condizioni di fondo tali da innescare certe reazioni!
Quindi per onestà intelluttuale posso solo riportare le impressioni di guida riscontrate nella prova, che ritengo siano rientrate nella normale tipologia di questo tipo di automobili.

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La nota più piacevole di questa monovolume secondo il mio punto di vista è senza dubbio la piccola unità diesel azzeccata per il mix completo di prestazioni e consumi.
Durante la guida mi chiedevo effettivamente che le versioni CRDi da 1.600 cc, avranno vita dura in casa, viste le prestazioni del piccolo diesel.
Le spese di gestione comunque minori aggiunte ad una minor costo di acquisto, e la contenuta richiesta di gasolio saranno le carte vincenti per far ricadere sull'unità di 1.400 cc la preferenza per la scelta del diesel.
Il reparto frenante inoltre mi ha trasmesso un'ottima modulabilità, forse leggermente pastoso se si agisce con poca pressione, ma comunque potente nelle frenate più decise grazie ai 4 freni a disco.
L'intervento dell'abs è stato sempre discreto, anche grazie alla considerevole misura di pneumatici 205/55R16 che contribuiscono alla tenuta di strada e agli spazi di arresto.

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Chiaro che chi sceglie la ix20 come comoda city car, quindi con spese generali e consumi contenuti come priorità, la scelta ricadrà quasi obbligatoria sulla più piccola unità turbo diesel.
Altresì il 1.6 CRDi sarà una alternativa per chi utilizzerà la mpv coreana anche per tragitti medi lunghi, o perchè è abituato a quel brio in più garantito dalla maggiore coppia.

Per concludere la ix20 è senza ombra di dubbio quel tipo di auto polivalenti che si adatta a molteplici utilizzi in quanto coniuga motorizzazioni parche nei consumi ma anche elastiche, quindi adatte a chi vuole utilizzare l'auto in città, ma anche in viaggio, compatta ma spaziosa all'interno, quindi ideale per chi cerca la seconda auto di famiglia ma anche per prima auto, indicata perchè no anche per i più giovani...
Insomma ix20 è adeguata per qualsiasi utilizzo la si vuole indirizzare e non a caso è la monovolume compatta (la B-MPV) più venduta a luglio in Italia con 1378 esemplari)!

Massimiliano Guerra
Ufficio Stampa HCI


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