Bioetanolo: perché da noi non ha sfondato?

[mister v]

In Brasile da una quindicina d'anni tutti i motori sono del tipo "Flex", cioè possono funzionare sia a benzina che ad etanolo. Non solo: andando ad etanolo la potenza e la coppia migliorano del 5-10%. La Fiat brasiliana produce (o produceva fino a pochissimo tempo fa) il mitico motore Fire 1000 (in Italia dismesso da quasi 30 anni con l'uscita di produzione della Uno) che grazie all'etanolo ha prestazioni paragonabili ai mille di oggi. Anche la nuova famiglia di motori Firefly brasiliani, recentemente arrivata anche sulle Fiat italiane, può funzionare a etanolo: ad esempio il nuovo 1.3 aspirato (da noi c'è solo turbo) ha ben 109 cv a etanolo e 102 a benzina.

Mi sono sempre domandato perché questa tecnologia non sia mai stata impiegata sui mercati più avanzati (Europa, Giappone ecc) dove pure c'è sempre stata la corsa ad aumentare l'efficienza dei motori con ogni sistema possibile. Qualche modello Flex è arrivato ma poca roba. Mancanza del carburante? Motivi politici/economici? Inquinamento? Non ho trovato molte risposte in rete

 

[i20 coupe`]

L'unica motivazione che ho letto anni fa è: in Brasile quando aumenta il prezzo del petrolio, le compagnie immettono nel mercato il bioetanolo solo per una stabilità di prezzo.
Ricavandolo dalla canna da zucchero, in Europa non ci sono coltivazioni.

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