Le carriere solistiche dei componenti di una famosa band, trovo che siano più o meno sempre deprimenti. In special modo quelle prodotte mentre si resta parte della suddetta band, ovvero quasi tutta quella di Phil Collins, che comunque resta sempre un fenomenale batterista, come tutti i componenti storici dei Genesis.
Io di loro ascolto fino a Duke. Poi ciò che è venuto in seguito non mi interessa piùk (ahahahah).
Pink Floyd: ascoltate Atom heart mother...
Ah, dimenticavo (come è stato possibile) un altro mio grade amore: Led Zeppelin: la più grande rock band mai esistita. Bonzo, ti penso spesso.
Condivido appieno ciò che dici, anche se bisogna ammettere che Sting con i Police abbia dimostrato che un conto è ciò che si suona, o meglio viene da suonare, in compagnia di altri due o tre "amici", altro è ciò che si suona quando si è Soli, cercando di rincorrere la propria ispirazione.
I Led so stati dei furbetti sai?! Hanno copiato più o meno a mani basse, pagando anche per i loro plagi...Mia moglie li ha adorati...io li ho adorati...ma ora mi sanno molto di copertine patinate (almeno Robert Plant) Seventies e poco (moltissimo!!!) altro (Jimmy Page? Jimmy Page! John Bohnam? John Bonham!)
A differenza dei Genesis, i Cure sono stati (quasi) sempre uniti e Robert Smith è stato sempre l'anfitrione del gruppo. A livello musicale non posso assolutamente permettermi di paragonare i Cure a gente come Genesis, Pink Floyd o Led Zeppelin, ma ciò che mi ha fatto innamorare di loro sin da piccolo è stata l'atmosfera, il mood, che si respira in ogni loro canzone...plastici, grafici, onirici Cure...da "Faith" a "Pornography", da "Kiss me Kiss me Kiss me" a "Disintegration"....ho iniziato ad ascoltarli quando ho iniziato a tenere in braccio una chitarra, quindi i ricordi si mischiano alle "prime sensazioni" musicali e non....Poi crescendo non potevo non apprezzare i Joy Division, Bauhaus, Depeche Mode...
A proposito di Atom Heart Mother...è o non è il racconto del viaggio "della vita"? Dal seme/spermatozoo, al neonato che allatta...alla fantastica associazione di idee tra concime e fertilità e poi da come questo letame riemerge? Bella opera, pesante ma piena di citazioni, musicalmente parlando, "colte".
Vabbè, "ora ci tagliano" adorano dire i conduttori televisivi...