Per quanto riguarda la quantità di km residui si tratta di calcoli eseguiti dal cdb sulla base della quantità di carburante rilevata al momento del pieno e dalle successive rilevazioni di abbassamento del livello man mano che si percorrono km.
Mettendo in relazione i livelli rilevati ed i km percorsi, il cdb può "stimare" la percorrenza residua con un discreto margine di approssimazione, maggiore quanto maggiori sono i km percorsi dal pieno fatto, ipotizzando quindi un consumo costante anche per i km residui.
Però, non potendo il cdb prevedere davvero il consumo dei km residui, (ad esempio se si percorreranno salite, tratti urbani con code, piede pesante, forti accelerazioni, ecc....) in via precauzionale, ad un certo punto, i km residui "scompaiono" e l'indicatore segna zero. Questo comportamento è sì a garanzia dell'automobilista, che in questo modo corre a fare rifornimento, ma anche e a maggior ragione a garanzia delle Case automobilistiche che potrebbero vedersi montare delle cause per danni dovuti a segnalazioni non precise del cdb.
Ad esempio sulla vecchia i30 sotto i 50 km di autonomia scompariva l'indicazione e segnava zero.
Sulla nuova non lo so ancora, non lascio mai il serbatoio troppo vuoto!