Credo che il tuo installatore abbia un pò di idee confuse.
Non ho risposto prima perchè non è nell'area gpl che monitorizzo più spesso.
Il GPL è molto simile alla benzina, non è così deleterio come si pensi e i motori hyundai sono estremamente resistenti a questo combustibile.
Tra l'altro in europa è prassi modificare l'impianto (Prins è uno dei maggiori fornitori di impianti per hyundai tra l'altro).
Le extra iniettate di benzina sono importanti e sostituiscono, in queste motorizzazioni, il flash lube di cui non è certa la funzione ma è sicuramente un imbrattatore per i sensori e per l'inquinamento, oltre che non fa benissimo al catalizzatore, però sembra (sembra!) che aiuti le valvole.
Le punterie non c'entrano niente, quelle lavorano indifferentemente dal tipo di combustibile, sono tra bicchierino della valvola e albero a camme, quindi meccanica pura, tuttavia la loro presenza permette di variare l'altezza della valvola e compensare l'usura della sede valvola senza che qualcuno si accorga di niente.
Il metano invece è molto più secco (la percentuale di idrogeno è maggiore) e mette molto più in crisi le "SEDI VALVOLE" rispetto al gpl anche perchè le temperature sono diverse.
C'è da dire che se 100 (E' un esempio) è la temperatura della benzina, il gpl è a 105 e il metano a 120... mediamente il metano sviluppa più calore in camera di combustione.
Per questo l'usura del metano è maggiore per le sedi valvole rispetto al gpl, mentre per catalizzatore e molte parti motore potrebbe essere inferiore per i soli depositi carboniosi che si depositano, non per l'usura in se che alla fine è marginale.
In ogni caso è molto consigliabile cambiare olio e filtro olio con regolarità usando oli di qualità per mantenere il tutto sempre al top (ma questo suggerimento vale sempre anche girando a benzina
)
Solo se si gira troppo magri a gpl le temperature scendono, ma generalmente si cerca la perfetta carburazione per ottenere il miglior rendimento del motore, altrimenti che lo si mette a fare? per perdere 40 cv?!?
Il metano per conto ha 1 vantaggio e tanti difetti:
VANTAGGIO:
è più economico della benzina e del GPL
l'auto sarà più stabile nel retro per il maggior peso dell'impianto.
SVANTAGGI:
- ti prende pressocchè tutto il bagagliaio o almeno il 75%
- Le bombole sono molto pesanti, conta almeno 100-150 Kg di più da portare in giro
- Gli ammortizzatori posteriori avranno più usura
- le prestazioni caleranno pesantemente poichè avrai mediamente da 100 a 150 Kg di peso da portarti sempre appresso e per la minor resa del motore (mediamente anche il 10% in meno di potenza)
- Se non fai tanti tanti km non lo ammortizzi subito perchè devi sempre contare che ogni 4 anni devi fare la revisione delle bombole che costa da 250 a 300 euro a revisione, quindi circa il risparmio medio di 1 anno.
Detto questo: il gpl costa meno come impianto, la revisione che costa sui 5-600 euro è 1 volta ogni 10 anni (forse avrai già venduto l'auto) e non ha gli svantaggi del metano, inoltre trovi distributori quasi ovunque in italia e all'estero.
Secondo me dovresti sentire anche qualche installatore in più e valutare più marche.
BRC non è la sola, c'è Romano, Bigas, Landi, Zavoli... Ultimamente Romano si è distinto per aver fatto anche impianti 3 fuel (benzina-elettrica-gpl) omologandoli... dedicandosi molto agli impianti e al cliente, Brc ha dalla sua una media resa chilometrica ma ottime prestazioni, Landi e bigas invece, se richiesto, possono essere tarati per un pelo meno di prestazioni ma per avere qualche cosa in più di autonomia.
Questo è quello che ho visto negli anni confrontando le prestazioni/autonomia degli impianti montati su hyundai coupe dove in passato ci siamo confrontati sul forum Shark.