SpeedyTony
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- Hyundai Ioniq Hybrid Style Iron Gray
Dopo ormai circa 1500 km. eccomi a voi con una mia più che recensione direi “opinione” della Hyundai Ioniq Hybrid Style, auto da me acquistata a Novembre 2017 e che utilizzo quotidianamente in Roma.
Sono delle riflessioni sul mezzo, non vuole essere una prova tecnica che preferisco lasciare a persone più competenti di me....
Credo sia giusto fare una premessa…per chi non lo sapesse ero un felice possessore
di una Citroen C5 Exclusive 2000 TDI 16v 163 cv., tenuta per cinque anni e, ancor prima,
di una Citroen C4 GranPicasso Executive 2000 TDI, questo per darvi al meglio un’idea della mia “asticella” di paragone.
Sicuramente la prima impressione, entrando in auto, mi pone alcuni interrogativi…
non riesco a capire come la Hyundai abbia messo una grande attenzione all’ergonomia e
alla cura degli assemblaggi, veramente molto precisi, e poi si siano persi nei pannelli porte e sui sedili….
Sicuramente i pannelli porta presentati sono più facili da gestire nella pulizia e nell’assemblaggio ma sono veramente “poveri”,
certamente non paragonabili alla mia C5 o a qualsiasi altro competitor sul mercato;
non credo si parli di costi di lavorazione, voglio pensare invece che hanno cercato di alleggerire le portiere all’inverosimile,
in chiusura le guarnizioni fanno il loro dovere, la floccatura è ottima, ma i pannelli sono in plastica rigida di buona qualità non belli esteticamente ma contribuiscono al peso del mezzo.
Parlando dei sedili, non critico la scelta del tessuto che mi sembra di ottima fattura e ottima
resistenza al logorio ( mi piacerebbe sapere la “Martindale” della fibra….) ma sono criticabili
per un’automobile di quasi 30K, tra questo tessuto e quelli in pelle si poteva avere anche qualcosa in mezzo, magari
per la Comfort questo tessuto, un buon velluto o cordura per la Style e la pelle come optional….
Basta vedere i sedili della i30, molto più belli, sagomati e con cuciture in rilievo, già siamo su un livello superiore.
Il cruscotto è ben costruito, si ha l’impressione che tutto sia al proprio posto, diciamo che sembra di sapere già
dove trovare i vari comandi; le plastiche sono ottime, come ottimi i comandi della climatizzazione e dell’info/multimedia,
alla pressione del dito sono stabili, con la giusta corsa, danno senso di robustezza.
Chi parla di plastiche rigide realmente sbaglia, non vedo cosa me ne farei di una plastica morbida su un alzacristalli
o su un comando degli specchietti o delle frecce…il cruscotto nella parte superiore è morbido, rigido nella parte inferiore.
Il posto guida è accogliente, ampie possibilità di regolazione nella guida; il volante è veramente bello, di ottima fattura la pelle e
con una forma decisamente sportiva, piccolo e si impugna bene, stona nel confronto con i sedili….il cambio è assemblato bene,
funzionale, con la leva corta…purtroppo l’insufficienza piena la diamo al pedale del freno a mano, orrendo…io ero abituato al freno di stazionamento elettrico
nelle altre Citroen avute, qui siamo agli antipodi ( vi ricordate il vecchio “gattone” Mercedes?…..).
Veniamo alla strumentazione …direi fantastica, chiara, leggibile e molto completa, la trovo di aiuto per chi
vuole intraprendere una guida “al risparmio”…ottime le informazioni dal display 8” centrale, preciso il navigatore TomTom,
velocissima la connessione con il cellulare, intorno ai 15 secondi ( io avendo un iPhone7 Plus ho configurato Apple CarPlay….) e tutte le funzionalità a corredo…
l’impianto audio Infinity è avvolgente, suono pulito ed equilibrato, la radio DAB ha una ricezione perfetta.
Accendiamo l’auto, il quadro strumenti è sicuramente molto “intrigante”, sembra una consolle di gioco…si parte con un filo di gas e si ha subito l’impressione di un motore molto efficiente, elastico, dinamico e anche molto silenzioso, poi al minimo rilascio passa subito al motore elettrico…fantastico,
guidando sciolti ed in pieno dinamismo si viaggia prettamente in elettrico ( sempre senza lasciarsi andare a velleità corsaiole, altrimenti….).
Mi sono reso conto che è molto facile muoversi in città in elettrico, non credevo… l’auto chiede solo un certo equilibrio nel dosare l’acceleratore,
il motore e l’elettronica fanno il resto, credetemi questa volta questi coreani l’hanno fatta grossa….però il bello viene quando si passa con il cambio in modalità “sport” e allora cambia il mondo…al primo rettilineo lungo la provo a fondo, ma veramente a fondo…. un’accelerazione travolgente, la progressione è entusiasmante, e questo sarebbe un 1600 cc…con la mia C5 queste cose non le conoscevo e avevo 163 cv.
Oltretutto non si sente un fruscio, da non crederci, provate a pensare ad un’automobile con un cx inferiore alla nuova Porsche 911 o alla Ferrari Portofino,
qui i tecnici coreani si sono superati, questo è un prodotto disegnato in maniera perfetta e, a differenza della concorrente Prius, è una vera automobile “europea”,
non sembra il veicolo su ruote proveniente da Marte, con un quadro strumenti centrale con vecchi display alfanumerici verdi ed un “bidè” in porcellana bianca al posto del cambio….
Forzando l’andatura nei lunghi curvoni veloci non ho trovato problemi, l’auto è sicura, l’aerodinamica l’aiuta, rimpiango poco la C5 che in questo è inarrivabile…
nel misto stretto bisogna andare più cauti, la Ioniq evidenzia il suo carattere tranquillo, dedicato ad una guida rilassata, diciamo che in viaggio ci consiglia ad ammirare i panorami.
Sicuramente in viaggio il confort è notevole, la silenziosità di marcia è ottima, si può conversare a bassa voce senza problemi, purtroppo nel silenzio si evidenzia il rotolamento dei pneumatici ( Michelin Primacy 3 - 225/45/17 ) ma non possiamo pretendere tutto….
per ora non sono presenti i minimi scricchiolii nell’abitacolo e nel bagagliaio ( quest’ultimo molto capiente e regolare ma con un rivestimento non all’altezza del mezzo….).
Per ultima analisi i consumi…io non sono molto attento alla guida “risparmiosa”, ho un piede che sfrutta le doti di elasticità del motore, non guardo la strumentazione dedicata alla guida ibrida, guido prevalentemente in una città come Roma, con salite e discese, traffico intenso ma anche tratti di guida veloce ( grande raccordo anulare, tangenziali e strade a scorrimento veloce….).
Il mio consumo ad oggi oscilla tra i 20 e i 22km/l ( sono riuscito anche ad arrivare ai 23,6 km/l…) e ne sono veramente entusiasta,
mi diverto nella guida e, almeno per ora, riesco a fare il doppio dei km. che facevo con la C5 ( circa 10 km/l….),dove gravavano un motore meno efficiente ed un peso superiore.
Se dovessi riacquistare la Ioniq?….
Si, la sceglierei ancora, ad oggi sì, e la consiglierei ad altri, l’aggettivo che la descrive meglio è “efficiente”, un’auto efficiente dedicata
ad una clientela attenta all’ambiente, che vuole un prodotto ben assemblato e dal giusto rapporto qualità prezzo.
Forse, se dovessi tornare indietro ordinerei la Plug-In, investirei qualcosa in più ma avrei una batteria molto più prestante e la possibilità
di ricaricarla con cavo ( anche se non so ancora se necessaria....).
Vi ringrazio infinitamente per l’opportunità e l’attenzione, mi scuso per essermi dilungato.
Un abbraccio a tutti voi.
Sono delle riflessioni sul mezzo, non vuole essere una prova tecnica che preferisco lasciare a persone più competenti di me....
Credo sia giusto fare una premessa…per chi non lo sapesse ero un felice possessore
di una Citroen C5 Exclusive 2000 TDI 16v 163 cv., tenuta per cinque anni e, ancor prima,
di una Citroen C4 GranPicasso Executive 2000 TDI, questo per darvi al meglio un’idea della mia “asticella” di paragone.
Sicuramente la prima impressione, entrando in auto, mi pone alcuni interrogativi…
non riesco a capire come la Hyundai abbia messo una grande attenzione all’ergonomia e
alla cura degli assemblaggi, veramente molto precisi, e poi si siano persi nei pannelli porte e sui sedili….
Sicuramente i pannelli porta presentati sono più facili da gestire nella pulizia e nell’assemblaggio ma sono veramente “poveri”,
certamente non paragonabili alla mia C5 o a qualsiasi altro competitor sul mercato;
non credo si parli di costi di lavorazione, voglio pensare invece che hanno cercato di alleggerire le portiere all’inverosimile,
in chiusura le guarnizioni fanno il loro dovere, la floccatura è ottima, ma i pannelli sono in plastica rigida di buona qualità non belli esteticamente ma contribuiscono al peso del mezzo.
Parlando dei sedili, non critico la scelta del tessuto che mi sembra di ottima fattura e ottima
resistenza al logorio ( mi piacerebbe sapere la “Martindale” della fibra….) ma sono criticabili
per un’automobile di quasi 30K, tra questo tessuto e quelli in pelle si poteva avere anche qualcosa in mezzo, magari
per la Comfort questo tessuto, un buon velluto o cordura per la Style e la pelle come optional….
Basta vedere i sedili della i30, molto più belli, sagomati e con cuciture in rilievo, già siamo su un livello superiore.
Il cruscotto è ben costruito, si ha l’impressione che tutto sia al proprio posto, diciamo che sembra di sapere già
dove trovare i vari comandi; le plastiche sono ottime, come ottimi i comandi della climatizzazione e dell’info/multimedia,
alla pressione del dito sono stabili, con la giusta corsa, danno senso di robustezza.
Chi parla di plastiche rigide realmente sbaglia, non vedo cosa me ne farei di una plastica morbida su un alzacristalli
o su un comando degli specchietti o delle frecce…il cruscotto nella parte superiore è morbido, rigido nella parte inferiore.
Il posto guida è accogliente, ampie possibilità di regolazione nella guida; il volante è veramente bello, di ottima fattura la pelle e
con una forma decisamente sportiva, piccolo e si impugna bene, stona nel confronto con i sedili….il cambio è assemblato bene,
funzionale, con la leva corta…purtroppo l’insufficienza piena la diamo al pedale del freno a mano, orrendo…io ero abituato al freno di stazionamento elettrico
nelle altre Citroen avute, qui siamo agli antipodi ( vi ricordate il vecchio “gattone” Mercedes?…..).
Veniamo alla strumentazione …direi fantastica, chiara, leggibile e molto completa, la trovo di aiuto per chi
vuole intraprendere una guida “al risparmio”…ottime le informazioni dal display 8” centrale, preciso il navigatore TomTom,
velocissima la connessione con il cellulare, intorno ai 15 secondi ( io avendo un iPhone7 Plus ho configurato Apple CarPlay….) e tutte le funzionalità a corredo…
l’impianto audio Infinity è avvolgente, suono pulito ed equilibrato, la radio DAB ha una ricezione perfetta.
Accendiamo l’auto, il quadro strumenti è sicuramente molto “intrigante”, sembra una consolle di gioco…si parte con un filo di gas e si ha subito l’impressione di un motore molto efficiente, elastico, dinamico e anche molto silenzioso, poi al minimo rilascio passa subito al motore elettrico…fantastico,
guidando sciolti ed in pieno dinamismo si viaggia prettamente in elettrico ( sempre senza lasciarsi andare a velleità corsaiole, altrimenti….).
Mi sono reso conto che è molto facile muoversi in città in elettrico, non credevo… l’auto chiede solo un certo equilibrio nel dosare l’acceleratore,
il motore e l’elettronica fanno il resto, credetemi questa volta questi coreani l’hanno fatta grossa….però il bello viene quando si passa con il cambio in modalità “sport” e allora cambia il mondo…al primo rettilineo lungo la provo a fondo, ma veramente a fondo…. un’accelerazione travolgente, la progressione è entusiasmante, e questo sarebbe un 1600 cc…con la mia C5 queste cose non le conoscevo e avevo 163 cv.
Oltretutto non si sente un fruscio, da non crederci, provate a pensare ad un’automobile con un cx inferiore alla nuova Porsche 911 o alla Ferrari Portofino,
qui i tecnici coreani si sono superati, questo è un prodotto disegnato in maniera perfetta e, a differenza della concorrente Prius, è una vera automobile “europea”,
non sembra il veicolo su ruote proveniente da Marte, con un quadro strumenti centrale con vecchi display alfanumerici verdi ed un “bidè” in porcellana bianca al posto del cambio….
Forzando l’andatura nei lunghi curvoni veloci non ho trovato problemi, l’auto è sicura, l’aerodinamica l’aiuta, rimpiango poco la C5 che in questo è inarrivabile…
nel misto stretto bisogna andare più cauti, la Ioniq evidenzia il suo carattere tranquillo, dedicato ad una guida rilassata, diciamo che in viaggio ci consiglia ad ammirare i panorami.
Sicuramente in viaggio il confort è notevole, la silenziosità di marcia è ottima, si può conversare a bassa voce senza problemi, purtroppo nel silenzio si evidenzia il rotolamento dei pneumatici ( Michelin Primacy 3 - 225/45/17 ) ma non possiamo pretendere tutto….
per ora non sono presenti i minimi scricchiolii nell’abitacolo e nel bagagliaio ( quest’ultimo molto capiente e regolare ma con un rivestimento non all’altezza del mezzo….).
Per ultima analisi i consumi…io non sono molto attento alla guida “risparmiosa”, ho un piede che sfrutta le doti di elasticità del motore, non guardo la strumentazione dedicata alla guida ibrida, guido prevalentemente in una città come Roma, con salite e discese, traffico intenso ma anche tratti di guida veloce ( grande raccordo anulare, tangenziali e strade a scorrimento veloce….).
Il mio consumo ad oggi oscilla tra i 20 e i 22km/l ( sono riuscito anche ad arrivare ai 23,6 km/l…) e ne sono veramente entusiasta,
mi diverto nella guida e, almeno per ora, riesco a fare il doppio dei km. che facevo con la C5 ( circa 10 km/l….),dove gravavano un motore meno efficiente ed un peso superiore.
Se dovessi riacquistare la Ioniq?….
Si, la sceglierei ancora, ad oggi sì, e la consiglierei ad altri, l’aggettivo che la descrive meglio è “efficiente”, un’auto efficiente dedicata
ad una clientela attenta all’ambiente, che vuole un prodotto ben assemblato e dal giusto rapporto qualità prezzo.
Forse, se dovessi tornare indietro ordinerei la Plug-In, investirei qualcosa in più ma avrei una batteria molto più prestante e la possibilità
di ricaricarla con cavo ( anche se non so ancora se necessaria....).
Vi ringrazio infinitamente per l’opportunità e l’attenzione, mi scuso per essermi dilungato.
Un abbraccio a tutti voi.