Ciao a tutti, eccomi qui, scusate il ritardo ma con l'autore del forum sopra citato ci siamo rincorsi al telfono in questi ultimi giorni. Bando alle ciance, la registrazione a pagamento non è stata possibile poiché il pagamento è vincolato da Partita IVA. Il Sig. Enrico però ha letto la discussione del suo forum per verificarne la veridicità innanzitutto e poi da me invitato e venuto a leggere queste 8 pagg di Valle di lacrime. Detto questo qualsiasi officina o dipendente può iscriversi per maggiori dettagli.
Enrico ha una officina a Cuneo, non distante da me, chissà magari, se funziona, andrò a ringraziarlo di persona da parte di tutti. Vuole premettere però, come tutte le cose, che si tratta di una esperienza di una officina, come tutti sapete la soluzione che andrò descrivere è quindi da prendere con le pinze, non c'è garanzia al 100% che funzoni sulle nostre auto.
Dunque nella discussione del suo forum una officina ha trovato la soluzione al nostro medesimo problema che è una soluzione "fai da te", spero di riuscire a farmi capire meglio, in buona sostanza sono inbtervenuti su una seconda pompa che si trova vicino al cambio, all'interno di questa seocnda pompa c'è un cilindretto che scorre all'interno di un tubicino di plastica, pare che il calore con il tempo faccia dilatare questo tubicino rendendo difficile lo scorrimento del cilindretto, l'autoriparatore ha voluto "grattare qualche micron interno di questo tubicino con della carta-vetro, allargando di fatto la sede, ripeto, di qualche micron e il problema non si è più ripresentato. Tale operazione è conisgliabile farla da autoriparatore mi dice Enrico poiché ne comporta uno spurgo, ecc ecc...
Io personalmente faccio tutt'altro di mestiere, qualcuno di voi è riuscito a capire di cosa si tratta? Onestamente di questa seconda pompa vicino al cambio è la prima volta che ne sento parlare qui.......
