Il malcostume di non indicare nel contratto una data di consegna c'è sempre stato da parte delle concessionarie, ma ora ovviamente è aumentato perché, con le attese di oggi, metà clienti rescinderebbero il contratto e chiederebbero indietro la caparra (se non addirittura il doppio della caparra, come prevede la legge) dato che molte date promesse non vengono mantenute.
Molte concessionarie si limitano a promettere una data di consegna a voce, che ovviamente non vale nulla dal punto di vista legale.
Oggigiorno quando si ordina una macchina è assolutamente indispensabile pretendere che sia indicata una data di consegna nel contratto, altrimenti è quasi come firmare una cambiale in bianco.
Detto questo però, come si diceva anche in altre discussioni, non è che una consegna possa slittare all'infinito anche se non ci sono date sul contratto: bisogna farsi sentire