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Più che svuotarsi, diciamo che si pulisce senza problemi... i DPF non sono comunque eterni: anche a fare solo autostrada prima o poi si tappano, magari a 200.000 KM ma accadrà.
Comunque quello che dici è vero: io, come già detto in altri post, faccio solo superstada-autostrada ed extra-urbano... mai avuto nessun problema con nessuna delle auto che ho avuto col filtro anti-part.
Forse quando il sistema era agli esordi sulle autovetture si sono verificati più problemi... oggi credo siano sistemi abb.za testati.
Resta di fatto che i diesel di oggi non sono auto da prendere per stare in città e fare la gita della domenica.
Il problema delle prime euro 4 era che il dpf veniva collocato sotto la vettura, in corrispondenza della leva cambio e moooolto lontano dai condotti di scarico... i gas arrivavano freddi e lo intasavano del tutto...
Dopodichè le case hanno iniziato a collocare il dpf sempre più vicino al motore, fino ai modelli di oggi che lo hanno immediatamente dopo i condotti di scarico...
Resta il fatto che per i primi due anni... 30, 40k km... il dpf funzionerà egregiamente... dopo questo kilometraggio la superficie sarà invasa da strati e strati di fuliggine/carbone (tipo quella presente sulle canne fumarie dei camini domestici per intenderci)... le strade da seguire saranno due:
1) o fare un trattamento col Tunap (potente solvente che disincrosta il filtro);
2) oppure eliminarlo, tappando nel contempo anche la valvola EGR che è praticamente inutile peril corretto funzionamento del motore...
Io sulla mia M6 (170k km) giorni fa ho fatto la revisione e mi hanno riscontrato un indice di fumosità di 0,1... 0,2... Con la macchina originale (quando aveva circa 50k km) l'indice di fumosità riscontrato era di 0,9... incredibile ma è così...
P.S. Hyundai ha forse il motore che dà meno problemi col dpf... basta fare un giro sulla rete per vedere come case automobilistiche blasonate siano invece affette da questo grande flagello...
Un salutone a tutti i componenti del forum.
