• Usate sempre una password efficace o gli spammer possono bucarvi l'account!

olio che supera il livello del max

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
Purtroppo il discorso extraurbano Sampeiz non significa niente in quanto Alex1010, che l'ha venduta, li faceva quasi tutti extraurbani/autostradali così come altri utenti che hanno o hanno avuto il problema come Lorenzo77.A questo proposito puoi leggere, a questo link, un recente post di Alex1010 che l'ha venduta per questo motivo, oltre che per quello dei vuoti di accelerazione, in cui scrive che l'uso che faceva dell'auto era esclusivamente extraurbano ed autostradale. E' il post numero #228:https://www.hyundai-club.eu/showthread.php?9302-olio-che-supera-il-livello-del-max/page23

E' stato quindi appurato che questo è un aspetto che non ci incastra niente con il problema della trafilatura e quindi dovremmo smetterla di assecondare questo alibi fornito dalle officine che liquidano il problema in quattro e quattr'otto.Esattamente come è stato fatto per quello dei battiti al motore o del vuoto di accelerazione tra i 1500 ed i 2000 giri definiti per anni come caratteristiche intrinseche del motore per giustificare le mancanze di risposte della casa madre e la loro incapacità e/o impossibilità di risolvere le questioni. Loro ci danno da bere sempre le loro opinioni come verità e fatti incontrovertibili.Peccato che vengano poi smentiti dai fatti successivamente perchè la verità,come sempre nella vita, viene sempre a galla.

Per l'altra domanda faccio circa 8000/9000 km. l'anno. Lavorando a 500 metri da casa ci vado a piedi o in bici e l'auto alla fine la usa più mia moglie che io. Il cambio olio è stato fatto a fine Maggio quindi poco più di 4 mesi fa.
 

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
Maggior parte autostrada, tratto casa\lavoro sono 60km totali di cui 50km di autostrada.
Praticamente la rigenerazione parte dopo pochi minuti dall'accensione del motore e finisce sempre qualche km prima dell'uscita del casello autostradale ormai ci ho fatto l'abitudine ;)

Confermi anche tu, ma non ce n'era bisogno, che il problema non deriva dal fatto che si facciano tragitti urbani rispetto a quelli extraurbani/autostradali. Il problema lo hanno subito e lo subiscono anche persone che usano l'auto, esclusivamente o quasi, per tragitti extraurbani e/o autostradali.Un fatto che balza chiaro agli occhi, da quando abbiamo capito la procedura, è che le 1600 con centralina Bosch hanno rigenerazioni meno frequenti e con un uso di gasolio più basso delle 1400 che montano la centralina Delphi.

Non ho ancora letto in questa sezione un solo possessore di motore 1600 che abbia riscontrato tale problema. Il problema è stato lamentato solo da chi ha motori come quello di Genelem 1100 o da chi ha il 1400. Questo è un dato che ho notato poche settimane fa riscorrendo tutta la sezione dalla prima pagina.

Inoltre ho chiesto, tramite messaggi privati, a 5 possessori di 1600 se hanno mai avuto questi problemi e tutti loro mi hanno detto di non averli mai avuti. E tra di loro c'era anche chi l'aveva usata, in modo molto sostanzioso, per tragitti urbani con frequenti accensioni e spegnimenti del motore e senza mai essersi reso conto della partenza e della fine dei vari cicli di rigenerazione. E su questo, a mio avviso, c'è molto da riflettere anche da parte della Hyundai.
 

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
Io grazie al metodo da voi scoperto, ho già individuato 3 rigenerazioni.
Dalla prima alla seconda ho percorso 300km, mentre dalla seconda alla terza solo 240km.
Questa differenza di km, può essere data dal fatto che la rigenerazione viene fatta dopo tot tempo e non dipende dai km percorsi?

Le 3 rigenerazioni sono iniziate sempre dopo 2/3 minuti dall'accensione dell'auto e durate circa 10/12min ciascuna.

Ne ho fatte solo due Morris ed è troppo presto per darti una risposta.Ci sta che dopo un tot. di tempo parta lo stesso a prescindere dai km. percorsi.Tu che motorizzazione hai?
 

sampeiz

Utente noto
Registrato
18 Lug 2011
Messaggi
417
Punteggio reazioni
27
Provincia
Treviso TV
Auto ed Allestimento
ix20 1.4 crdi confort + clima
Purtroppo il discorso extraurbano Sampeiz non significa niente in quanto Alex1010, che l'ha venduta, li faceva quasi tutti extraurbani/autostradali così come altri utenti che hanno o hanno avuto il problema come Lorenzo77.A questo proposito puoi leggere, a questo link, un recente post di Alex1010 che l'ha venduta per questo motivo, oltre che per quello dei vuoti di accelerazione, in cui scrive che l'uso che faceva dell'auto era esclusivamente extraurbano ed autostradale. E' il post numero #228:https://www.hyundai-club.eu/showthread.php?9302-olio-che-supera-il-livello-del-max/page23

E' stato quindi appurato che questo è un aspetto che non ci incastra niente con il problema della trafilatura e quindi dovremmo smetterla di assecondare questo alibi fornito dalle officine che liquidano il problema in quattro e quattr'otto.Esattamente come è stato fatto per quello dei battiti al motore o del vuoto di accelerazione tra i 1500 ed i 2000 giri definiti per anni come caratteristiche intrinseche del motore per giustificare le mancanze di risposte della casa madre e la loro incapacità e/o impossibilità di risolvere le questioni. Loro ci danno da bere sempre le loro opinioni come verità e fatti incontrovertibili.Peccato che vengano poi smentiti dai fatti successivamente perchè la verità,come sempre nella vita, viene sempre a galla.

Per l'altra domanda faccio circa 8000/9000 km. l'anno. Lavorando a 500 metri da casa ci vado a piedi o in bici e l'auto alla fine la usa più mia moglie che io. Il cambio olio è stato fatto a fine Maggio quindi poco più di 4 mesi fa.

so che non c'entra che si faccia percorsi extraurbani ma credo che c'entri molto che si facciano percorsi di lunghezza tale da permettere il completamento della rigenerazione....apposta chiedevo se facevi 6000 km l'anno perchè potrebbe significare che fai tratte brevi...quindi interruzioni frequenti delle rigenerazioni...quindi gasolio in coppa...
ovviamente ti ho preso come esempio di persona che ha il problema.
 

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
so che non c'entra che si faccia percorsi extraurbani ma credo che c'entri molto che si facciano percorsi di lunghezza tale da permettere il completamento della rigenerazione....apposta chiedevo se facevi 6000 km l'anno perchè potrebbe significare che fai tratte brevi...quindi interruzioni frequenti delle rigenerazioni...quindi gasolio in coppa...
ovviamente ti ho preso come esempio di persona che ha il problema.

Mi sono trovato gasolio in coppa anche facendo quest'estate percorsi di 50/100 km. in Sardegna. Ripeto ci sono persone che fanno lunghi tragitti costantemente ed hanno il gasolio in coppa dovendo cambiare l'olio ogni 2000km.come è successo ad Alex1010 ed altri.Come mai, se anche loro come te hanno fatto quasi tutti i loro km. in autostrada o su strade extraurbane, hanno avuto questo problema che tu con la stessa casistica non lamenti? Altre persone che ne fanno di brevi come me e non ce l'hanno.

Secondo questo principio tutti coloro che comprano un'utilitaria turbodiesel nata per uso in città dovrebbero avere questo problema senza alcuna distinzione. Il gruppo Hyundai/Kia ha montato il 1100 Crdi sulla Kia Picanto o sulla I20 come quella posseduta da Genelem.Che le fanno a fare questi motori su utilitarie che sono nate principalmente per uso cittadino ed in particolare per essere vendute a donne che portano e riprendono i figli la mattina a scuola,il pomeriggio a fare sport,per andare al supermercato o per andare a trovare un'amica,un genitore o una sorella muovendosi per brevi tragitti nel traffico cittadino?

Se fosse vero questo discorso ti ribadisco che allora Alex1010 non avrebbe dovuto avere il problema che lo costringeva a cambiare l'olio ogni 2000km., visto che usava l'auto quasi esclusivaemente per tragitti autostradali ed extraurbani e come lui altre persone che se ne sono lamentate.Stessa cosa Lorenzo che aveva lo stesso problema di Alex1010 e dopo il cambio degli iniettori non lo ha più lamentato. Ho parlato con una persona che ha un 1600 con 28000km.percorsi, la metà dei quali mi ha detto di averli fatti in città con piccoli tragitti fatti di continue fermate e ripartenze e senza mai essersi reso conto di quando iniziavano e finivano i cicli.O ha avuto culo e senza saperlo gli si concludevano tutti prima o dopo che la usava in città, ma dubito che su 14000km. percorsi su strade urbane gli sia potuta andare così di lusso, oppure semplicemente la sua gestisce in modo diverso le rigenerazioni e non permette la trafilatura dell'olio a prescindere da come utilizza l'auto.

Inoltre punto più importante,che ho già ribadito altre volte, sul libretto delle istruzioni Hyundai c'è indicato che chi utilizza l'auto in modo gravoso, intendendo per uso gravoso l'uso prevalente in città con continue fermate e ripartenze, il cambio olio va fatto una volta l'anno o 15000km. al posto dei due anni/30000km. previsti normalmente.Quindi se uno, dopo un mese o due dal cambio olio e/o 1500/2000km., percorsi si trova l'olio con del gasolio nella coppa non è un fatto in alcun modo giustificabile anche se l'auto la usa prevelentemente in città.Per un anno o 15000km. i livelli devono mantenersi perfetti sono loro che lo attestano indicandolo sul loro libretto di istruzioni.Non ci sono giustificazioni che tengano.

Riporto la spiegazione di uso gravoso come indicato da manuale Hyundai e quanto scritto da Alex1010 poco più di un mese fa:
USO ABITUALE SU TRAGITTI BREVI IN CONDIZIONI DI FREQUENTI FERMATE E PARTENZE, prolungato al minimo, su strade sconnesse, polverose, in zone dove vengono impiegati sali o altri materiali corrosivi o con temperature ambiente molto basse, in zone sabbiose, per oltre il 50% nel traffico cittadino congestionato con temperatura ambiente oltre i 32°C, in zone montane, traino di rimorchi, utilizzo di camper o portabagagli sul tetto, come veicolo di pattugliamento, taxi, veicolo commerciale o mezzo di traino, in zone con temperatura ambiente molto bassa, a velocità superiori a 170 km/h.

Alex1010:Nella mia breve esperienza (dopo un anno e 8 mesi l'ho tolta) ho avuto problemi di innalzamento del livello dell'olio e di perdita di potenza (la macchina, pur accelerando, rimaneva piantata).Considerato che io facevo esclusivamente strade extraurbane ed autostrade, non parlerei di mancato completamento della rigenerazione del dpf.
 

morris

Utente
Registrato
18 Giu 2011
Messaggi
52
Punteggio reazioni
1
Provincia
Forli-Cesena FC
Ne ho fatte solo due Morris ed è troppo presto per darti una risposta.Ci sta che dopo un tot. di tempo parta lo stesso a prescindere dai km. percorsi.Tu che motorizzazione hai?

La mia Hyundai è un 1.4 crdi 90 cv.

Oltre al conta km parziale, questa volta ho azzerato anche il timer.
Voglio verificare, se riesco, quanto tempo trascorre fra una rigenerazione e l'altra.
Se fosse una questione di tempo, non dovrebbe essere difficile, con un eventuale futuro aggiornamento, allungare questo intervallo.
 

sampeiz

Utente noto
Registrato
18 Lug 2011
Messaggi
417
Punteggio reazioni
27
Provincia
Treviso TV
Auto ed Allestimento
ix20 1.4 crdi confort + clima
Mi sono trovato gasolio in coppa anche facendo quest'estate percorsi di 50/100 km. in Sardegna. Ripeto ci sono persone che fanno lunghi tragitti costantemente ed hanno il gasolio in coppa dovendo cambiare l'olio ogni 2000km.come è successo ad Alex1010 ed altri.Come mai, se anche loro come te hanno fatto quasi tutti i loro km. in autostrada o su strade extraurbane, hanno avuto questo problema che tu con la stessa casistica non lamenti? Altre persone che ne fanno di brevi come me e non ce l'hanno.

Secondo questo principio tutti coloro che comprano un'utilitaria turbodiesel nata per uso in città dovrebbero avere questo problema senza alcuna distinzione. Il gruppo Hyundai/Kia ha montato il 1100 Crdi sulla Kia Picanto o sulla I20 come quella posseduta da Genelem.Che le fanno a fare questi motori su utilitarie che sono nate principalmente per uso cittadino ed in particolare per essere vendute a donne che portano e riprendono i figli la mattina a scuola,il pomeriggio a fare sport,per andare al supermercato o per andare a trovare un'amica,un genitore o una sorella muovendosi per brevi tragitti nel traffico cittadino?

Se fosse vero questo discorso ti ribadisco che allora Alex1010 non avrebbe dovuto avere il problema che lo costringeva a cambiare l'olio ogni 2000km., visto che usava l'auto quasi esclusivaemente per tragitti autostradali ed extraurbani e come lui altre persone che se ne sono lamentate.Stessa cosa Lorenzo che aveva lo stesso problema di Alex1010 e dopo il cambio degli iniettori non lo ha più lamentato. Ho parlato con una persona che ha un 1600 con 28000km.percorsi, la metà dei quali mi ha detto di averli fatti in città con piccoli tragitti fatti di continue fermate e ripartenze e senza mai essersi reso conto di quando iniziavano e finivano i cicli.O ha avuto culo e senza saperlo gli si concludevano tutti prima o dopo che la usava in città, ma dubito che su 14000km. percorsi su strade urbane gli sia potuta andare così di lusso, oppure semplicemente la sua gestisce in modo diverso le rigenerazioni e non permette la trafilatura dell'olio a prescindere da come utilizza l'auto.

Inoltre punto più importante,che ho già ribadito altre volte, sul libretto delle istruzioni Hyundai c'è indicato che chi utilizza l'auto in modo gravoso, intendendo per uso gravoso l'uso prevalente in città con continue fermate e ripartenze, il cambio olio va fatto una volta l'anno o 15000km. al posto dei due anni/30000km. previsti normalmente.Quindi se uno, dopo un mese o due dal cambio olio e/o 1500/2000km., percorsi si trova l'olio con del gasolio nella coppa non è un fatto in alcun modo giustificabile anche se l'auto la usa prevelentemente in città.Per un anno o 15000km. i livelli devono mantenersi perfetti sono loro che lo attestano indicandolo sul loro libretto di istruzioni.Non ci sono giustificazioni che tengano.

Riporto la spiegazione di uso gravoso come indicato da manuale Hyundai e quanto scritto da Alex1010 poco più di un mese fa:
USO ABITUALE SU TRAGITTI BREVI IN CONDIZIONI DI FREQUENTI FERMATE E PARTENZE, prolungato al minimo, su strade sconnesse, polverose, in zone dove vengono impiegati sali o altri materiali corrosivi o con temperature ambiente molto basse, in zone sabbiose, per oltre il 50% nel traffico cittadino congestionato con temperatura ambiente oltre i 32°C, in zone montane, traino di rimorchi, utilizzo di camper o portabagagli sul tetto, come veicolo di pattugliamento, taxi, veicolo commerciale o mezzo di traino, in zone con temperatura ambiente molto bassa, a velocità superiori a 170 km/h.

Alex1010:Nella mia breve esperienza (dopo un anno e 8 mesi l'ho tolta) ho avuto problemi di innalzamento del livello dell'olio e di perdita di potenza (la macchina, pur accelerando, rimaneva piantata).Considerato che io facevo esclusivamente strade extraurbane ed autostrade, non parlerei di mancato completamento della rigenerazione del dpf.

alex1010 non è un buon esempio perchè in altre discussioni diceva che faceva pochi km l'anno (per un diesel) quindi dubito che facesse percorsi molto lunghi...poi gli è nato un odio smodato per la hyundai quindi non riusciva ad essere obbiettivo.
sul fatto che non dovrebbero produrre dei diesel per che fa un uso prevalentemente cittadino credo che le cose siano andate in questo modo:
fino alla normativa euro 4 senza pdf producevano e vendevano diesel anche a chi non ne aveva alcun bisogno perchè andava di moda (con meno di circa 15000km annui il diesel è economicamente sconveniente anche se ogniuno fa i calcoli a modo proprio) e perlomeno zero problemi...con l'arrivo del pdf la richiesta e la moda è rimasta la stessa...e secondo voi le case automobilistiche si preoccupano che poi ti va il gasolio in coppa?
con questo non voglio dire che è normale che succeda, pero' tendenzialmente i diesel di oggi sono adatti per fare prevalentemente molti km e tratte medio lunghe...

comunque appena scade la garanzia tolgo il pdf e chiudo la valvola egr.....tanto per stare tranquillo!
ora vado a provare una 500L 1.3 mtj di un collega!!!!
 

lorenzo77

Utente
Registrato
19 Set 2012
Messaggi
171
Punteggio reazioni
11
Provincia
Palermo PA
Auto ed Allestimento
ix20 1.4 crdi 90cv comfort
ciao ragazzi eccomi di nuovo qui punto e a capo è finita l'estate e la mia auto ha riscontrato di nuovo il problema dell'olio questo perchè in estate facevo la media di 300 km settimanali e gli iniettori cambiati non e servito a nulla le troppe accensioni e spegnimento in brevi tratti fa aumentare le rigenerazioni non ce nulla da fare un consiglio mio cambiate 'olio due volte l'anno anche con pochi km ma non portate alle officine hyundai per il cambio olio mi rubano solo soldi
p.s grazie alla hyundai la abbiamo presa veramente in quel posto li mai più hyundai nella mia vita
 

avsav5

Utente
Registrato
2 Gen 2013
Messaggi
256
Punteggio reazioni
5
Provincia
Viterbo VT
Auto ed Allestimento
Hyundai iX20 1.4 CRDI 90CV Comfort + up 1
Ma dici davvero??? Stamattina mi sono accorto per la prima volta della rigenerazione, grazie al consumo istantaneo.... Peró non ho capito se quando la macchina è ferma a motore acceso la rigenerazione si interrompa o no. Spiego:
Mentre andavo senza pigiare il pedale il consumo non scendeva mai sotto 1.9 lx100km. Appena mi sono fermato a motore acceso il consumo istantaneo è sparito (azzerato), quindi ho spento e ho sentito il classico rumore di catalizzatore che si raffredda.... Avró fatto danni???
 

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
ciao ragazzi eccomi di nuovo qui punto e a capo è finita l'estate e la mia auto ha riscontrato di nuovo il problema dell'olio questo perchè in estate facevo la media di 300 km settimanali e gli iniettori cambiati non e servito a nulla le troppe accensioni e spegnimento in brevi tratti fa aumentare le rigenerazioni non ce nulla da fare un consiglio mio cambiate 'olio due volte l'anno anche con pochi km ma non portate alle officine hyundai per il cambio olio mi rubano solo soldi
p.s grazie alla hyundai la abbiamo presa veramente in quel posto li mai più hyundai nella mia vita

Lorenzo puoi dirci che tipo di percorrenze fai?Grazie.
 

sampeiz

Utente noto
Registrato
18 Lug 2011
Messaggi
417
Punteggio reazioni
27
Provincia
Treviso TV
Auto ed Allestimento
ix20 1.4 crdi confort + clima
Ma dici davvero??? Stamattina mi sono accorto per la prima volta della rigenerazione, grazie al consumo istantaneo.... Peró non ho capito se quando la macchina è ferma a motore acceso la rigenerazione si interrompa o no. Spiego:
Mentre andavo senza pigiare il pedale il consumo non scendeva mai sotto 1.9 lx100km. Appena mi sono fermato a motore acceso il consumo istantaneo è sparito (azzerato), quindi ho spento e ho sentito il classico rumore di catalizzatore che si raffredda.... Avró fatto danni???

credo che per una volta non succede niente, ma dovresti continuare a camminare o lasciare la macchina accesa finche non finisce la rigenerazione....solo che se cammini riesci a vedere tramite il consumo istantaneo quando la rigenerazione finisce se sei fermo no! comunque in genere la rigenerazione dovrebbe durare 10/12 minuti quindi se è partita gia' da 10 min si puo' lasciare 5 minuti accesa e dovrebbe finire tutto ok!
 

janku

Nuovo utente
Registrato
15 Apr 2011
Messaggi
37
Punteggio reazioni
5
Provincia
Napoli NA
Auto ed Allestimento
IX20 1.4 CRDI Style
ciao ragazzi eccomi di nuovo qui punto e a capo è finita l'estate e la mia auto ha riscontrato di nuovo il problema dell'olio questo perchè in estate facevo la media di 300 km settimanali e gli iniettori cambiati non e servito a nulla le troppe accensioni e spegnimento in brevi tratti fa aumentare le rigenerazioni non ce nulla da fare un consiglio mio cambiate 'olio due volte l'anno anche con pochi km ma non portate alle officine hyundai per il cambio olio mi rubano solo soldi
p.s grazie alla hyundai la abbiamo presa veramente in quel posto li mai più hyundai nella mia vita

Ciao sono passato in concessionaria, niente da fare per loro tutto è normale: rigenerazioni ogni 150km, livello olio abbondantemente oltre il max, gasolio in coppa.
La "canzone" è sempre la stessa: percorsi "brevi" che percorro giornalmente (30km a tratta per due volte al giorno maggior parte in autostrada), aggiornamento della centralina, motore 1.4...
Ho spiegato che è dal tagliando che sto segnando le rigenerazioni e le faccio completare tutte ma niente da fare è solo tempo perso, 2h in attesa per una macchina che non hanno nemmeno controllato...
 

lorenzo77

Utente
Registrato
19 Set 2012
Messaggi
171
Punteggio reazioni
11
Provincia
Palermo PA
Auto ed Allestimento
ix20 1.4 crdi 90cv comfort
ciao janku procurati un tubicino che entra dentro la stecca ed aspira 300 grammi d'olio con una siringa bella grossa e poi ricontrolla il livello d'olio, non camminare con il livello alto si rischia tanto portalo nel secondo puntino della stecca
 

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
Ciao sono passato in concessionaria, niente da fare per loro tutto è normale: rigenerazioni ogni 150km, livello olio abbondantemente oltre il max, gasolio in coppa.
La "canzone" è sempre la stessa: percorsi "brevi" che percorro giornalmente (30km a tratta per due volte al giorno maggior parte in autostrada), aggiornamento della centralina, motore 1.4...
Ho spiegato che è dal tagliando che sto segnando le rigenerazioni e le faccio completare tutte ma niente da fare è solo tempo perso, 2h in attesa per una macchina che non hanno nemmeno controllato...

Adesso è ufficiale la macchina quindi deve essere usata tutti i giorni per centinaia di chilometri..... Janku 60km. giornalieri divisi in due percorsi di 30km.l'uno di cui 50 su autostrada e 10 su strade extraurbane sono più che sufficienti per terminare quasi sempre una rigenerazione. Tu percorri 1300km. al mese in questo modo solo per andare e tornare al lavoro.Ed hanno pure il coraggio di dire che sono pochi o tali da giustificare il fatto che dopo 3/4 mesi dall'ultimo tagliando e appena 4000km. percorsi hai questi gravi problemi che hai scritto che non avevi prima dell'aggiornamento che ti fecero in quell'occasione?

Tra l'altro avreste perlomeno diritto al cambio dell'olio 3/4 volte l'anno gratuitamente se non vi risolvono il problema. Non dovete accettare di pagare i cambi d'olio a spese vostre quando questi avvengono per periodi superiori a quelli previsti dal libretto di manutenzione.Come potete leggere dal pdf allegato, è chiaramente DICHIARATO da parte loro, che chi usa l'auto in caso di uso gravoso il cambio olio deve essere fatto una volta l'anno oppure ogni 15000 km. al posto dei 2 anni e 30000km. di chi la usa in modo normale.Se l'auto non rispetta tali indicazioni significa uno che ha degli evidenti problemi perchè non rispetta gli standard da loro dichiarati, secondo che i cambi eccedenti debbano essera fatti a loro spese e non vostre. Non può l'olio diventare marcio dopo 2/3 mesi dal precedente cambio e/o dopo 1500/3000km. percorsi giusticandolo la cosa con i presunti cicli del DPF non portati a termine.Altrimenti avrebbero dovuto indicare nel libretto che il cambio dell'olio deve avvenire in questi casi ogni 2/3 mesi e/o ogni 2000/3000km.

Metteteglielo sul muso e minacciate che se non lo fanno di mettere il tutto in mano ad un legale perchè avete ragione piena.E tra l'altro Janku,cosa più importante, tu probabilmente neanche sei tra quelli, come me(la mia casistica è indicata dalla lettera A e L) o altri, che usano l'auto in modo gravoso e che comunque hanno diritto ad avere l'olio a posto per le durate e le percorrenze da loro dichiarate sul libretto di manutenzione.Una persona che fa già 1200/1300 km. al mese per andare a lavorare accendere il motore percorrere 30km. di cui l'80% su autostrada e fare lo stesso al ritorno è un uso assolutamente consono ad un uso normale dell'auto. E' da "canaglie" già giustificare la cosa per chi li fa prevalentemente in città figuriamoci nel tuo caso. Ed è sbagliato credere alle cavolate che ti propinano accettandole per buone permettendoli di farti sentire pure il responsabile ed il colpevole della cosa.

Poi esiste un modo semplice per verificare se il problema è dovuto all'auto o al modo di condurre l'auto, come scrisse qualcuno alcuni mesi fa, in questa o altra sezione. CHIEDETE che vi venga data un'altra auto,meglio una Ix20 1600Crdi che monta un'altra centralina, tra l'altro motore che dovrebbe soffrire ancora di più percorsi di un certo tipo, per un certo periodo. Controllate insieme, magari anche facendo una foto, il livello dell olio nell'auto prima che ve la diano. Se il problema è il vostro modo di guidare anche sul 1600 si dovranno avere gli stessi problemi, se così non è risulterebbe evidente che il problema è dell'auto e non del modo di condurre la stessa da parte vostra.Solo così tagliate la testa al toro e se sono sicuri della cosa accetteranno di fare la prova.Dubito che lo faranno.

Ho un amico la cui moglie ha una Modus con motore 1500Dci da 3 anni, usata per 7000/8000 km. l'anno con continue fermate e ripartenze, visto che la usa all'80% in città e non hanno mai avuto mezzo problema di questo tipo. C'è una sezione di un forum, con problematiche simili a quelle lamentate qui, da parte di centinaia di proprietari del motore Vw 1600 105 cavalli.Sezione composta da 509 pagine e 5087 messaggi.La Vw è intervenuta all'inizio,senza successo, con diversi aggiornamenti software della centralina e alla fine ha cambiato sia gli iniettori che la centralina.Vogliamo credere che tutti costoro hanno comprato un 1600cc. per percorsi prevalentemente cittadini?

Ho scambiato messaggi privati con alcuni possessori di 1600 Crdi, lo ripeto l'ennesima volta. Una persona mi ha risposto di aver percorso circa 30000km di cui la metà li ha fatti in città e anche per percorsi molto brevi. Mai avuto questi problemi e non si è mai reso conto quando partivano e finivano questi benedetti cicli.

Un altro utente Diamante possessore di un 1600 Crdi 128 cavalli ha percorso 16000km.e mi ha scritto che la usa per andare al lavoro giornalmente percorrendo 11km. all'andata e 11km. al ritorno.Quindi 1/3 dei tuoi e non fatti all'80% sull'autostrada come fai tu Janku.I suoi livelli sono sempre a metà tra il minimo ed il max e non al livello max che è quello dove resta sulle nostre anche immediatamente dopo il cambio olio. Posso capire ed accettare che uno debba cambiare l'olio una volta l'anno o 15000km. non che si debba cambiare 3/4 volte l'anno e/o ogni 2000 o 3000km. percorsi e per giunta a proprie spese.La cosa non è normale e non può essere giustificata in alcun modo.
 

Allegati

  • INTERVALLI MANUTENZIONE IN CASO DI USO GRAVOSO IX20.pdf
    688,9 KB · Visite: 24

sampeiz

Utente noto
Registrato
18 Lug 2011
Messaggi
417
Punteggio reazioni
27
Provincia
Treviso TV
Auto ed Allestimento
ix20 1.4 crdi confort + clima
il discorso di giadac a questo punto non fa una piega.
 

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
il discorso di giadac a questo punto non fa una piega.

Vi consiglio di leggere questo articolo di Bruno Pellegrini,un esperto del settore ed in particolare sulle questioni del filtro antiparticolato, che ha scritto sul sito Sicurauto un articolo a questo proposito ben 3 anni fa, niente è cambiato nel frattempo:

Le contro-indicazioni del dispositivo colpiscono ancora gli utenti con gravi conseguenze per affidabilità e sicurezza.

Gli automobilisti continuano a pagare un prezzo troppo alto per talune scelte tecniche derivanti dalle varie normative sulle emissioni. Il filtro antiparticolato continua a colpire pesantemente le tasche degli utenti, ignari di aver fatto una scelta molto onerosa ma, talvolta, anche pericolosa. Andiamo per gradi.
Motore in prestazioni ridotte

Le prime amare sorprese ebbero inizio subito dopo l'introduzione dei primi filtri antiparticolato sulle diesel Euro 4: dopo alcuni giorni di uso esclusivamente cittadino iniziavano ad accendersi le spie ed apparire messaggi sul display per segnalare il motore in "prestazioni ridotte" e che era necessario passare in officina (o nella migliore delle ipotesi percorrere a 100 Km/h almeno 50 km su strada libera) per la rigenerazione forzata del filtro ormai intasato.

Disagio e spesa a parte, lo stupore e la rabbia degli utenti derivavano più dalla constatazione che nessuno li avesse informati prima di tale spiacevole eventualità ed anche gli addetti ai lavori spesso cadessero dalle nuvole (o facevano finta). In realtà, gli effetti collaterali del filtro antiparticolato erano noti fin dall'inizio alle Case automobilistiche ma venivano regolarmente sminuiti o sottovalutati durante i corsi tecnici destinati alla rete di assistenza. Le scadenze teoriche per la rigenerazione prevedevano, sulla carta, percorrenze più lunghe ed il rischio di trovarsi dopo pochi giorni di uso urbano col motore in emergenza era considerato molto remoto. Falso ottimismo interessato?
Sostituzione dell'olio anticipata

Ma a chilometraggi assai limitati ecco arrivare la seconda mazzata per i poveri, ignari utilizzatori di auto diesel Euro 4 con Dpf o FAP, inizialmente contenti di poter circolare in città anche nei giorni di blocco.

Per i più fortunati, il solito display avverte che è necessario recarsi in officina per sostituire l'olio motore. Ma come ! I tagliandi periodici sono previsti ogni 15 mila o 20 mila Km ed ora bisogna cambiare l'olio (ovviamente a pagamento) dopo appena 3000 o 5000 Km. Ma siamo matti!

Naturalmente, anche stavolta, nessuno in concessionaria si era preso la briga di informare preventivamente l'utente e meno che mai si trova traccia sui manuali uso e manutenzione di tale eventualità. Alla faccia della trasparenza, della corretta informazione al consumatore, del Codice del Consumo, della Direttiva UE e chi più ne ha più ne metta.

In officina spiegano ai clienti imbestialiti che l'auto viene usata troppo in città, che l'olio va cambiato perché ormai diluito dal gasolio in eccesso delle post-iniezioni necessarie per riscaldare il filtro antiparticolato che altrimenti non funzionerebbe. Ai clienti incolpevoli non sfugge il paradosso: hanno scelto una diesel dotata di Dpf o FAP per poter circolare sempre anche in città e poi vengono pesantemente penalizzati proprio dall'uso urbano che dovrebbe essere il terreno ideale per sfruttare i vantaggi di tale dispositivo. Prodigi della tecnica... Nel frattempo i numerosi proprietari di vetture diesel Euro 4 prive di filtro (che fortuna) ma regolarmente e legittimamente in commercio, si sentono presi in giro, discriminati e danneggiati dalle varie amministrazioni comunali che ne vietano la circolazione nelle zone urbane, in aperta violazione delle Direttive UE.

Ma non è finita: ecco la terza puntata della triste telenovela, la più drammatica. Diversi mesi or sono mi erano giunte voci di alcuni casi di motori diesel che restavano ai massimi regimi senza che il guidatore potesse fare nulla per spegnerli. Nulla di nuovo, pensai; si tratterà di quei turbo-diesel molto sfruttati ed usurati a livello di cuscinetti del turbocompressore sui quali si verifica la nota aspirazione di olio motore dal turbo che provoca lo spiacevole fenomeno dell'autoalimentazione del motore fino a prevedibile rottura per mancanza d'olio. In effetti il fenomeno era quello appena descritto ma si trattava di vetture nuove, coperte da garanzia, con poche migliaia di Km: impossibile che la causa fosse l'eccessivo gioco dei cuscinetti del turbocompressore.
Troppo olio nella coppa ed il motore impazzisce! Colpa del FAP...

Succede, come abbiamo visto nell'articolo precedente che il gasolio incombusto in eccesso delle post-iniezioni coli attraverso i cilindri nella coppa dell'olio andando ad aumentare progressivamente il livello dell'olio motore, alterando nel contempo le sue proprietà lubrificanti. Quando la percentuale di gasolio disciolto nell'olio raggiunge la soglia di rischio del 7-10% dovrebbe apparire un messaggio sul display (sulle vetture che ne sono dotate) che invita l'utente a sostituire in anticipo il lubrificante. Su alcune vetture esiste una terza tacca sull'astina di livello olio, indicante il livello max. di guardia ma quanti guidatori oggi hanno la sana abitudine di controllare periodicamente il livello olio motore? Tuttavia, può succedere che la vettura non dia alcun avvertimento e un brutto giorno il guidatore si trovi all'improvviso con i giri del motore alle stelle senza che possa far nulla per tornare alla normalità o spegnerlo (girare la chiave del quadro sarebbe inutile).

L'unica manovra possibile per cercare di arrestare il motore è inserire, a vettura ferma, il rapporto più lungo (la quinta o la sesta marcia) e frenare a fondo rilasciando la frizione. Con il cambio automatico ciò non è possibile e non resta che mettere in N aspettando gli eventi...

L'eccesso di olio misto a gasolio nella coppa innesca il fenomeno di autoalimentazione del motore attraverso il sistema di ventilazione / ricircolo vapori olio dal monoblocco, collegato di norma al condotto di aspirazione aria diretta al turbocompressore. D'altra parte, l'olio aspirato dal turbocompressore in eccesso d'aria, è un buon combustibile e miscelato al gasolio lo è ancora di più.

Il fenomeno, in ogni caso, è molto grave e pericoloso, sia per gli ingenti danni conseguenti, che quasi sempre non vengono riconosciuti dal fabbricante, sia perché la rapidità e l'imprevedibilità dell'evento o le particolari condizioni stradali ed ambientali, non sempre consentono di evitare incidenti e conseguenti lesioni agli occupanti od a terzi. Né può essere accettabile sul piano giuridico ed etico il comodo alibi delle Case costruttrici che si ritengono sollevate da ogni responsabilità oggettiva solo perché la tale vettura è dotata di spia o messaggio di avvertimento per l'utente. L'utilizzatore deve essere correttamente informato, anche tramite la documentazione a corredo del veicolo, dei reali rischi connessi all'uso dell'auto o al posticipo di certe operazioni di manutenzione ritenute di routine dall'utente comune. Se non è spiegato a chiare lettere, un normale utilizzatore con nessuna conoscenza tecnica specifica (ossia la stragrande maggioranza degli utenti), non può ragionevolmente immaginare che se non cambia l'olio a 3000 km anziché alla normale scadenza prevista, rischia di distruggere il motore e il danno non lo riconoscerà nessuno.

E' di questi giorni la notizia di un importante richiamo da parte di Volvo che coinvolge gran parte della gamma dotata di motore diesel 5 cilindri, proprio per ovviare a tale potenziale problema. In Italia le Volvo (Euro 4 con Dpf) interessate al richiamo sono 14381.

In un articolo sull'argomento apparso sul fascicolo di luglio della rivista 4Ruote, si riportano anche alcuni casi verificatisi sulle Fiat 500 MJT (nata Euro 5) con Dpf ma è chiaro che potenzialmente il fenomeno interessa anche altre Case. Proprio in questo periodo mi sto occupando, in veste di perito di parte, di un caso legale analogo riguardante una vettura di alto costo.

E' molto interessante anche la risposta da lui data il 20/09/2010 ad un utente che aveva commentato il suo articolo:

Ho letto con il massimo interesse il Suo commento - sfogo in merito ai gravi problemi connessi al filtro antiparticolato da Lei subiti e trattati nel mio articolo su SicurAUTO.it

Comprendo perfettamente lo stato d'animo e il senso di impotenza degli automobilisti che. come Lei, si imbattono giornalmente contro il "muro di gomma" volutamente istituito dalle Case automobilistiche per non adempiere agli obblighi contrattuali previsti dalla legge (vedi call center- presa in giro,lettere inevase e altre amenità).

La latitanza e il disinteresse delle Case per i problemi di assistenza della clientela, è paradossale in un periodo di grave crisi di vendite come l'attuale dove, invece, la fidelizzazione e la cura del cliente sarebbero un vero investimento. Uno dei motivi di tale colpevole disimpegno è lo smantellamento (dicono per ridurre i costi), da parte di molte Case, dei reparti post- vendita interni. Quel poco che è rimasto è dato in gestione a società esterne con i risultati disastrosi che noi tutti conosciamo.

La rivista 4Ruote nel suo recente articolo sul "diesel impazzito", ha sintetizzato in modo molto realistico l'atteggiamento delle Case: " Questo è l'ultimo atto di una vicenda che ha evidenziato come le Case vivano in un loro mondo ideale , senza preoccuparsi di quello reale, nel quale viaggiano i clienti delle loro diesel".

Le Case automobilistiche sono state colte impreparate per ciò che riguarda una tecnicamente corretta applicazione del filtro antiparticolato, pressate come erano dalle scadenze previste dalla normativa europea in materia di riduzione delle emissioni di polveri sottili (Pm10). Avrebbero dovuto quanto meno opporsi e chiedere un rinvio alla introduzione delle nuove limitazioni, almeno finchè i dispositivi dpf o fap non fossero realmente affidabili, non pericolosi e penalizzanti per gli utenti.

Questo, purtroppo, non è avvenuto ed i costruttori, con cinismo, improvvisazione e una certa dose di irresponsabilità hanno introdotto i filtri antiparticolato adattandoli (male) su vetture già esistenti nate senza, costretti ai noti artifici di funzionamento (post-iniezioni, ecc) che causano i noti problemi di affidabilità e sicurezza (oltre a maggiori costi supplementari per gli utenti, non preventivati).

E' comunque una brutta storia di cui non si intravede una conclusione positiva e le cui responsabilità vanno divise tra il legislatore, ottuso e prevenuto (ignora per partito preso o disinformazione le grandi fonti di emissioni di particolato e CO2) e le Case automobilistiche, complici per scelte di comodo a soli fini commerciali (l'acquisto "obbligato" delle diesel con filtro antiparticolato, pena la non circolazione). Ed è una magra consolazione sapere che certe Case avrebbero (il condizionale è d'obbligo) risolto i problemi adottando successivamente talune modifiche al sistema, come l'iniettore supplementare sul collettore di scarico o il filtro antiparticolato montato più vicino al motore. Perchè i fatti dimostrano che i clienti possessori delle vetture prodotte prima (parliamo di auto nuove), soggette ai noti problemi, sono di fatto abbandonati a se stessi, sballottati come marionette da Ponzio a Pilato, nel ridicolo "scaricabarile" tra fabbricante e concessionarie venditrici. In buona sostanza, non c'è la volontà, da parte delle Case costruttrici, di prendersi carico delle proprie responsabilità, alleviando quanto meno i gravi disagi e gli oneri economici gravanti sui propri clienti per colpe altrui.

Inoltre, è opportuno sottolineare che le varie spiegazioni /giustificazioni riferite alla clientela per legittimare colpe che certo non ha (.. Lei usa troppo l'auto in città, oppure: lei fa percorsi troppo brevi, e via di questo passo), non hanno alcun valore giuridico, anzi stanno a dimostrare che il prodotto non è conforme all'uso cui è normalmente destinato (vedi Codice del Consumo) e non presenta le caratteristiche di funzionalità che ragionevolmente l'utente si attende.

In Italia il consumatore ha poche possibilità di difesa: se agisce da solo, non resta che l'azione legale con le spese e i tempi lunghi che tutti conosciamo. Un'azione collettiva, tramite un ente difesa consumatori, sarebbe in teoria possibile ma nel nostro Paese manca una legge severa ed inesorabile nei confronti dei fabbricanti inadempienti come esiste negli USA.

Tuttavia l'arma infallibile del cliente-consumatore è la possibilità di scelta e il passa-parola sulle qualità o i difetti di un certo prodotto. E' statisticamente provato che un cliente scontento, ne crea almeno altri 50-60 fra conoscenti amici e parenti, non più disposti ad acquistare quel prodotto. E poi nel Web l'informazione circola (fortunatamente).
Cordiali saluti

Bruno Pellegrini
 

GIADAC

Utente noto
Registrato
13 Gen 2012
Messaggi
334
Punteggio reazioni
42
Provincia
Lucca LU
Auto ed Allestimento
EX PROPRIETARIO HYUNDAI Ix20 STYLE 1400 CRDI 90 CAVALLI UP 5 e 6+TETTO ELETTRICO PANORAMICO
Per me un articolo da incorniciare e che spiega in maniera davvero completa ed esauriente la situazione che in 3 anni non è cambiata di una virgola. C'è anche la contraddizione assurda che hanno fatto l'Euro 5 proprio con l'intento di favorire la circolazione dei veicoli in città visto che in molti centri urbani non puoi andare in centro se non hai l'auto Euro 5 per la questione inquinamento... Compri l'auto che rispetta queste normative e le case ti dicono lei usa l'auto troppo in città per non avere questi problemi la deve usare fuori città...... Chi invece ce l'ha Euro 4 e non può usarla in centro perchè non rispetta la normativa inquinamento, invece per le case è perfettamente nella norma pur usandola prevalentemente a questo scopo.....ASSURDO e RIDICOLO!

Resta il fatto che se tu casa mi certifichi per iscritto sul tuo libretto di istruzioni che anche usandola in modo gravoso il cambio d'olio deve essere effettuato ogni 12 mesi o 15000 km., specificando che tra le casistiche previste dall'uso gravoso ci sono quelle indicate da parte di chi la utilizza per brevi tragitti e continue fermate e ripartenze, non puoi dopo venirmi a dire sa lei gira troppo per la città, non finendo i cicli di rigenerazione, che poi si è visto che in diversi casi non è neanche vero, ed è normale che dopo 2/3 mesi e 2000/3000km. percorsi abbia una qualità ed un livello dell'olio da cambiare a sue spese. Tra l'altro voglio far notare che loro neanche te lo chiedono che tipo di percorsi fai.....hai questo problema automaticamente è perchè giri per la città e non concludi i cicli di rigenerazione.....in certi casi invece viene usata prevalentemente fuori città oppure facendo finire tutti i cicli di rigenerazione.

Eh no Cara Hyundai ma anche cara Fiat,Opel,Vw o qualsiasi altra marca i cui clienti si trovano nelle medesime situazioni.Tu hai testato e garantito che anche in quelle situazioni l'olio debba essere cambiato nella peggiore delle ipotesi a metà tempo e percorrenza rispetto a chi lo usa in modo non gravoso, pertanto sei tu la responsabile e la colpevole di non mantenere neanche lontanamente quanto attestato sul documento più importante del veicolo.

Primo, questo dimostra che tu mi hai mentito e raggirato vendendomi un'auto che non mantiene ciò che tu attesti e quindi siete voi nel torto marcio e c'è qualcosa che non va come dovrebbe. Secondo, comunque i cambi d'olio supplementari sono a vs.spese senza se e senza ma. Io ti pago al max un cambio d'olio l'anno o 15000km. percorsi come tu hai dichiarato che deve fare la mia auto nella peggiore delle ipotesi. Quelli in più le paga la casa non l'utente finale. Abbiate coraggio e non fatevi mettere i piedi in faccia schiaffando sul muso di tutte queste officine, di qualunque marca esse siano, il manuale d'uso giustificando la cosa come la sto, credo correttamente, motivando in questo post.

Non accettate di bervi passivamente le cacchiate assolute che vi raccontano che hanno il solo scopo di lavarsene le mani e scaricare sugli utenti finali il costo di tutto facendo fede sulla loro "ignoranza". Voglio proprio vedere cosa cavolo si inventano. Di sicuro si inventeranno qualche altra cacchiata ancora più grossa. Siate pronti a controribattere con fermezza senza muovervi di 1 cm. e rifiutandovi di pagare.Che inviino la fattura alla Casa Madre e si facciano pagare da loro.

Spedite se necessario questi documenti al numero verde chiedendo il rimborso di quanto vi hanno fatto pagare sulla base delle cose che vi sto dicendo. Cose che mi sembrano frutto di dati oggettivi e non di semplici opinioni. Mi sorprendo che da nessuna parte abbia ancora letto questa cosa per farla valere nei loro confronti e se c'è bisogno nelle opportune sedi.
 

AlexCNC

Utente Veterano
Registrato
28 Feb 2012
Messaggi
2.999
Punteggio reazioni
709
Provincia
Roma RM
Auto ed Allestimento
Veloster 1.6 GDI sport + Premium Pack
le case non sempre giocano pulito, e la prima mossa di questo gioco sporco è stata proprio quella di disinformare la gente sulle peculiarità meno vantaggiose di queste motorizzazioni.
Esatto, ritengo che le case abbiano avuto il preciso interesse di non informare il cliente in merito a certe problematiche, vuoi perchè tali motorizzazioni costano di più quindi ingrassano le tasche dei costruttori, vuoi perchè con la capillare diffusione dei motori diesel, la lobby dello smaltimento di rifiuti speciali si è ritrovata a disposizione milioni di "piccoli inceneritori ambulanti" in cui riversare materiale scomodo e costoso da smaltire, mischiandolo al carburante che noi paghiamo facendogli anche guadagnare soldi su questa losca pratica.
Ovviamente la disonestà segue la gerarchia piramidale dalle case fino ai venditori e tecnici del post vendita.
Negli ultimi 6 anni ho avuto a che fare con oltre 10 concessionarie tra Hyundai e non, e di tutti i venditori con cui ho avuto a che fare, ne ho conosciuti solo 3 onesti al punto da essere chiari sulla faccenda.
Ora siamo arrivati all' euro6, e le case si sono trovate spalle al muro, dopo lo sfacelo di problemi dei piccoli "city-diesel" euro5, sapendo di non potersi inventare nulla di economico per adattare questi motori alla nuova classe di omologazione ambientale, ecco che hanno rivalutato la cara vecchia benzina!
Ma come si fa a mantenere i bilanci invariati vendendo motori che fin' ora sono stati venduti a costi inferiori rispetto ai diesel?
E come si fa a mantenere invariati i ricavi del post vendita visto che questi motori hanno una struttura più semplice e meno delicata rispetto ai piccoli diesel?
Ecco la soluzione: il piccolo benzina "downsized" turbocompresso!
La scusa è quella di mantenere bassi i consumi, e contenere le emissioni...
...mi pare di aver già sentito cose simili, o sbaglio?!?
Staremo a vedere, intanto Opel e Ford, per i turbobenzina richiedono tagliandi tra i 5 e i 10'000Km più ravvicinati rispetto agli omologhi aspirati, e li propongono in vendita allo stesso prezzo dei diesel, ma dopotutto io sono quello maniaco del complotto, sarà sicuramente una coincidenza...
 

diego65

Guest
Registrato
14 Giu 2013
Messaggi
6
Punteggio reazioni
0
Buonasera a tutti, io ho acquistato una iX20 CRDI 77cv a marzo 2013 e attualmente ho circa 7700 Km, e ho notato che il livello dell'olio e sopra il livello max di circa 2 cm. Cosa mi consigliate di fare??IMGP0846.JPG
 
Alto Basso